prima di tutto ciao a tutti,
bene lì ti trovo accendere
per RIAZ: il bitume per le strade è tipicamente nordamericano, potremmo benissimo dividere la dimensione delle strade per due, funzionerebbe allo stesso modo.
per quanto riguarda l'analisi del negawatt siamo sulla stessa lunghezza d'onda
Dobbiamo vedere il problema come un secchio forato con molti fori alimentati con acqua da una pompa elettrica in cui il livello non dovrebbe mai scendere al di sotto di un certo livello consumando meno energia possibile.
il modo più semplice è quello di tappare i grandi buchi ma hey rimarrà sempre e consumiamo sempre elettricità
allora possiamo vedere per cambiare la pompa per mettere un'ultima generazione con flusso variabile, consumo diviso per due
anche qui consumiamo elettricità
Quindi ora abbiamo un pannello solare la cui potenza è notevolmente ridotta (meno investimenti) e inoltre siamo indipendenti
ma ovviamente avremmo potuto iniziare alla fine, ma l'investimento è molto maggiore perché le esigenze sono maggiori
SOBRIETÀ
riduzione delle esigenze (riparazione della sostituzione dell'isolamento con finestre a doppi o anche tripli vetri per le facciate nord, ovest e est) ciò implica la riduzione del dimensionamento delle esigenze produttive
con la soluzione di dedeleco bah grosso-merdo invece di avere 30m² di pannelli solari, scendiamo a 10m², è ancora più facile da tenere singolarmente (suddivisione, piccola casa, ...)
EFFICACIA
è il mezzo di produzione che mira a consumare meno (caldaia a condensazione, orologio, rilevazione di presenza, pompa a portata variabile, ...)
ENERGIA RINNOVABILE
ed è qui che concordo con sen-no-sen
Lo stoccaggio del calore nel terreno è buono, ma è una soluzione tra le tante altre
ma secondo me la soluzione dedeleco dovrebbe avere la precedenza sulle altre (quando geologicamente possibile) perché ha il vantaggio di rendere il proprietario dell'installazione completamente indipendente
e questo definitivamente (nessun problema di corrosione del serbatoio, rischio di perdite, ...)
questo sistema funziona molto bene nella produzione della versione fredda che dà questo e non è ieri;)
http://fr.wikipedia.org/wiki/Glaci%C3%A8res_de_Versailles
a mio avviso, l'associazione negawatt ha ottimizzato i passaggi in modo che il consumo complessivo diminuisca il più rapidamente possibile
Per quanto riguarda il patrimonio edilizio degli anni '60 e '70, così caro a dedeleco, mi sembra che avere un isolamento esterno sarebbe un investimento migliore rispetto al voler applicare assolutamente lo stoccaggio inter-stagionale
funge già da lifting (+ per rivendita), un incredibile guadagno d'inerzia (+ comfort), eliminazione della maggior parte dei ponti termici e prestazioni generali dell'aumento dell'isolamento (riduzione dei consumi)
e da lì se il tuo obiettivo è quello di fare una grande cazzata all'OPEC e agli estrattori di petrolio, è sempre possibile e persino desiderabile
ma il primo punto li renderà già merda e inoltre rivaluterai la tua proprietà
EDIT: per quanto riguarda la flotta di ristrutturazione al momento della dichiarazione di lavori se le opere superano il 20% del valore della proprietà, i regolamenti del 2012 dovrebbero essere applicati direttamente
1% + 2% di rinnovo in 30 anni abbiamo una flotta della BBC
Dietro è sufficiente modificare la produzione di energia (in ordine: stoccaggio inter-stagionale, metanizzazione, metanazione, fotovoltaico, eolico offshore, ...)
Di tutti quelli che non hanno nulla da dire, la più bella sono quelli che tacciono