Ciao a tutti,
Ciò che Gaston descrive, con il timer, è un dimmer a onda intera.
Vantaggio: nessun rumore perché diminuisce quando la tensione ritorna a zero
Svantaggio: prodotto difficile da trovare e potenza istantanea, anche in tempi brevissimi, raggiungiamo sempre la massima potenza P = UxI
Il componente che Chris sta cercando è un dimmer ad angolo di fase.
È anche su una resistenza per cumulo ECS che lo uso e per assorbire il PV in eccesso (quando la produzione supera il mio consumo).
Il componente elettronico attivo è un triac, che può avere lo svantaggio di essere parassitario, ma è relativamente economico.
A+
riduzione di potenza ???
Esatto, ma se l'installazione (in particolare l'inverter) è già dimensionata per questo, probabilmente non è un problema: spariamo nelle batterie qualche secondo prima di lasciarle ricaricare e la potenza media rimane quella dei pannelli .ciclo ha scritto: è un dimmer del treno ad onda intera. [...]
e in potenza istantanea, anche in tempi brevissimi, si raggiunge sempre la potenza massima P = UxI
Nel caso di un'installazione autonoma, sarà necessario prestare attenzione al fatto che la commutazione del triac non disturba l'inverter (non si ha la linea elettrica dietro per compensare).ciclo ha scritto:Il componente che Chris sta cercando è un dimmer ad angolo di fase.
È anche su una resistenza per cumulo ECS che lo uso e per assorbire il PV in eccesso (quando la produzione supera il mio consumo).
Il componente elettronico attivo è un triac, che può avere lo svantaggio di essere parassitario, ma è relativamente economico
Infatti, quando il triac diventa conduttivo prima del punto di massima ampiezza e con un carico puramente resistivo, viene raggiunta la massima intensità.
Infine, penso che la soluzione del trasformatore sia forse la più semplice
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Gaston ha scritto:: idea: Altrimenti, un trasformatore: fornendo al resistore una tensione due volte inferiore, dividiamo la potenza per 4, e questo va bene perché i trasformatori 220V / 110V, è molto comune
++ 1 Lo troviamo facilmente nei mercati delle pulci http://www.leboncoin.fr/bricolage/offre ... ++110&it=1
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- chatelot16
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Gaston ha scritto:Esatto, ma se l'installazione (in particolare l'inverter) è già dimensionata per questo, probabilmente non è un problema: spariamo nelle batterie qualche secondo prima di lasciarle ricaricare e la potenza media rimane quella dei pannelli .ciclo ha scritto: è un dimmer del treno ad onda intera. [...]
e in potenza istantanea, anche in tempi brevissimi, si raggiunge sempre la potenza massima P = UxI
è necessario evitare di usare le batterie in questo modo: le usa tanto quanto per immagazzinarle per l'intero ciclo ... e al prezzo attuale della batteria costa quanto l'elettricità dell'EDF!
diffidenza con il misuratore elettronico di EDF e PWM troppo lento, o ci sarebbero alternanza di consumo e iniezione con media zero ... se l'alternanza è troppo lenta il contatore registrerà ciò che consomme e non registrerà ciò iniettiamo: perdiamo tutto
se vuoi guidare per consumare il surplus in uno scaldabagno e non iniettare nulla in EDF hai bisogno di un pwm veloce che assicuri l'equilibrio con ogni alternanza
il triac è una soluzione, ma non il più semplice perché possiamo solo scegliere il momento di accensione del triac: una volta acceso non può essere rimandato fino al passaggio zero della corrente ... il circuito di controllo del triac bisogna prevedere che il futuro si accenderà al momento giusto
ora che troviamo IGBT non più costoso del triac, possiamo fare il PWM che taglia più velocemente dell'50Hz: quindi rendere la variazione di potenza ancora più facile da regolare rispetto a un triac
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Non se uno suona per periodi molto brevi (come 5 secondi di scarica, 15 secondi di ricarica).chatelot16 ha scritto:devi evitare di usare le batterie in questo modo: le usa tanto quanto per conservarle per l'intero ciclo ...
Ho capito che era un sito isolatochatelot16 ha scritto:diffidenza con il misuratore elettronico di EDF e PWM troppo lento, o ci sarebbero alternanza di consumo e iniezione con media zero ... se l'alternanza è troppo lenta il contatore registrerà ciò che consomme e non registrerà ciò iniettiamo: perdiamo tutto
In questo caso l'obiettivo è "solo" quello di non consumare più di quanto i pannelli producono (ma non necessariamente al millisecondo più vicino).
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grazie grazie a tutti! ; O)
Sì, sono in un sito isolato! non conosco il FESR: O)
Gaston: Penso che la tua soluzione (transfo 230V / 110 V) mi piace molto: semplicità costo rischio!
un'altra domanda: collegando direttamente un pannello + microinverter sul cumulo: esiste il rischio di surriscaldamento, quando il termostato del cumulo rifiuterà la sua energia ???
Voglio che tu spremi!
grazie ancora
C.
Sì, sono in un sito isolato! non conosco il FESR: O)
Gaston: Penso che la tua soluzione (transfo 230V / 110 V) mi piace molto: semplicità costo rischio!
un'altra domanda: collegando direttamente un pannello + microinverter sul cumulo: esiste il rischio di surriscaldamento, quando il termostato del cumulo rifiuterà la sua energia ???
Voglio che tu spremi!
grazie ancora
C.
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Chris34
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si: c'è anche questo "modulatore": cosa ne pensate ???
http://www.flexelec.fr/pdf/accessoires/ ... KIT-fr.pdf
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Chris34
Secondo me, il problema non è quando il cumulo è caldo, ma al contrario quando consuma.chris34 ha scritto:un'altra domanda: collegando direttamente un pannello + microinverter sul cumulo: esiste il rischio di surriscaldamento, quando il termostato del cumulo rifiuterà la sua energia ???
Infatti, (a meno che non si costruisca un inverter molto speciale), l'inverter sarà semplicemente sicuro perché non riuscirà a mantenere l'uscita 220V.
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chris34 ha scritto:si: c'è anche questo "modulatore": cosa ne pensate ???
Questo è esattamente quello che ho descritto:
La variazione di potenza si ottiene limitando il tempo di alimentazione del cavo in un ciclo di 30 secondi.
Quindi questo è il potere medie che è ridotto.
Se l'inverter principale e le batterie sono dimensionati per fornire la massima potenza richiesta, deve funzionare.
Inoltre questo è regolabile, ci si può divertire ad abbassare la potenza nei giorni in cui il cielo è grigio.
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