izentrop ha scritto:In realtà, l'uomo favorirà come sempre il suo benessere e la produzione di energia con le biomasse, piuttosto che lo stoccaggio di carbonio nel suolo, che è destinato a rimanere marginale.
In ogni caso si parte bene con il decollo dei biocarburanti, del biogas, della legna da ardere, della generalizzazione delle stufe peeling...
secondo me stai semplificando un po'...
- l'uomo privilegerà prima il suo cibo, poi quello degli animali che alleva.
- non confonderà cereali e legno, insomma ci sono le “biomasse”, e non “una biomassa”.
- per ciascuno il suo uso preferito, il riscaldamento è uno, ma ovviamente deve rimanere ragionevole in relazione alla risorsa.
- ci sono ancora usi, penso alla metanizzazione, che permettono un ritorno al suolo attraverso il digestato di quasi tutti i nutrienti (P,K), buona parte dell'azoto, e d parte del carbonio non digerito durante la metanazione.
Ma in realtà non è domani che tutti i campi saranno coperti con BRF, è semplicemente impossibile. Quindi devi trovare il compromesso meno cattivo.