Informazione, censura, dibattito sui media: dov'è la verità?

Libri, programmi televisivi, film, riviste o musica da condividere, consigliere di scoprire ... Parla con notizie che interessano in alcun modo la econology, l'ambiente, l'energia, la società, il consumo (nuove leggi o standard) ...
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79390
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11076

Re: Notizie, censura, dibattito mediatico: dov'è finita la verità?




da Christophe » 21/02/24, 14:38

CONSIGLIO DI STATO CONTRO CNEWS, PLURALISMO O SOCIALISMO?

È successo poco più di 10 anni fa. Nella primavera del 2013, la educata Francia del “Manif pour tous” ha scoperto la rigidità di un governo che non ha voluto ascoltarla, tanto meno ascoltarla. Tra le cariche del CRS e le nuvole di gas lacrimogeni, i giovani con le felpe blu e rosa lasciano scorrere la loro rabbia, scandendo “Dttatura socialista!” ".

Se era indubbiamente esagerato per quanto riguarda la presidenza Hollande, questo grido del cuore testimoniava la sensazione di essere schiacciati dalla violenza e dall'onnipotenza di uno Stato socialista.

Evitati dal popolo, battuti alle urne, i socialisti continuano a governare le nostre vite e a pesare sulla nostra democrazia

Nelle ultime elezioni presidenziali, il PS ha toccato il fondo con l'1,75% raccolto dalla candidatura di Anne Hidalgo.
Ciò significa, però, che i socialisti non eserciterebbero più alcuna influenza sulle nostre istituzioni, sulle nostre leggi e quindi sulla nostra società?
Tutt’altro: evitati dal popolo, battuti alle urne, i socialisti continuano a governare le nostre vite e a pesare sulla nostra democrazia.

Esempi?
Tre date recentissime.

Il 4 gennaio 2024 la Corte dei Conti ha pubblicato il suo rapporto sulla “politica di contrasto all’immigrazione irregolare”. Nel suo rapporto, la Corte ritiene che la risposta del governo sia "inefficace" date le "importanti risorse stanziate", con 1,8 miliardi di euro all'anno.

Il problema ?
La comunicazione di questo studio era inizialmente prevista per il 13 dicembre 2023, ma il presidente della Corte dei Conti ha rinviato tale diffusione per non interferire con il voto sulla “legge sull'immigrazione”.

Ha assunto questa posizione sulle colonne di Libération: “Ci sarebbe stato un diluvio di reazioni che non avrebbero alimentato il dibattito ma le passioni”.

Chi è questo presidente della Corte dei conti che crede che informare gli eletti e i cittadini sarebbe pericoloso e alimenterebbe le “passioni”?
Il socialista Pierre Moscovici, ex deputato e ministro, che nel 2012 fu addirittura direttore della campagna di François Hollande.

Il 25 gennaio 2024, il Consiglio Costituzionale si è pronunciato sulla detta “legge sull’immigrazione”, censurando ben 35 articoli di un testo che già era poco e di cui non rimarrà quasi nulla, se questa è la facilitazione. di regolarizzazione di immigrati clandestini per professioni carenti (stimate in 10 regolarizzazioni aggiuntive all'anno dallo stesso Gérald Darmanin).
Questo 25 gennaio i francesi avranno capito che non sono più i loro rappresentanti eletti a decidere la politica migratoria del paese.

Questo è ora nelle mani di persone sagge che trovano, ad esempio, contrario alla Costituzione che il Parlamento possa decidere sulle quote annuali di immigrazione o addirittura considerano come un disprezzo legislativo il fatto che una "legge sull'immigrazione" menzioni il fatto che gli studenti stranieri devono dimostrare il serietà dei loro studi.

Chi è il presidente del Consiglio costituzionale?
Il grande gerarca socialista Laurent Fabius, che fu ministro, presidente dell'Assemblea e primo ministro.

Il 13 febbraio 2024, contattato dall’associazione Reporter Senza Frontiere, il Consiglio di Stato ha stabilito che, “per valutare il rispetto da parte di un canale televisivo […] del pluralismo dell’informazione, Arcom deve tenere conto della diversità delle correnti di pensiero e le opinioni rappresentate da tutti i partecipanti al programma”.

Arcom dovrà quindi riesaminare entro 6 mesi la richiesta di costituzione in mora avanzata da Reporters sans Frontières contro CNews, e proporre quindi una soluzione che tenga conto di tutte le parti interessate – “compresi opinionisti, relatori e ospiti” – e non solo figure politiche. E bisogna vedere François Jost, autore del rapporto su CNews per Reporter Senza Frontiere, spiegare che per adempiere a questo nuovo obbligo, Arcom potrebbe ad esempio prendere in considerazione l'idea di chiedere ad editorialisti e presentatori di dichiarare le loro simpatie politiche.

Una follia?
Sì.

Lo scorso maggio, Roch-Olivier Maistre, presidente di Arcom, aveva dichiarato su France 5: “Non conosco nessuna autorità amministrativa in una democrazia che cominci a controllare i giornalisti. […] Grido attenzione, pericolo. »

Chi è il presidente del Consiglio di Stato sotto il cui mandato è stata presa questa decisione, le cui ripercussioni preoccupano anche l'ex capo di Nouvel Obs e Libération Denis Olivennes?
Meno noto dei due citati prima, Didier-Roland Tabuteau non è da meno un socialista: ha guidato i gabinetti ministeriali di Bernard Kouchner, Claude Évin e Martine Aubry.

Allora difesa del pluralismo o censura socialista contro CNews?

Anche il profilo del presidente della sezione contenziosa del Consiglio di Stato, dopo aver emesso la decisione, non depone a favore della libertà di informazione e di opinione. Christophe Chantepy lavorò anche attraverso i ministeri socialisti, le campagne di Ségolène Royal e François Hollande, e guidò il gabinetto del primo ministro Jean-Marc Ayrault.

Lontano dalle alcove del Palais-Royal, gli spettatori continuano a privilegiare CNews, il principale canale di notizie, per quattro giorni consecutivi questa settimana. Lontani anche dai saggi di rue de Montpensier, i nostri connazionali ripetono sondaggio dopo sondaggio il loro rifiuto dell'immigrazione di massa.

Possiamo continuare così con le alte corti che pensano così lontano dai francesi, se non addirittura contro i francesi?

Senza denunciare la dittatura, possiamo tuttavia denunciare il carattere antidemocratico di tali decisioni che pongono – al di là dell’ovvia lotta culturale e politica – una questione di profonda sovranità.

Marion Marechal
0 x
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79390
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11076

Re: Notizie, censura, dibattito mediatico: dov'è finita la verità?




da Christophe » 27/02/24, 13:17

Lo metto lì...Marty ha perso contro i complottisti...cambierebbe il vento della Doxa Covid?

“Una decisione pericolosa”: un medico sanzionato “ingiustamente” per aver criticato Bigard e Lalanne

Il 12 febbraio, l'Ordine regionale dei medici dell'Occitania ha condannato il dottor Marty a pagare 4 euro ai due “cospiratori”, dopo aver pubblicato una lettera contro di loro.

“Questa decisione è liberticida! » protesta Me Frédéric Douchez, avvocato del dottor Jérôme Marty, medico generico a Fronton (Alta Garonna) e presidente dell'UFML-Syndicat (Unione francese della medicina libera). Il 12 febbraio, quest’ultimo ha ricevuto un rimprovero dalla camera disciplinare di prima istanza dell’Ordine regionale dei medici dell’Occitania per aver dichiarato pubblicamente nel maggio 2021 che Francis Lalanne e Jean-Marie Bigard erano “manipolatori e approfittatori di crisi dai nasi rossi e purulenti”. " "Voi siete la parte grossolana del corpo della cospirazione, il suo orifizio spalancato e puzzolente", ha aggiunto.

(...)


https://www.lepoint.fr/societe/une-deci ... 529_23.php

Ah ah ah, non male questo "Tu sei la parte grossolana del corpo del complotto, il suo orifizio spalancato e puzzolente" noto noto...
1 x
izentrop
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 13729
iscrizione: 17/03/14, 23:42
Località: Picardie
x 1526
Contatti:

Re: Notizie, censura, dibattito mediatico: dov'è finita la verità?




da izentrop » 27/02/24, 14:11

Questo è il tipo di incoerenza che si verifica quando esternalizziamo tutto.
Il maître Frédéric Douchez, che aveva invitato i giudici a considerare la lettera del dottor Marty come "un opuscolo di secondo grado", ha definito "pericolosa" la decisione del Consiglio dell'Ordine, ricordando che i due denuncianti avevano fatto "osservazioni di incredibile violenza . “Il primo ha tracciato un parallelo tra il tesserino sanitario e la stella gialla; l’altro ha affermato che i medici che vaccinano contro il Covid-19 sono criminali e che gli Ordini sono complici di crimini contro l’Umanità! » ha ricordato l'avvocato. Commentando questa decisione, il presidente del consiglio dipartimentale dell'Alta Garonna, il professor Stéphane Oustric, ha preferito intervenire, ricordando chela camera disciplinare era presieduta da un magistrato indipendente. “Non è l’Ordine che fa giustizia” lui si difende.
https://www.jim.fr/viewarticle/j%C3%A9r ... 24a100038s
0 x
Avatar de l'utilisateur
Macro
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6528
iscrizione: 04/12/08, 14:34
x 1643

Re: Notizie, censura, dibattito mediatico: dov'è finita la verità?




da Macro » 27/02/24, 15:08

Christophe ha scritto:Lo metto lì...Marty ha perso contro i complottisti...cambierebbe il vento della Doxa Covid?

“Una decisione pericolosa”: un medico sanzionato “ingiustamente” per aver criticato Bigard e Lalanne


(...)



Ah ah ah, non male questo "Tu sei la parte grossolana del corpo del complotto, il suo orifizio spalancato e puzzolente" noto noto...


Anche se nel mio comportamento quotidiano sono più "Bigard" di Cartesio...

Quando uno dei miei figli ha avuto 40 di febbre... Preferirei andare dal mio medico di famiglia d'urgenza, piuttosto che ordinare un biglietto alla Fnac per il prossimo concerto dei Tatane o per il prossimo spettacolo dei Bigard...
3 x
L'unico sicuro in futuro cosa. E 'che ci possono possibilità che sia conforme alle nostre aspettative ...
Reinoso
Gran Econologue
Gran Econologue
post: 917
iscrizione: 12/12/12, 12:57
Località: Sologne
x 1145

Re: Notizie, censura, dibattito mediatico: dov'è finita la verità?




da Reinoso » 27/02/24, 15:51

Macro ha scritto:Quando uno dei miei figli ha avuto 40 di febbre... Preferirei andare dal mio medico di famiglia d'urgenza, piuttosto che ordinare un biglietto alla Fnac per il prossimo concerto dei Tatane o per il prossimo spettacolo dei Bigard...


Ti sfido a trovare errori nei commenti di Lalanne su covid

d'altro canto Marty con la sua esperienza millenaria è totalmente fuori terra
Mi chiedo come ha preso la laurea?
0 x
Avatar de l'utilisateur
Macro
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6528
iscrizione: 04/12/08, 14:34
x 1643

Re: Notizie, censura, dibattito mediatico: dov'è finita la verità?




da Macro » 27/02/24, 15:56

Stiamo parlando di Lalanne la cantante?

Ascoltare . Ho preso un biglietto per Thiefaine ad aprile... gli chiederò cosa ne pensa...
1 x
L'unico sicuro in futuro cosa. E 'che ci possono possibilità che sia conforme alle nostre aspettative ...
Avatar de l'utilisateur
gegyx
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6993
iscrizione: 21/01/05, 11:59
x 2915

Re: Notizie, censura, dibattito mediatico: dov'è finita la verità?




da gegyx » 08/03/24, 12:02

La giustizia inglese avrebbe dovuto emettere il verdetto finale il 5 marzo sull'estradizione di Julien Assange...

Non ho visto succedere nulla? ? ?

Dato che soffriva, non aveva già assistito al processo 15 giorni fa, si andrebbe verso uno stato aggravato del detenuto, quindi verso la non estradizione, visto il suo stato fisico allarmante?
0 x
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79390
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11076

Re: Notizie, censura, dibattito mediatico: dov'è finita la verità?




da Christophe » 08/03/24, 12:43

Assange, non è abbastanza abbronzato da avere scusabilità psichiatrica... è ben lungi dall'essere un piccolo angelo! : Lol: : Lol: : Lol:

In effetti, mi dispiace, è di più :il male: :il male: :il male:
0 x
Avatar de l'utilisateur
Remundo
modérateur
modérateur
post: 16194
iscrizione: 15/10/07, 16:05
Località: Clermont Ferrand
x 5265

Re: Notizie, censura, dibattito mediatico: dov'è finita la verità?




da Remundo » 10/03/24, 13:10

ah ecco una censura tra le altre, che prende il suo posto qui



il giovane giornalista YouTuber ha osato parlare con Renauld Camus che ha osato pronunciarsi come "grande sostituto".

:freccia: Bim attraverso il naso.

Nel frattempo viene rinviata l'intervista al sovrano-comunista Kuzmanovic (che è un ragazzo interessante).

Per favore, tieni la bocca chiusa e non pensare assolutamente. La Francia, ex paese dell’Illuminismo, sprofonda nell’oscurità.
2 x
Immagine
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79390
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11076

Re: Notizie, censura, dibattito mediatico: dov'è finita la verità?




da Christophe » 10/03/24, 19:26

È più simile alla censura GAFA (dato che ce n'erano centinaia durante il Covid...)... che alla censura francese... giusto?

A meno che alcuni “high flyer francesi” non riescano a contattare gli amministratori di Youtube? :shock:

Credete? :Rotolo: :Rotolo: :Rotolo:
0 x

Di nuovo a "Media & News: spettacoli televisivi, saggi e libri, notizie ..."

Chi è in linea?

Utenti che lo stanno visitando forum : Nessun utente registrato e ospite 136