izentrop ha scritto:Questa è una colza "pronta per la raccolta".
Il problema non è che sia un OGM, è che è resistente a un solo tipo di erbicida. Che sia in medicina o in agricoltura, l'uso di un singolo farmaco per curare un parassita finisce sempre per provocare resistenza. Le piante sopravvissute trasmettono questa resistenza ai loro discendenti, così la vita va.
Nella prossima coltura, anche la ricrescita della colza Ogm pone un problema che sappiamo gestire senza problemi variando le sostanze. https://canadianagronomist.ca/controlli ... y-soybean/
Devi aver sentito parlare dell'affare Séralini, questo co-fondatore di CRIIGEN che sosteneva che il glifosato fosse cancerogeno nutrendo ratti ritenuti cancerosi, da uno studio medicato che è stato rapidamente ritirato, ma il danno è stato fatto e la frode è ancora vista come verità nella mente di certi "pseudo-ecologi" come janic, guy, obamo... https://www.lemonde.fr/blog/huet/2018/1 ... -seralini/
http://www.ecolopedia.fr/?p=1337
Per me è come il clima, il dibattito è chiuso c'è un cambiamento climatico antropogenico, punto.
per gli OGM, non abbiamo bisogno di OGM se non per produrre eventualmente farmaci in laboratorio o tranne per fare soldi prendendo rischi per la salute, ultimo punto che non è a mio favore.
Non sono convinto che il mais OGM, che produce il proprio insetticida e quindi ricco di insetticida, faccia bene alla salute degli animali.
Il caso della senape selvatica che diventa resistenza al glifosato può non essere molto grave, ma quante altre malattie del genere scopriremo?
Il covid scappato da un laboratorio non ti basta?
Perché vuoi correre rischi inutili con gli OGM nel piatto e nei campi?
Hai azioni?