Ahmed ha scritto:Certo che sono gli uomini in definitiva responsabile, ma tutto passa come se il "sistema" avesse un'esistenza indipendente, nel senso che si presenta come un feticcio, come affermato Marxla ragione è che individualmente è impossibile astrarre da esso, rimane solo l'opzione di conformarsi ad esso, quindi ognuno è un agente del sistema e non un attore; è in questo senso che possiamo parlare di determinismo.
Se ci imbarchiamo in un'analisi approfondita del fenomeno, possiamo infatti porre la questione della colpa della specie umana nell'avvento di un simile processo, si potrebbe dire "responsabile ma non colpevole".
Nella misura in cui l'economia sopravvive solo attraverso una serie di iterazioni che eseguono periodi di salto evolutivo sui fili, è molto difficile designare un capro espiatorio, nella migliore delle ipotesi è possibile identificare fasi storiche e alcuni dei i suoi agenti.
Tutta la difficoltà, e questo meriterebbe una serie di libri e documentari (!), Sarebbe quello di iniziare a chiarire che l'economia non è solo una parola che va ovunque per designare il commercio, ma piuttosto un processo di trasformazione di la biosfera in tecnosfera il cui scopo fatale sembra sfuggire ai suoi difensori.
Per quanto ne sappia, nessun lavoro sembra indicare chiaramente una cosa del genere ...
Il lavoro resta da fare!