Salut à tous!
Se qualcuno deposita un brevetto per un "generatore elettrico autonomo" un dispositivo che genererebbe elettricità senza bisogno di carburante, la forza del vento o la forza dell'acqua ( dam) ecc ... insomma un dispositivo che funzionasse da solo in modo veramente autonomo vorrei sapere quale sarebbe la reazione dello stato perché a lungo termine (lo stato) perderebbe molto, penso alle tasse su petrolio e gas ecc ... (diversi milioni di euro se non miliardi di euro all'anno).
Mi piacerebbe avere le tue reazioni su questo argomento.
moums
l'energia e gli interessi dello Stato Invenzioni
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Pressione dallo stato ...
Questo è l'argomento avanzato da molti inventori che credono di aver trovato il moto perpetuo (perché questo è quello che è almeno in modo macroscopico) ... solo voilà: non regge perché lo Stato può sempre trovare "nuove" tasse ... che tassano i km percorsi da un veicolo o moltiplicano l'IVA per 2. Tutto è fattibile ... e l'argomento non è ammissibile.
Le petroliere, i venditori di gas e carbone, d'altra parte, avrebbero molto da perdere ...
Questo è l'argomento avanzato da molti inventori che credono di aver trovato il moto perpetuo (perché questo è quello che è almeno in modo macroscopico) ... solo voilà: non regge perché lo Stato può sempre trovare "nuove" tasse ... che tassano i km percorsi da un veicolo o moltiplicano l'IVA per 2. Tutto è fattibile ... e l'argomento non è ammissibile.
Le petroliere, i venditori di gas e carbone, d'altra parte, avrebbero molto da perdere ...
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Christophe ha scritto:Pressione dallo stato ...
Questo è l'argomento avanzato da molti inventori che credono di aver trovato il moto perpetuo (perché questo è quello che è almeno in modo macroscopico) ... solo voilà: non regge perché lo Stato può sempre trovare "nuove" tasse ... che tassano i km percorsi da un veicolo o moltiplicano l'IVA per 2. Tutto è fattibile ... e l'argomento non è ammissibile.
Le petroliere, i venditori di gas e carbone, d'altra parte, avrebbero molto da perdere ...
Ciao Christophe! e grazie per la tua rapida risposta.
Sono d'accordo con te, ma il problema è che sarebbero necessarie molte tasse per compensare questo deficit e la pillola sarebbe un po 'troppo grande per ingoiare secondo me.
nel 2006 il tipp ha riferito allo stato circa 20 miliardi di euro, pari al 7,53% del gettito fiscale netto dello stato
La benzina è tassata al 74% e il diesel al 67%.
moums
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Sì, ma devi metterlo in prospettiva: prendi il tuo foglio fiscale 2006 e vedrai che ICT / TIPP rappresentano circa il 15% delle entrate IVA.
Ecco le cifre esatte del 2006 (vedi dichiarazione):
IVA: 125,7 miliardi di €
TIPP (divertente lo chiamano ancora TIPP ... quando è diventato ICT nel 2005 credo): € 19,3 miliardi
Il che significa che l'IVA dovrebbe essere aumentata "appena" del 15% (relativa non assoluta eh!) oppure vai a un'IVA di circa il 22,5% per compensare le perdite del 100% del TIPP ...
D'altra parte, se il consumo di petrolio diminuisse per un motivo X o Y, avrebbe più senso aumentare il TIPP precisamente ed economicamente è molto meglio
Ecco le cifre esatte del 2006 (vedi dichiarazione):
IVA: 125,7 miliardi di €
TIPP (divertente lo chiamano ancora TIPP ... quando è diventato ICT nel 2005 credo): € 19,3 miliardi
Il che significa che l'IVA dovrebbe essere aumentata "appena" del 15% (relativa non assoluta eh!) oppure vai a un'IVA di circa il 22,5% per compensare le perdite del 100% del TIPP ...
D'altra parte, se il consumo di petrolio diminuisse per un motivo X o Y, avrebbe più senso aumentare il TIPP precisamente ed economicamente è molto meglio
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