Sarebbe anche necessario che l'autore ci spieghi, secondo lui, da dove viene l'attuale riscaldamento ... rispetto al metano?
LA LIVITAZIONE DEI GAS PESANTI
La levitazione, in generale, è un fenomeno fantastico che consente di liberarsi della gravità. È una specialità indiana come l'unghia del fachiro. Anche l'Europa ha questo genio meraviglioso ereditato dalle sue origini etniche indo-europee. Le scienze divinatorie sono state a lungo raccolte nella scienza dell'astrologia, prima disciplina divinatoria, poggiante su una relazione poetica tra la posizione delle stelle e l'inevitabile futuro. La tentazione è stata grande di dare una vernice scientifica a queste scienze divinatorie praticate dai nostri astrologi moderni qualificati come meteorologi o climatologi. Gli spiriti maligni sono arrivati al punto di trovare una rima ricca di un unico sillabo per qualificare queste fantastiche discipline.
Per giustificare questa levitazione, indipendentemente dalla densità, si usano le correnti di convezione, i flussi di getto in altitudine e le correnti d'aria un po 'più basse. Sembra perfettamente accettabile che i gas, quattro volte più pesanti dell'aria, levitino nelle zone stratosferiche, anche negli spazi interstellari.
Quanto generano i gas serra i gas coinvolti?
Possiamo fare un inventario dal più leggero al più pesante:
L'IDROGENO è la densità più leggera rispetto all'aria di 0,07
metano 0,55
Monossido di carbonio CO 0,966
Lì arriviamo alle condizioni ideali di miscelazione e levitazione
Ossido nitrico NO 1,036
Biossido di azoto NO2 1,588
Anidride carbonica CO2 1,52
Ozono O3 1,66
Zolfo Gas SO2 2,21
Cloro Cl 2,45
Freon CCl2F2 4,42
Lascia che il più leggero salga in paradiso che sia comprensibile. È con loro che gonfiamo i palloncini e i palloni meteorologici di meteorologi e altri astrologi. Ma cosa diventano in paradiso? Dal momento che la terra lo produce, l'atmosfera dovrebbe esserne avvolta. La natura fa bene le cose, perché i più leggeri sono potenti agenti riducenti. Così sensibile che si ossidano a contatto con l'aria per trasformarsi in gas pesanti che torneranno a terra. Non vi è quindi alcun rischio che esplodano nell'atmosfera superiore che non avranno il tempo di raggiungere.
Allora? I più pesanti, come saliranno a sospendere uno strato di ozono, più o meno perforato, aggredito da quelli "ancora più pesanti" che sono il cloro e il freon dei nostri frigoriferi e delle nostre bombolette aerosol?
RISPOSTA dei nostri "scienziati": per convezione e correnti d'aria, per alcuni, per turbolenza, moto browniano e diluizione per altri. Non hanno osato dire "per levitazione", ma equivale alla stessa cosa, in più conoscenza.
SPIEGAZIONE: si riassume in un pensiero militare diffuso dai media: "cercare di capire è cominciare a disobbedire". Contrastare questo negazionismo al pensiero dei media ufficiali è scandaloso: è la negazione della poesia. Non hai vergogna! Uomini di poca fede.
Sfidare questa levitazione è "politicamente" scorretto da negare il miracolo della pompa di calore. Tutti i nostri politici, fantastici monumenti di ignoranza scientifica e tecnica, cantano la stessa canzone, "sicuri di sé e prepotenti", blindati nella bella ignoranza che condividono con i più qualificati del loro elettorato.
Non arrivano fino a piangere per la scomparsa dei coralli del Pacifico divorati dall'acido carbonico di cui sono comunque costituiti? Non vedono queste isole coralline sommerse dalle acque in aumento dilatate e sollevate dal ghiaccio che si scioglie nell'Oceano Artico? Peccato che, inoltre, compaiano nuove isole durante le eruzioni vulcaniche sottomarine. Queste sono forse le famose eccezioni che confermano la regola.
Così, il nostro Presidente della Repubblica, trova la soluzione, la soluzione ultima, il rimedio a tutti i mali: una tassa sui consumi: "Grazie, abbiamo già dato"
Non importa. Continua, vota per loro ... Amen.
F. Tatard