Leo Massimo ha scritto:Il volume di "vuoto" creato dalla vagliatura viene compensato dall '"anti-vuoto" di materia organica fornita dal compostaggio. Il livello del giardino è rimasto pressoché costante da 25 anni.
Abbiamo frainteso: nel tuo caso, potrebbe essere compensato ...
Volevo dire che nel caso generale, e su superfici significative (intendo ordini di grandezza di 1 a poche centinaia di metri quadrati), la dimostrazione è traballante:
- esempio hai 200 m² in tutto
- li setacci
- per mantenere il livello, riportare il terreno fine di 100 m² sugli altri 100 m²
- a livello costante, il volume del terreno fine sarà raddoppiato; l'effetto sui crop, come sui tuoi iris, sarà necessariamente "molto nitido", e per fortuna!
- ma si finisce con 100 m² "svuotati" di terreno sciolto
- rimarrebbe da valutare se i 200 m² senza rimuovere le pietre + gli apporti di sostanza organica che mettete nella vostra buca non produrrebbe tanto quanto questi 100 m² "migliorati", meno lavoro ...
- a lungo termine, sono abbastanza convinto, dato quello che Manfred Wenz ha ottenuto in Germania sui ciottoli del Reno (nelle colture da campo).
Le tue parole avevano solo la "colpa" di suggerire che il vaglio è l'unico modo possibile. E che la resa è più alta. È quello che hai scelto e che è rispettabile. Ma ho tante persone con disabilità fisiche e che credevano di non poter più fare il giardinaggio, tanto erano convinte che "senza lavorazione del terreno non cresce!"