Green Loan: l’alleanza tra finanza e transizione ecologica

La politica di transizione ecologica mira alla neutralità carbonica nel 2050. In questo progetto, le emissioni di gas serra devono diminuire dell’80% tra il 2018 e il 2050. Il prestito verde e l’Open Banking sono leve per la trasformazione verso un economia verde e sostenibile.

Comprendere il prestito verde e le sue problematiche

Le prestito verde viene chiamato anche “ecoloprestito” o “prestito ecologico”. Questo strumento finanziario è stato creato a seguito degli accordi di Kyoto e Parigi per una finanza verde e sostenibile. Il sistema viene utilizzato per sostenere progetti o investimenti che hanno un impatto positivo sull'ambiente. Possono richiedere questa soluzione di finanziamento individui, imprese o comunità. Questo credito finanzia:

  • Riqualificazione energetica di edifici;
  • L'installazione di pannelli solari o turbine eoliche;
  • L'acquisto di veicoli elettrici o ibridi;
  • Lo sviluppo di tecnologie pulite;
  • L'istituzione di sistemi di gestione dei rifiuti.

L’eco-prestito incoraggia e facilita la transizione verso un’economia più sostenibile. Accelera la trasformazione energetica degli edifici offrendo condizioni vantaggiose ai mutuatari. Inoltre, il prestito verde contribuisce alla lotta contro il cambiamento climatico. Aziende e consumatori possono investire in soluzioni a basso impatto ambientale.

Come funziona il prestito verde?

Il prestito verde funziona come un prestito tradizionale. È un prestito rimborsabile, il rimborso avviene in più rate mensili ripartite in un periodo definito. L'importo concesso si adatta al tuo progetto. Potete così finanziare il vostro investimento tramite leasing o noleggio a lungo termine (LLD). Il tasso di interesse fisso o variabile del credito è inferiore a quello dei prestiti tradizionali. La differenza principale risiede nei criteri di ammissibilità, condizioni da soddisfare per ottenere il finanziamento. Il credito riguarda solo progetti ecologici. Si applica invece alle spese immateriali legate al progetto. Il periodo di rimborso può essere lungo e varia a seconda dell’istituto finanziario. Il prestito è flessibile. Per beneficiarne è necessario prevedere nel contratto la modulazione. È possibile richiedere un aumento o una diminuzione delle scadenze. Se le vostre risorse lo consentono, è possibile il rimborso anticipato.

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Aiuti di Stato e prestiti green delle banche

Il governo ha messo in atto diverse misure di aiuto per privati ​​e imprese. L'eco-PTZ o eco-prestito a tasso zero designa l'impianto destinato alla riqualificazione energetica delle abitazioni. Proprietari, inquilini o comproprietari beneficiano di un prestito senza interessi. L'importo varia da 10 euro a 000 euro a seconda del lavoro.

È necessario affidare i lavori ad un professionista RGE (garante ambientale riconosciuto). Poiché gli aiuti statali sono limitati, le banche partecipano offrendo diverse offerte di prestito. I prestiti bancari si concentrano sull’efficienza energetica degli edifici e sulla mobilità verde. Questi crediti hanno un TAEG (tasso percentuale annuo) basso. Questa percentuale che indica il costo del credito dipende dal periodo di rimborso.

Open Banking, una tecnologia dirompente per la finanza sostenibile

Il termine Open Banking significa sistema bancario aperto. L’open banking influisce su molti servizi finanziari. Questo sistema consente alle banche di condividere i dati dei clienti con un fornitore terzo autorizzato (TPP). La terza parte autorizzata potrebbe essere un'app, una società fintech, una società tecnologica o un istituto finanziario. Questo fornitore di servizi deve ottenere l'approvazione di un'autorità di regolamentazione. La condivisione dei dati avviene con il consenso del cliente.

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Questo concetto innovativo si basa sul principio che i dati appartengono ai clienti. La Direttiva sui servizi di pagamento (PSD2) disciplina l’Open Banking. Queste normative mirano a stimolare la concorrenza, l’innovazione e la trasparenza nel settore bancario. La condivisione si ottiene attraverso l'uso delle interfacce di programmazione delle applicazioni (API). Gli utenti si collegano così a più servizi visibili su un'unica interfaccia. Questa innovazione ottimizza l’esperienza del cliente concentrandosi su decentralizzazione, personalizzazione e sicurezza.

L’Open Banking al servizio dei prestiti green

L’Open Banking trasforma l’accesso ai prestiti semplificando il processo di richiesta e valutazione. Gli istituti di credito possono eseguire un’analisi rapida e accurata della situazione finanziaria dei richiedenti. Questo approccio accelera l’approvazione del prestito. Poiché la valutazione del rischio è più dettagliata, gli istituti di credito possono offrire tassi più vantaggiosi.

Inoltre, i fornitori di servizi come Younited utilizzano la tecnologia API per progettare offerte personalizzate. L’Open Banking facilita inoltre il monitoraggio in tempo reale dell’utilizzo dei fondi. Il sistema garantisce così che il prestito verde adempia effettivamente alla sua missione ecologica. Questo metodo innovativo si basa su connessioni sicure e crittografate. I dati bancari passano sempre attraverso canali protetti. Protocolli più forti riducono il rischio di pirateria informatica o furto di informazioni.

Il tradizionale percorso del cliente e l'esperienza del cliente online

In una banca fisica, il percorso del cliente inizia con la fissazione di un appuntamento con un consulente. È necessario fornire numerosi documenti cartacei per giustificare la propria situazione finanziaria. L'elaborazione della richiesta può richiedere diversi giorni o addirittura settimane. Questa scadenza deriva dall'analisi del progetto e dei rischi finanziari. Spesso sono necessari diversi avanti e indietro per completare il file. Le piattaforme online sono disponibili 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX.

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I candidati possono presentare la propria pratica in qualsiasi momento, senza vincoli di orari di apertura. La domanda inizia con una simulazione del credito. I criteri di ammissibilità e le condizioni del prestito sono chiaramente pubblicati online. Comprendi facilmente i termini del tuo impegno. Il processo di richiesta e approvazione può essere completato in ore o addirittura minuti. Puoi gestire il tuo prestito direttamente dal tuo spazio online.

I documenti giustificativi necessari

L’Open Banking ha ridotto la necessità di documenti fisici. Gli estratti conto e la cronologia delle transazioni sono accessibili tramite database condivisi. Tuttavia, la legislazione richiede la fornitura di alcuni documenti giustificativi. Resta necessaria la prova dell'identità.

La piattaforma online richiede solitamente un passaporto o una carta d'identità validi. È inoltre necessario fornire una prova dell'indirizzo, come una bolletta elettrica o un avviso fiscale. I dipendenti inviano le buste paga. I lavoratori autonomi presentano la dichiarazione dei redditi. Per specifici prestiti green è richiesto un preventivo o una fattura pro forma. Per l'acquisto di un'auto elettrica, il libretto di circolazione o la fattura di acquisto dimostreranno l'utilizzo del finanziamento.

L’alleanza tra finanza verde e Open Banking ha democratizzato l’accesso ai prestiti ecologici. La forte sicurezza dei dati, la velocità delle transazioni e la trasparenza rendono i prestiti verdi attraenti per un vasto pubblico.

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