Macro ha scritto:Piccolo feedback di esperienza personale ....
Da più di due mesi soffro di dolori alle articolazioni e ai muscoli... Tre consultazioni con il medico, analisi del sangue, radiografia delle articolazioni colpite, radiografia della colonna lombare che mostrano la comparsa di artrosi a livello dei miei due interventi di ernia del disco (L4 / L5; L5 / S1) risalenti a 20 anni... Ricerca di patologie come reumatismi, poliartriti... Niente di niente, tranne una carenza di vitamina D (trattamento fatto recupero di sangue e luppolo va bene)... Trattamento antinfiammatorio, prima con naprossene sodico... niente di meglio... I dolori si fanno più intensi, zou diclofenac... E si continua... L'impressione di essere una curvatura dalle dita dei piedi alle orecchie, impossibile mettere i calzini al mattino per allacciare la scarpa di un padre, mi sono mosso come una persona costretta a letto fino alle 14, impossibile appoggiare la mano sulla testa per via dei dolori...lunedì i dolori aumentano.. Nuova prescrizione andiamo ai corticosteroidi... martedì niente di meglio da vederepeggio un naufragio... mercoledì idem... Giovedì mattina infernale alle 11 a malapena la mobilità di un playmobil di prima generazione (quello che aveva le due gambe unite e le maniglie che non giravano) Verso le 10... trovo nel mio insacca un tubo di arnica 9ch (che avevo come misura preventiva per acciacchi e dolori durante l'arrampicata come i miei amici ma che non prendevo o pochissimo per molto tempo perché non convinto) ... Zou 10granules sotto la lingua. . .A mezzogiorno
Avevo riacquistato la mia mobilità
e i dolori erano quasi scomparsi
Potevo rimettere le mani sulla testa o allacciarmi i lacci... alle 15 granuli... arrivato a casa alle 18... Quasi come nuovo... riuscivo anche ad armeggiare con la mia moto per spostarla ( 120kg), lavarlo con un karcher, fare un po' di manutenzione (ingrassaggio...) salirci sopra senza scaletta (altezza sella 90cm) e persino avviarlo (monocilindro 500cm3 a partire dal calcio decompressore automatico rotto) e persino fare un torretta per centrifugare il grasso della catena
...
Venerdì mattina... Ovviamente le stronzate vanno pagate
Alzata abbastanza complicata, corticosteroidi a colazione... alle 9:30 sempre lo stesso... Arnica: 1 ora dopo stavo correndo come un coniglio (un coniglio anziano comunque)... Da Arnica ogni 6-8 h.. E anche se non ho la forma olimpica... io vivo di nuovo... E credo di conoscere ora l'origine del dolore poiché c'è solo a livello della parte bassa della schiena che c'è rigidità...
Bene... Ci sono ancora consulti e immagini a venire (ma ci vuole molto tempo per avere gli appuntamenti)... Probabilmente non c'è niente di guarito... Ma in ogni caso... Anche io sono piuttosto critico su queste terapie. .. Eccomi stupito... C'è davvero una ENORME differenza tra con e senza...
Ciao Macro. Anche se può farlo
Proprio come mi rifiuto regolarmente di dire:
- “prendi vitamina D e C e buon inverno…”mi rifiuterei di dire:
- "prendi l'omeopatia e ti rimetterà in piedi..."I mali della civiltà sono multifattoriali, questo è un motivo, un altro è che non tutti metabolizziamo allo stesso modo.
Mirare a un singolo deficit (vitamina D) parlerà SOLO per un deficit di vitamina "D", nient'altro.
E anche nella tua anamnesi c'è un passato che indica certi eccessi. Ci sarebbe un effetto boomerang a lungo termine o qualcos'altro?
Ma c'è almeno una cosa che puoi provare...
Si tratta di ridurre il consumo di pasta, pane, pizza e altri dolci!Lo dico, non dico niente, non conosco i tuoi consumi, solo un'intuizione...
Se vuoi provare, sarebbe bene farlo MOLTO gradualmente perché c'è una dipendenza dal mangiare colla (amido) e da "sniffarla" (non sto scherzando). Abbiamo meccanismi di compensazione, quando smettiamo di “farmaci”, il nostro corpo ci indirizza verso un'altra “dipendenza” poiché il suo compito, la sua specialità, è quello di “ristabilire gli equilibri”... (alla base della medicina stress)
Se sei interessato all'argomento (e può funzionare otto volte su dieci)... Cosa devi sapere:
- il fabbisogno nei cereali (erroneamente chiamati “zuccheri lenti” perché assimilati nella prima parte del tubo digerente) è di 15gr/pasto.
- si può salire un po' di più, fino a 50gr/giorno, secondo specifiche esigenze fisiche, durante il periodo di svezzamento, ma è meglio sostituire con tuberi, patate, rave, carote...
- non si tratta di mettersi a “dieta”, quindi di frustrarsi, ma di sostituire a poco a poco una dieta “più adeguata”
- si tratta quindi di farlo con piacere e senso di sazietà.
- puoi prendere un piccolo mulino e macinare il tuo grano piuttosto che mangiare "grani lavorati" (colla ).
- i cereali lavorati sono anche potenti prodotti infiammatori e acidificano il bolo alimentare.
- in caso di bisogno irrefrenabile (una pazza voglia di torta, pane, ecc.) non bisogna mai cercare di resistere) si arrende al piacere del gusto, poi riprende la sua “riforma alimentare”. Questa è una reazione normale, è più facile cedere perché frustrarsi amplificherà il fenomeno.
Negli USA lo slogan attuale è:
NESSUN GRANO, NESSUN DOLORE=> nessun grano => nessun dolore ...
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Puoi provarlo gradualmente e venire a raccontarcelo non appena migliora ...? C'è chi suggerisce che migliora dopo 30 giorni, è troppo ambizioso... 2 o 3 mesi minimo, poi continua se va a buon fine ovviamente...
PS: non sto affermando che ci sarebbe proprio questo da fare nel tuo caso, ma ridurre l'assunzione di cereali è SICURO.