Piccoli sistemi energetici

Turbine delle dimensioni di una monetina, celle a combustibile di un centimetro quadrato ... Luc Frechette, titolare della nuova cattedra canadese di ricerca in Microsystems Energy presso l'Università di Sherbrooke, sta lavorando per produrre centrali elettriche energico
piccole cose che potrebbero rivoluzionare la nostra vita quotidiana.

I MEMS, o microsistemi elettromeccanici, esistono già da più di quindici anni e la novità del lavoro dello scienziato è l'oggetto della sua ricerca, ovvero i sistemi di produzione di energia. Il campo MEMS è alle stelle oggi, sia nella ricerca che negli affari. Il ricercatore spera di sviluppare i suoi prodotti entro dieci anni.
Lavora principalmente per sviluppare mini turbine a vapore. In effetti, questa vecchia tecnologia diventa di nuovo interessante su piccola scala. Questo sistema potrebbe in particolare consentire una maggiore autonomia di laptop e telefoni cellulari.

Il ricercatore indica che ci sono ancora diversi dettagli da sistemare tra cui quello del calore, poiché c'è la combustione. Ma sono concepibili applicazioni che consentono il rilascio di calore a breve termine, ad esempio caricatori portatili o fonti di alimentazione esterne a dispositivi elettronici, come videocamere o altre apparecchiature audiovisive che consumano molta energia.

Fonti: Stephanie Raymond - Liaison, 28/10/2004 - University of Sherbrooke
http://www.usherbrooke.ca/liaison_vol39/n06/a_nano.html
Novembre 1er Edition Volume 2004 / 39, numero 9
Editore: Nicolas Vaslier MONTREAL,
Nicolas.Vaslier@diplomatie.gouv.fr

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