Ciao a tutti
qualcuno ha provato a riscaldare il reattore se non dallo scarico?
Proverei bene a sopprimere il passaggio dei gas di scarico e a riscaldare il tubo attorno all'asta attraversandolo da una corrente elettrica 12v e una maniglia di ampere (è necessario isolare tutto elettricamente se non ciao scintille)
i vantaggi di questo principio:
capacità di mettere il reattore il più vicino possibile all'aspirazione (sul tubo di aspirazione)
evitare di costruire e modificare il tubo di scarico (la maggior parte del lavoro!)
temperatura del reattore costante o regolabile (+ o- di ampere)
svantaggi:
non usare il calore disperso (ma considerando le altre perdite abbiamo più di quello pronto!)
probabilmente è necessaria una seconda batteria se si desidera poter riavviare dopo 2 ore di utilizzo!
problema:
quale materiale e spessore del tubo usare in modo che si riscaldi bene (credo tra 500 e 700 gradi) senza pompare troppa corrente?
altri rame?
Se hai idee e opinioni buone o cattive sul principio, non esitare, siamo tutti appassionati.
a dopo
riscaldare il reattore altrimenti
ciao veloce
puoi sempre provare, ma sai che il processo funziona solo quando c'è un doppio flusso e inverte anche
L'ho provato da solo al mio primo assemblaggio perché ho dovuto montare il mio reattore parallelamente alla testata, quindi non ho avuto flusso inverso e nessun livello di consumo da quando ho posizionato il reattore nel tubo e con il flusso inverso consumo = -1L / 100
ma puoi anche scaldarlo con il LDR come il merco su quanthome apparentemente dà gli stessi risultati anche se ne dubito un po '
a te
tienici informati
puoi sempre provare, ma sai che il processo funziona solo quando c'è un doppio flusso e inverte anche
L'ho provato da solo al mio primo assemblaggio perché ho dovuto montare il mio reattore parallelamente alla testata, quindi non ho avuto flusso inverso e nessun livello di consumo da quando ho posizionato il reattore nel tubo e con il flusso inverso consumo = -1L / 100
ma puoi anche scaldarlo con il LDR come il merco su quanthome apparentemente dà gli stessi risultati anche se ne dubito un po '
a te
tienici informati
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L'esperienza mi interessa!
Perché per me, il flusso inverso permette solo di avere una temperatura più alta sull'uscita del reattore che sull'ingresso. Di conseguenza, l'aria proveniente dal gorgogliatore va dalla più calda alla più calda e può raggiungere una temperatura più elevata rispetto a quando l'aria passasse dalla più calda alla più calda (a causa dell'inerzia termica, l'aria non può riscaldarsi all'istante).
La mia idea di semplificare l'installazione sarebbe quella di perforare il tubo del tubo di scarico da un lato all'altro e quindi posizionare il reattore a 90 ° C.
Con un tale assemblaggio, sul mio veicolo sarò in grado di avvicinarmi molto più vicino all'uscita di scarico del motore. Ma vedremo più avanti, deve già funzionare con l'assemblaggio "standard"!
Perché per me, il flusso inverso permette solo di avere una temperatura più alta sull'uscita del reattore che sull'ingresso. Di conseguenza, l'aria proveniente dal gorgogliatore va dalla più calda alla più calda e può raggiungere una temperatura più elevata rispetto a quando l'aria passasse dalla più calda alla più calda (a causa dell'inerzia termica, l'aria non può riscaldarsi all'istante).
La mia idea di semplificare l'installazione sarebbe quella di perforare il tubo del tubo di scarico da un lato all'altro e quindi posizionare il reattore a 90 ° C.
Con un tale assemblaggio, sul mio veicolo sarò in grado di avvicinarmi molto più vicino all'uscita di scarico del motore. Ma vedremo più avanti, deve già funzionare con l'assemblaggio "standard"!
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