In questo caso tengo solo l'idea che un po 'di paglia nel caso non faccia (troppo) male ...
Mi sembra che valga lo stesso ragionamento (o comunque simile) quando si parla di foglie morte raccolte sulla pubblica via (residui di petrolio ecc.), Sai in che misura? Comunque se le raccogliamo in un parco pubblico o altro immagino che rimanga una buona alternativa alla paglia se voglio dare al mio "pacciame" un piccolo bonus legnoso.
Cercherò ovviamente di stabilire con il sindaco una combinazione per recuperare anche i residui del taglio e della potatura, per mettere ai piedi dei miei futuri arbusti e frutti ...
Per il BRF, inoltre, ho sentito ieri in un corso Marceau Bourdarias che era molto più ricco quando veniva tagliato a temperatura negativa (allora, e solo allora, l'albero carica la linfa in zuccheri per non congelare ), che spiegherebbe la differenza di risultati tra i canadesi che farebbero la buona BRF a dispetto di se stessi e gli europei i cui periodi di tagli sarebbero meno uniformi rispetto alle temperature.
- Mette in dubbio anche il criterio "geometrico" del BRF secondo cui il diametro del ramo dovrebbe essere di una certa dimensione massima; che non tiene conto delle diverse strategie di architettura ad albero dove alcuni store si riservano tutto in un blocco e altri alternativamente da uno strato all'altro ...
(qui il link di questa formazione:
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