La questione degli "argomenti" che risolverebbero un dibattito o metterebbero tutti d'accordo elude il quadro di riferimento, supponendo che tutti siano uguali. Tuttavia, questo non è affatto il caso e un argomento perfettamente valido in un quadro non ha rilevanza in un altro ... Da qui l'interesse a posizionare questo quadro preliminare, sapendo che il relativismo è da escludere ...
Quindi chi afferma che "la natura è merda"non si può arrivare a un'intesa con un altro che capisce che siamo parte di questa natura, volenti o nolenti, e che questa distinzione fatta tra natura e cultura è già problematica...
La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
Ri: La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
0 x
"Soprattutto, non credere a quello che ti dico."
- GuyGadeboisTheBack
- esperto Econologue
- post: 14969
- iscrizione: 10/12/20, 20:52
- Località: 04
- x 4365
Ri: La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
Ahmed ha scritto:Quindi chi afferma che "la natura è merda"non si può arrivare a un'intesa con un altro che capisce che siamo parte di questa natura, volenti o nolenti, e che questa distinzione fatta tra natura e cultura è già problematica...
Anzi, e tanto meno dal momento che la paziente aggiunge con orgoglio, parlando di umanità (che) "Si adatterà e creerà anche nuovi animali se necessario" ...
0 x
- Exnihiloest
- esperto Econologue
- post: 5365
- iscrizione: 21/04/15, 17:57
- x 660
Ri: La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
Un testo illuminante:
"Le teorie del complotto sono soprattutto un discorso di vendetta sulle élite o sui dominanti"
[]
"Loro sono un discorso anti-sistema"
[]
"Anche le persone che appartengono a minoranze discriminate aderiscono più facilmente alle teorie del complotto, così come quelli che si sentono delusi dal sistema, che pensano che la loro vita non abbia senso e hanno un giudizio pessimista sul mondo"
https://spokus.eu/pascal-wagner-egger-p ... mplotisme/
Quando leggi le persone verdi o i simpatizzanti dei verdi qui, il "discorso anti-sistema" è ovunque: colpa dei governanti, dei GAFAS, degli industriali, delle grandi industrie farmaceutiche, degli agricoltori ... e del "giudizio pessimista sul mondo" è ovunque troppo! Tutto ciò che fa l'uomo sarebbe catastrofico per la natura e per le generazioni future. Le loro tesi sono chiaramente cospirative: apocalisse climatica, estinzione di massa, esaurimento delle risorse...
Le questioni sollevate dagli ambientalisti, quando non sono puramente fittizie, sono create da reali preoccupazioni ambientali ma gonfiate ed esacerbate a tal punto da essere diventate teorie della cospirazione.
Vedo solo una scienza in grado di risolvere i problemi ambientali: la psichiatria.
Per problemi ecologici: semplice buon senso.
0 x
- sen-no-sen
- esperto Econologue
- post: 6856
- iscrizione: 11/06/09, 13:08
- Località: Alta Beaujolais.
- x 749
Ri: La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
Un testo "luminoso":
https://www.franceinter.fr/emissions/un-monde-de-rumeurs/un-monde-de-rumeurs-15-mai-2015
Questa settimana, la voce parla di una teoria del complotto molto diffusa... Riunisce tutti coloro che contestano il riscaldamento globale.
In Australia, un consigliere del Primo Ministro ha scritto una colonna da capogiro su un quotidiano nazionale. Spiega, nel modo più serio, che il riscaldamento globale è "un'invenzione difesa dalle Nazioni Unite, per creare un nuovo ordine mondiale"...
Nessun argomento scientifico viene avanzato per difendere la sua teoria.
Al contrario, si accontenta di affermare che tutti gli studi dei climatologi che dimostrano un legame tra gas serra e riscaldamento globale sarebbero falsi...
C'è anche il discorso degli scettici sul clima, sostenuti dalle lobby.
I grandi gruppi petroliferi hanno cercato a lungo di far credere che i climatologi si sbagliassero.
Non avevano alcun desiderio di mettere in discussione un'economia basata sui combustibili fossili.
Da allora le cose sono cambiate. Tanto che oggi anche il discorso ufficiale di un'azienda come Total non contraddice più il discorso dei climatologi.
Quali sono i motivi che spingono il consigliere australiano?
Questo consulente specializzato in economia crede senza dubbio di difendere il suo paese.
L'Australia è infatti uno dei paesi che emette più gas serra al mondo. La sua industria è fortemente dipendente dalle sue esportazioni di carbone in Cina.
Di fronte a un discorso così cospiratorio, cosa si dovrebbe fare? Tacere o rispondere?
Più che silenzio, secondo Sylvestre Huet, ci vuole pedagogia e ancora pedagogia...
La situazione è complessa, tanto più che i teorici della cospirazione a volte hanno mezzi enormi per produrre vere e proprie produzioni super documentaristiche, per rilanciare le loro tesi e sono molto diffuse su internet dove sono accessibili a chiunque.
https://www.franceinter.fr/emissions/un-monde-de-rumeurs/un-monde-de-rumeurs-15-mai-2015
1 x
"L'ingegneria a volte consiste nel sapere quando fermarsi" Charles De Gaulle.
Ri: La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
Per mancanza di argomenti sostanziali, si è tentati di cadere nell'approccio psicologizzante. Piuttosto che trattare i suoi avversari come degli sciocchi, è davvero più abile svalutarli a questo livello.
Nota, come abbiamo visto Sen-no-sen quanto è facile ricambiare il complimento...
Nota, come abbiamo visto Sen-no-sen quanto è facile ricambiare il complimento...
1 x
"Soprattutto, non credere a quello che ti dico."
- Exnihiloest
- esperto Econologue
- post: 5365
- iscrizione: 21/04/15, 17:57
- x 660
Ri: La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
Ahmed ha scritto:Per mancanza di argomenti sostanziali, si è tentati di cadere nell'approccio psicologizzante. Piuttosto che trattare i tuoi avversari come degli sciocchi, è davvero più abile svalutarli a questo livello...
Ho fornito i fatti per sostenerlo.
Questo è ciò che mi distingue dagli "imbecilli" di cui parli, che mi accusano gratuitamente di essere al servizio dell'industria quando difendo la società dei consumi.
0 x
- Exnihiloest
- esperto Econologue
- post: 5365
- iscrizione: 21/04/15, 17:57
- x 660
Ri: La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
sen-no-sen ha scritto:Un testo "luminoso":Questa settimana, la voce parla di una teoria del complotto molto diffusa... Riunisce tutti coloro che contestano il riscaldamento globale....
La "psicologia" degli aderenti alle teorie del complotto, anche se l'ho sottolineata tra gli ecologisti, è secondaria.
Ciò che è interessante è la metodologia per identificare una teoria del complotto in quanto tale. Non è perché una tesi è quella delle istituzioni che è corretta. Credere nell'ovvietà delle teorie del complotto, finché manteniamo un minimo analitico, è illusorio.
Questa identificazione può essere tanto più difficile da fare in quanto una "cospirazione" non è necessariamente un piano segreto attuato da eminenze grigie con un unico obiettivo, ma il risultato di molteplici cause che incitano gli attori a convergere verso un unico obiettivo. e le motivazioni sono diverse.
È il caso del riscaldamento antropico, preso come pretesto contro la società dei consumi da molti ecologisti, e alimentato da scienziati che traggono il loro progresso e sussidi dalla predicazione dell'imminente apocalisse, sapendo che non saranno contraddetti poiché l'IPCC non funziona come istituzione scientifica (non vi è alcun filtro da parte di pari indipendenti), ma come istituzione politica.
0 x
Ri: La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
exnula
Quindi, gradualmente, i consumatori stanno imparando a consumare in modo diverso e questo è un bene per loro e un male per le aziende basate su di esso.
[*] Sai come riconoscere la differenza? No di certo!
e quindi lo sciocco che ricomincia! Tu difendi la società dei consumi mentre l'ecologia difende il consumatore. [*] (anche maldestramente qualche volta) Tuttavia, senza consumatore, non c'è consumo e l'educazione inizia con come consumare e non consumare per consumare!Ho fornito i fatti per sostenerlo.
Quello è ciò che me distinguere dagli "imbecilli" di cui parli, che mi accusano gratuitamente di essere al servizio dell'industria quando difendo la società dei consumi.
Quindi, gradualmente, i consumatori stanno imparando a consumare in modo diverso e questo è un bene per loro e un male per le aziende basate su di esso.
[*] Sai come riconoscere la differenza? No di certo!
0 x
"Facciamo scienza con fatti, come fare una casa con le pietre: ma un accumulo di fatti non è più una scienza che un mucchio di pietre è una casa" Henri Poincaré
Ri: La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
Una delle cose interessanti delle teorie del complotto (nel senso di cospirazione globale) è che rappresentano una falsa interpretazione di una realtà che rimane impensabile (nel senso di non esplicitamente dichiarato, per incapacità di farlo). In altre parole, riflettono l'idea che le forze sottostanti lavorano il mondo e il suo cammino, ma commettono l'errore di attribuire la paternità di queste forze a entità umane (a volte extraterrestri!), mentre si tratta di determinismi fondamentali che si applicano tanto alle cose inanimate quanto alle cose viventi in tutte le sue forme, compreso l'uomo. Certo, un piccolo numero di umani è infinitamente più potente delle moltitudini, ma essi stessi sono tuttavia determinati "dal proprio dominio", per usare un'espressione di K.Marx che è molto rilevante.
È al livello intermedio della cultura (nel senso più ampio) che questi determinismi invisibili si esprimono in vari modi.
È al livello intermedio della cultura (nel senso più ampio) che questi determinismi invisibili si esprimono in vari modi.
1 x
"Soprattutto, non credere a quello che ti dico."
- Exnihiloest
- esperto Econologue
- post: 5365
- iscrizione: 21/04/15, 17:57
- x 660
Ri: La favola del riscaldamento antropogenico e la lotta contro CO2
Janic ha scritto:...e quindi lo sciocco che ricomincia! Tu difendi la società dei consumi mentre l'ecologia difende il consumatore...
È sbagliato. L'ambientalismo non difende il consumatore, gli impedisce di consumare.
Come consumatore, non ho bisogno di nessuno che mi difenda, e se necessario sceglierò io stesso quello che ritengo capace di farlo, sicuramente non uno di quegli ecologisti ipocriti che tu difendi, che non ce l'hanno. frega un cazzo di ciò che la gente vuole, ma agisce solo secondo i propri interessi, dogmi e credenze.
0 x
-
- argomenti simili
- réponses
- Visto
- messaggio dernier
-
- 44 réponses
- 12722 Visto
-
messaggio dernier da Exnihiloest
Vedi ultimi messaggi
12/12/22, 15:25Un soggetto pubblicato in forum : disastri umanitari, naturali, climatici ed industriale
-
- 30 réponses
- 19350 Visto
-
messaggio dernier da plasmanu
Vedi ultimi messaggi
29/01/20, 11:30Un soggetto pubblicato in forum : disastri umanitari, naturali, climatici ed industriale
Di nuovo a "disastri umanitari, naturali, climatici ed industriale"
Chi è in linea?
Utenti che lo stanno visitando forum : Nessun utente registrato e ospite 286