Chernobyl: la natura prende già i suoi diritti?

Catastrofi umanitarie (comprese guerre e conflitti di risorse), naturali, climatici e industriali (eccetto il nucleare o il petrolio forum fossili e energia nucleare). Inquinamento del mare e degli oceani.
Janic
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Re: Chernobyl la natura prende già i suoi diritti?




da Janic » 14/08/19, 07:32

quando parliamo di ecologia e salvaguardia del pianeta, dovremmo piuttosto parlare di salvaguardia dell'uomo, il pianeta sopravviverà a noi
non è una questione di uomo, né di donna, ma di ogni forma di vita su questa terra e di una terra senza vita, le viviamo di ogni tipo, non abbiamo niente da fare.
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Re: Chernobyl la natura prende già i suoi diritti?




da GuyGadebois » 11/11/19, 20:48

Janic ha scritto:
quando parliamo di ecologia e salvaguardia del pianeta, dovremmo piuttosto parlare di salvaguardia dell'uomo, il pianeta sopravviverà a noi
non è una questione di uomo, né di donna, ma di ogni forma di vita su questa terra e di una terra senza vita, le viviamo di ogni tipo, non abbiamo niente da fare.

E in francese, cosa significa?
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Re: Chernobyl la natura prende già i suoi diritti?




da Ahmed » 11/11/19, 23:09

credo che Janic vuole denunciare questo comportamento antropocentrico che ci rende ciechi a ciò che infliggiamo ai non umani (ecocidio). Tuttavia, non credo nella scomparsa di tutte queste forme di vita, anche nell'ipotesi, del tutto improbabile, di una totale autodistruzione dell'umanità.
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Re: Chernobyl la natura prende già i suoi diritti?




da GuyGadebois » 12/11/19, 00:04

Ahmed ha scritto:credo che Janic vuole denunciare questo comportamento antropocentrico che ci rende ciechi a ciò che infliggiamo ai non umani (ecocidio). <<< un'opera degna di Champolion. Resta da convalidare! Tuttavia, non credo nella scomparsa di tutte queste forme di vita, anche nell'ipotesi, del tutto improbabile, di una totale autodistruzione dell'umanità.<<< È ovvio. La scomparsa dell'uomo non porterebbe con sé tutti gli esseri viventi, anche considerando i danni indubbiamente enormi che il degrado della nostra civiltà avvelenata avrebbe inflitto alla natura nei secoli a venire.
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Re: Chernobyl la natura prende già i suoi diritti?




da Janic » 12/11/19, 11:12

HAhmed »12/11/19, 00:09
Penso che Janic voglia denunciare questo comportamento antropocentrico che ci rende ciechi a ciò che infliggiamo ai non umani (ecocidio). Tuttavia, non credo nella scomparsa di tutte queste forme di vita, anche nell'ipotesi, del tutto improbabile, di una totale autodistruzione dell'umanità.
la tua seconda parte è anche antropocentrismo perché, per il momento, le principali vittime del nostro comportamento ecocida non ci riguardano davvero, in apparenza. Tuttavia è il resto della vita che permette o meno la nostra stessa sopravvivenza e quando avremo rovinato tutto ciò che ci circonda, senza alcuna possibilità di ricominciare la pseudo evoluzione, la terra diventerà di nuovo un pianeta vuoto di vita come gli altri.
Perché anche cercare di sapere se ci sono altri pianeti dove ci sarebbe stata la vita o condizioni favorevoli alla vita? Tutti questi soldi sprecati per questa illusione mentre questi soldi avrebbero potuto essere usati per l'intera umanità e non per qualche gogo pieno di soldi. :il male:
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Re: Chernobyl la natura prende già i suoi diritti?




da ABC2019 » 08/01/20, 09:38

Janic ha scritto:Perché anche cercare di sapere se ci sono altri pianeti dove ci sarebbe stata la vita o condizioni favorevoli alla vita?

bene, per darti la possibilità di rovinare anche loro per esempio? : Cheesy:
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Re: Chernobyl la natura prende già i suoi diritti?




da plasmanu » 08/01/20, 10:07

Bla bla.
Après moi le déluge.
Il diluvio di sangue deve essere inserito nel contesto.
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Re: Chernobyl la natura prende già i suoi diritti?




da Janic » 08/01/20, 10:14

Janic ha scritto:
Perché anche cercare di sapere se ci sono altri pianeti dove ci sarebbe stata la vita o condizioni favorevoli alla vita?
bene, per darti la possibilità di rovinare anche loro per esempio?
Forse! ma tutto questo è una fantasia brufolosa dell'adolescenza che è arrivata all'età degli adulti e vuole trasformarli in realtà, pur essendo ben consapevole che è irrealistico e poco pratico.
Ma la parte più importante della mia frase e sfortunatamente saltata è: "Tutti quei soldi sprecati per questa illusione mentre questo denaro avrebbe potuto essere usato per l'intera umanità e non per qualche gogo pieno di soldi"ma quanti di questi tarda adolescenza se ne rendono conto? :il male:
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Re: Chernobyl la natura prende già i suoi diritti?




da Ahmed » 08/01/20, 12:40

Tutti questi soldi sprecati per questa illusione mentre questi soldi avrebbero potuto essere usati per l'intera umanità e non per qualche gogo pieno di soldi. :il male:

Tuttavia, questa frase è essa stessa centrata sull'economia, nel senso che ammette implicitamente che l'economia, presumibilmente reindirizzata, sarebbe in grado di riparare il danno che genera ...
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Re: Chernobyl la natura prende già i suoi diritti?




da sen-no-sen » 08/01/20, 14:07

@Janic:
A livello globale, siamo uno dei suoi "enormi quantità di denaro"a cui ti riferisci.
E per quanto riguarda l'oligarchia finanziaria, ricordiamo un punto fondamentale: sono ricchi perché consumiamo, pertanto è escluso operare critiche semplicistiche volte a concentrare l'origine del male su alcuni agenti del sistema, c'è interdipendenza dei fenomeni.

Allo stesso modo piacciono i disastri Chernobyl, Bhopal, Orizzonte di acque profonde e così via non sono realmente incidenti ma conseguenze completamente logiche del funzionamento industriale mondiale e della trasformazione del mondo.
È sempre da un punto di vista puramente soggettivo che i problemi ecologici vengono affrontati, cioè come una conseguenza esogena (quindi esterna alla nostra volontà), mentre di fatto si tratta proprio di un processo di cui siamo "senza la conoscenza del nostro libero arbitrio gli attori": l'artificializzazione del mondo.
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"L'ingegneria a volte consiste nel sapere quando fermarsi" Charles De Gaulle.

Di nuovo a "disastri umanitari, naturali, climatici ed industriale"

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