GuyGadebois ha scritto:Quando vediamo che un uomo (Gandhi) ha minato l'impero più potente del mondo, possiamo continuare a sognare una rivoluzione "gentile" ma efficace.
Trovo la storia di Mandela più significativa ... Non è finito assassinato. Gli imperi coloniali sono caduti tutti, raggiungendo un momento storico, ai loro limiti. Il Sudafrica non era esattamente della stessa natura, con il sistema dell'apartheid.
Detto questo, anche lì inizia il casino!
Riguardo ai "sogni" dei giovani, e alla loro possibilità di cambiare il mondo, notiamo comunque, negli esempi che invochiamo, che erano "leader carismatici", che tutti, in una forma o nell'altra, hanno pagato di persona (a volte con la morte, mettendo Martin Luther King nel pacco; da 27 anni di prigione nel caso di Mandela, che al processo di Rivonia credeva di averlo affrontato, da qui la sua richiesta con "anche se muoio ..."). Non sono i giovani ribelli (anche se per il Sudafrica il ruolo fondamentale di Steve Biko non va liquidato troppo in fretta!). Questi sono popoli che seguono leader carismatici eretti come icone, persino guru. E nel caso del Sudafrica, anche la pressione internazionale e l'embargo. Ombra.
Cosa curiosa nella storia: Gandhi era partito ... dal Sudafrica!