Calce materiale da costruzione

Calce utilizzata in EcoConstruction

Parole chiave: costruzione, malta, muro, cemento, eco-costruzione, umidità, benefici.

Perché usare lime in EcoConstruction?

La calce ha i seguenti vantaggi rispetto ai cementi convenzionali.

  • permeabilità
  • La calce assorbe poca umidità e la respinge velocemente: è un materiale “traspirante”. Il difetto principale dei muri montati con cemento è l'aumento dell'umidità del suolo per azione capillare. Poiché il cemento è impermeabile, questa umidità non può evaporare e rimane nelle pareti, causando corrosione e fessurazione dei materiali, muffe ecc. La calce, al contrario, libera le pareti della loro umidità e quindi elimina i problemi associati.

  • plasticità
  • Tutti i muri “funzionano”: crollano naturalmente nel tempo, reagiscono alle variazioni del terreno e ad altri fattori. La plasticità della calce le permette di accompagnare questi movimenti mantenendo la coesione della struttura, a differenza del cemento che, per la sua rigidità, tenderà a rompersi creando fessurazioni e compromettendo la resistenza della struttura. insieme.

  • Le sue proprietà disinfettanti
  • Pensa alle stalle "calcinate": il lime limita la proliferazione di acari, funghi, salnitro e cattivi odori. Aiuta a ripulire il tuo ambiente in modo naturale.

  • versatilità
  • Nella costruzione, gli usi della calce sono molteplici e, soprattutto, sono adatti a quasi tutti i tipi di supporti, paglia, pietra, terracotta, fango o altro.

  • Estetica
  • Da non trascurare la sensazione di morbidezza e benessere che emana da un muro di calce. Se invece la calce viene impastata con sabbie locali, permette un'integrazione armoniosa nel terreno e conferisce un carattere inimitabile alla vostra costruzione.

Il principio di ottenere la calce

La calce si ottiene dalla cottura del calcare a circa 900 ° C. Questa calcinazione evacua l'anidride carbonica contenuta nel calcare e produce quella che viene chiamata "calce viva". La calce viva è estremamente assetata di acqua e "brucia" qualsiasi corpo organico che viene a contatto con essa svuotandola dell'acqua che contiene. Il passo successivo è quindi quello di "estinguere" la calce aggiungendovi acqua. Se la quantità di acqua aggiunta è limitata, la calce assumerà la forma di una polvere finissima e se la quantità di acqua è eccessiva avrà la consistenza di una pasta più o meno densa.

Dopo l'elaborazione, inizia il processo di carbonatazione. Per andare velocemente, l'umidità della malta permette di catturare l'anidride carbonica presente nell'aria e così la calce ritroverà gradualmente l'anidride carbonica che gli era stata tolta durante la calcinazione e tornerà al suo stato. di calcare. Questo processo può richiedere mesi.

Calce aerea e calce idraulica

Perché il ciclo della calce sopra descritto sia perfetto, è necessario calcare molto puro. In questo processo, l'anidride carbonica che consente la carbonatazione proviene dall'aria ambiente. Questo è il motivo per cui la calce prodotta da calcare puro (o quasi) viene chiamata "calce aerea".

Tuttavia, il calcare puro è relativamente raro. In genere contiene altri elementi, in particolare silice. Ma questa impurità non è un vincolo, al contrario, poiché conferisce alla calce altre proprietà interessanti.

La silice si combina con il calcare durante la calcinazione e conferisce maggiore resistenza alla malta. Più silice c'è, più duro e resistente sarà il rivestimento, ma sarà anche più fragile. La carbonatazione, invece, non avverrà più solo dall'aria, ma anche in presenza di acqua: ecco perché una parte di questa calce può essere utilizzata sott'acqua. Queste sono lime idrauliche.

Ulteriori informazioni su lime:
- Forum HQE ed eco-costruzione
- Manuale d'uso per calce idraulica naturale in EcoConstruction di Olivier Labesse (.pdf delle pagine 54 e 1.3 MB per i membri)

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