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dedeleco
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da dedeleco » 02/10/12, 16:34

sen-no-sen ha scritto:
dedeleco ha scritto:
sen-no-sen ha scritto:
dedeleco ha scritto:È la decoerenza delle interferenze della funzione d'onda, di tutto, l'intero universo (...)


Sì, in effetti, la decoerenza per coloro che non avrebbero familiarità con la materia è la teoria che consente di accettare l'esistenza, sia potenziale che concreta di un certo numero di stati sovrapposti che si separano prima questa sovrapposizione non è ridotta dall'osservazione in un singolo stato.

non in un singolo stato, ma moltiplicando gli osservatori in parallelo, ciascuno nel suo mondo vive uno stato diverso (...)


La mia osservazione si basa sull'esperienza della realtà che viviamo quotidianamente.
Ad esempio, per passare dal punto A al punto B, ho la scelta di ammettere tra 10 percorsi diversi.
Tuttavia, mi sarà possibile prenderne in prestito solo uno, e quindi "aggiornare" solo uno dei suoi potenziali in modo che diventino realtà.


A livello microscopico, una particella, anche una grande molecola come C60, attraversa tutti i percorsi contemporaneamente anche con miliardi di miliardi di percorsi in parallelo (esempio diffrazione di particelle, come neutroni, su un cristallo atomico, esperimento costantemente condotto ovunque nei laboratori), c'è un'interferenza del tipo di onda, che richiede di aver attraversato tutti i percorsi contemporaneamente per ottenere questa interferenza, sapendo cosa succede su ogni percorso la sua lunghezza, la sua velocità, aperta o chiusa , eccetera.

Quindi microscopico totalmente diverso da macroscopico, con, tra i due, impossibile osservare la transizione, tranne quello della decoerenza delle onde quantiche.

A livello macroscopico, se uno dei percorsi o delle strade è chiuso da una frana, non influenza il tuo arrivo finale da parte di altri percorsi possibili, ma a livello microscopico, l'influenza può essere enorme !!

Quindi i potenziali aujtres sono anche reali e anche attualizzati, per finire in universi paralleli reali separati !!

E Obamot, non lo so, ho usato la meccanica quantistica per decenni e ho riflettuto, come molti altri, invece di avere certezze che mostrano la sua ignoranza e anche il suo rifiuto di leggere attentamente e assimilare tutto ciò che è scientifico, dimostrato da fatti reali !!
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da sen-no-sen » 02/10/12, 17:20

dedeleco ha scritto:
A livello macroscopico, se uno dei percorsi o delle strade è chiuso da una frana, non influenza il tuo arrivo finale da parte di altri percorsi possibili, ma a livello microscopico, l'influenza può essere enorme !!


Lì non sono d'accordo dedicato!
Se per un automobilista, ad esempio, la strada è bloccata dalla caduta di un albero, ciò può causare un ritardo e impedire ai nostri conducenti di prendere l'aereo, aereo che si schianta qualche minuto dopo ... che cambia tutto (ci sono molti esempi di persone salvate in ritardo!)

Quindi i potenziali aujtres sono anche reali e anche attualizzati, per finire in universi paralleli reali separati !!

Se ho capito bene, pensi che esisterebbero universi paralleli al nostro o che i nostri doppi coesisterebbero e vivrebbero altri "scenari"? :cipiglio:
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da dedeleco » 02/10/12, 18:09

sen-no-sen ha scritto:
dedeleco ha scritto:
A livello macroscopico, se uno dei percorsi o delle strade è chiuso da una frana, non influenza il tuo arrivo finale da parte di altri percorsi possibili, ma a livello microscopico, l'influenza può essere enorme !!


Lì non sono d'accordo dedicato!
Se per un automobilista, ad esempio, la strada è bloccata dalla caduta di un albero, ciò può causare un ritardo e impedire ai nostri conducenti di prendere l'aereo, aereo che si schianta qualche minuto dopo ... che cambia tutto (ci sono molti esempi di persone salvate in ritardo!)



Ho scritto precisamente; "non influenza il tuo arrivo finale da altri possibili percorsi" perché l'automobilista che prende un altro percorso da solo non può sapere che uno di quelli non presi è bloccato !!!
L'automobilista non prova tutte le strade !!

Nel microscopico la particella d'onda esplora tutti i percorsi contemporaneamente e le sue interferenze sono completamente cambiate, se uno è bloccato, anche se non vi passa, senza perdere tempo, come sfortunato l'automobilista con un girarsi !!

È difficile da ammettere, ma costantemente misurato nelle diffrazioni di particelle, elettroni, neutroni, anche i legami chimici con l'elettrone su più atomi contemporaneamente, ecc ...

Il microscopico è totalmente diverso.
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da sen-no-sen » 02/10/12, 18:55

dedeleco ha scritto:[

Ho scritto precisamente; "non influenza il tuo arrivo finale da altri possibili percorsi" perché l'automobilista che prende un altro percorso da solo non può sapere che uno di quelli non presi è bloccato !!!
L'automobilista non prova tutte le strade !!


Sì ok, non stavamo parlando della stessa cosa.
Il mio pensiero si basava sul concetto di aggiornamento dei potenziali e dei suoi risultati sul futuro (ad esempio con il nostro automobilista morto o no).

Ma questo non risponde alla mia domanda: pensi che esistano universi paralleli al nostro o che i nostri doppi coesistano e vivrebbero altri "scenari"?
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da dedeleco » 02/10/12, 22:10

sen-no-sen ha scritto:
dedeleco ha scritto:[

Ho scritto precisamente; "non influenza il tuo arrivo finale da altri possibili percorsi" perché l'automobilista che prende un altro percorso da solo non può sapere che uno di quelli non presi è bloccato !!!
L'automobilista non prova tutte le strade !!


Sì ok, non stavamo parlando della stessa cosa.
Il mio pensiero si basava sul concetto di aggiornamento dei potenziali e dei suoi risultati sul futuro (ad esempio con il nostro automobilista morto o no).

l'automobilista non è morto schiacciato sotto una roccia in una strada che blocca la strada, perché in questo caso considerato, non è il gatto vivo o morto, di Scrodinger, che aveva quasi negato la sua equazione, affrontando questo problema quantistico posto dal 1927, con la sua equazione d'onda, che dà dal suo quadrato, quella probabilità di trovare la particella, che continua a disturbare incessantemente, fisici e filosofi da allora, ma solo un viaggiatore commerciale che percorre percorsi diversi !!

La ricerca del percorso più breve è notevolmente accelerata nella meccanica quantistica (in un computer quantistico, come nei codici segreti indecifrabili nella meccanica classica che diventano facili da decifrare), perché lo stesso viaggiatore (o particella) esplora tutti i percorsi possibili allo stesso tempo tempo di dare il risultato sotto forma di interferenza, quando si misura la sua posizione all'uscita.

Ma questo non risponde alla mia domanda: pensi che esistano universi paralleli al nostro o che i nostri doppi coesistano e vivrebbero altri "scenari"?


Questo problema di andare dal microscopico con leggi fisiche quantistiche molto diverse, anche incompatibili, da quelle del macroscopico classico, è stato studiato dal 1927 e quindi penso guardando le diverse soluzioni previste per uscirne.
Vedi Wikipedia per un riepilogo della moltitudine di possibilità.
http://en.wikipedia.org/wiki/Wave_function_collapse
e un po 'diverso molto meno completo nei link:
http://fr.wikipedia.org/wiki/R%C3%A9duc ... t_d%27onde

Quella di Everett e delle varianti, è l'unica in cui non viene aggiunto altro alle equazioni, nelle interpretazioni che non sono tutte verificabili dall'esperienza, nonostante numerosi esperimenti che cercano di sapere quando si verifica il cambiamento nell'interpretazione, in particolare il crollo della funzione d'onda, una proiezione non reversibile sul risultato della misurazione, che vede solo la decoerenza da interferenze distruttive.
Vediamo anche, dopo questa decoerenza, se l'editing consente il ritorno, come una resurrezione, mediante la ricomposizione delle diverse onde, per ripristinare lo stato iniziale, il che sarebbe totalmente impossibile, se prima di un collasso della funzione di si era verificata un'onda, per mancanza della maggior parte delle onde.
Nessuno ha osservato questo crollo dal 1927.

Il computer quantistico che viene attivamente cercato smetterà di funzionare al minimo collasso che fa perdere l'interferenza e quindi rende il computer classico.

Con 512 qubit questo computer quantistico con 2 ^ 512 = 1O ^ 51 possibilità o stati quantistici, così moltiplicati in parallelo, mostrerà in piccole dimensioni che storie o universi paralleli sono effettivamente una realtà, esistente in questo computer quantistico.

Esistono sistemi quantistici coerenti molto complessi senza dissipazione come i superconduttori, i superfluidi e altri, con una funzione d'onda di una complessità terrificante, inaccessibile ai nostri computer quantistici, in cui il minimo inizio del collasso distruggerebbe questi sistemi rendendoli completamente diverso.

Inoltre, penso, ciò che le equazioni quantistiche così sperimentalmente efficienti, con decoerenza per interferenza, applicate al nostro intero universo indicano che costantemente il nostro universo è diviso in tutti i tipi di universi paralleli, ad una velocità di circa 10 ^ 15 al secondo, con altrettanti sosia (il doppio del numero di 10 ^ 15 sosia che vivono successivamente una vita diversa, ma con lo stesso passato di noi nel loro universo).
È così sorprendente che non è quasi mai scritto con la velocità di connessione !!
http://en.wikipedia.org/wiki/Many-Worlds_Interpretation

http://en.wikipedia.org/wiki/Quantum_computer
http://en.wikipedia.org/wiki/Shor%27s_algorithm
in particolare:
http://en.wikipedia.org/wiki/Quantum_decoherence
ecc ... tutti i link in esso !!

Un esempio chiaramente visibile nell'ottica della doppia divisione di un raggio di luce: la decoerenza di birifrangenza per interferenza di onde ottiche produce due raggi, ciascuno secondo la sua storia dopo:
http://en.wikipedia.org/wiki/Birefringence
identico, in modo semplice, alla divisione del nostro universo (o di un computer quantistico, di dimensioni chiaramente più limitate)


Ma è chiaro che continuiamo a scrivere equazioni complesse, senza scrivere a parole l'incredibile parte che è nascosta all'interno, in particolare per la decoerenza che moltiplica costantemente il nostro universo, come se fosse vietato dire che il re è nudo, la realtà non si dice mai !!!!

Ciò implica che tutte le possibilità delle leggi fisiche esistono in altri universi paralleli in numeri giganteschi che si moltiplicano costantemente, il che è abbastanza per spiegare le coincidenze del nostro universo, incredibili, essenziali per la nostra esistenza.
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da sen-no-sen » 07/10/12, 17:37

Da ascoltare assolutamente! un (troppo) breve intervento di Etienne Kleinsulla teoria del tempo, quindi se le questioni della teoria dell'universo a blocchi, del presentismo e di altri ti affascinano, è qui:

http://www.franceculture.fr/player/reecouter?play=4512239
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da sen-no-sen » 14/10/12, 20:16

Un eccellente articolo pubblicato in Natura sull'interrogatorio (sic) della causalità (!) nella fisica quantistica:

http://www.nature.com/ncomms/journal/v3/n10/full/ncomms2076.html
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