Salari politici: il caso di Alima Boumediene-Thiery

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Christophe
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Salari politici: il caso di Alima Boumediene-Thiery




da Christophe » 27/07/11, 10:37

Il senatore dell'EELV nega di aver chiesto a Chatel un favore per suo figlio
(AFP) - Ci 4 giorni


PARIGI - La senatrice Europa Ecologia-I Verdi Alima Boumediene-Thiery venerdì ha respinto le accuse di voler "aggirare i criteri sociali per l'ammissione a un collegio" per suo figlio chiedendo al ministro dell'Istruzione Luc Chatel.

Il sito di notizie di Atlantico ha pubblicato venerdì online un articolo intitolato "Il senatore povero ...", che riproduce una lettera indirizzata al signor Chatel dalla signora Boumediene-Thiery.
In questa lettera con carta intestata del Senato, il rappresentante eletto spiega di essere "stato informato dai servizi del controllo accademico" che la domanda di ammissione in un collegio pubblico per il figlio "era stata rifiutata per criteri sociali" .

La signora Boumediene-Thiery è sorpresa nella lettera che "l'accesso ai convitti nel servizio scolastico pubblico è basato su criteri sociali" e ritiene che la sua "situazione finanziaria" sia stata "mal valutata". Se conferma che il suo "reddito di senatore" è "dell'ordine di 5.000 euro", sottrae 1.200 euro "trasferiti" a EELV e 1.500 per un mutuo per giustificarlo in questa lettera.

"In definitiva", dice, "devo vivere con quasi 2.000 euro e quindi provvedere ai bisogni di mio figlio e di mia madre, che dipende interamente da me".

Affiancato da AFP, il senatore sostiene di aver "abusato di nessun diritto".
"Non volendo mettere (mio figlio) in privato, e poiché a Parigi c'è un solo collegio pubblico, devo passare attraverso la presentazione di questa richiesta. Dopo un rifiuto per criteri sociali (.. .), Ho fatto appello su consiglio del rettorato ", spiega.

Per quanto riguarda il suo reddito, "tutte le mie indennità per le spese di mandato (IRFM) sono destinate alla permanenza e ai relativi costi", si giustifica il senatore.

Un senatore percepisce un'indennità mensile di base di 5.514,68 euro lordi, a cui si aggiungono un'indennità di residenza e un'indennità di servizio, ovvero 7.100 euro lordi complessivi. A questa somma si aggiunge l'IRFM, pari a 6.240,18 euro mensili, destinato a "far fronte alle varie spese relative all'esercizio del mandato".

La signora Boumediene-Thiery dice di "vedere con il (suo) avvocato per una denuncia" contro Atlantico.


... comportamenti odiosi in tempi normali ma anche particolarmente inadeguati in questo periodo di crisi del debito pubblico che peggiorerà notevolmente nei tempi a venire (la crisi più che il debito) ...

Fonte: http://www.google.com/hostednews/afp/ar ... 8622f1.7f1

Spieghiamo in un video di 4 minuti: http://www.youtube.com/watch?v=DfeOkULOn9M
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dedeleco
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da dedeleco » 27/07/11, 13:39

Questi poveri senatori !!
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