Per limitare il riscaldamento a 1,5°C, dovrebbe lasciare il 60% del petrolio e del gas nel terreno e il 90% del carbone
https://www.lemonde.fr/planete/article/2021/09/08/pour-limiter-le-rechauffement-a-1-5-c-il-faudrait-laisser-60-du-petrole-et-du-gaz-dans-le-sol-et-90-du-charbon_6093946_3244.htmlDovremmo, dobbiamo, avremo... ecc, per ridurre l'insicurezza dovremmo arrestare la maggior parte dei delinquenti, spesso sentiamo questo tipo di osservazione nei discorsi, eppure non c'è molto che lo scambio.
Il mondo sta attualmente prendendo la direzione opposta. Le energie fossili (carbone, petrolio e gas), la cui combustione è responsabile della maggior parte del riscaldamento globale, rappresentano ancora l'81% della domanda di energia primaria e la loro produzione continua ad aumentare. I paesi prevedono un aumento medio annuo del 2% nel prossimo decennio, secondo il Production Gap Report delle Nazioni Unite, pubblicato alla fine del 2020.
Ci sono quindi due mondi, quello di
le emissioni dovrebbero essere limitate, e quello di
abbiamo bisogno di più energia.Si scontrano insomma due logiche, quella dei rischi fisici (indotti dal cambiamento climatico) e quella dei rischi di transizione (indotta da una politica di riduzione del consumo di fossili).
Quello che ci spieghi in più di 9900 messaggi (!) è che porre fine all'uso dei combustibili fossili sarebbe più dannoso della stessa RCA.
A questo possiamo rispondere quanto segue:
1) Non ci sono dati sufficienti per supportare o smentire tale affermazione.
2) Nessuna delle proiezioni
grave non tengono conto di un tale calo del consumo di fossili in futuro.
Probabilmente dovremmo essere in un modello ibrido, che la mia fede sembra adattarsi perfettamente all'ideologia della "correzione infinita". Ciò consentirà, da un lato, di finanziare la lotta alla RCA, di dispiegare mezzi tecnici colossali per contrastarne gli effetti (geoingegneria ecc...) e di continuare a prelevare un po' di soldi con i combustibili fossili, energia a quanta ne occorre per l'implementazione delle energie rinnovabili: è il mega business del secolo.
"L'ingegneria a volte consiste nel sapere quando fermarsi" Charles De Gaulle.