Costruisci un generatore DC a bassissima velocità

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il boulle
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da il boulle » 18/06/09, 19:58

re

Ero andato in qualche chause per l'alternatore automatico

come dici tu il problema è l'eccitazione

perché non utilizzare l'alternatore (riavvolto) con un piccolo motore a corrente continua (24v a seconda del motore originale, per produrre facilmente 12v in "dinamo") che verrebbe ripreso anche sull'asse con un rapporto di trasmissione abbastanza alto ?! più veloci sono le tue curve, più il suo prodotto, nessun problema di coppia di spunto ....

che ne pensi?
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Andre
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da Andre » 18/06/09, 22:37

Ciao

Tutto è fattibile, dipende dal tempo e dall'energia che vuoi spendere

L'uscita non è un problema
se metti magneti permanenti per l'eccitazione non hai più il controllo per la regolazione della tensione in funzione RPM e carica, anche se su una macchina a bassa potenza con grosse batterie in buffer assorbe il carico, vende regolatori che si alzano sul carico. Alcuni neve per moto o piccoli motori hanno questa scatola per regolare la tensione della generatrice.

Con uscita completa o magnete permanente la tensione dipende dall'RPM e dall'avvolgimento (più giri, più tensione)

In basso RPM ci vogliono molti poli
Un alternatore automatico è solo un generatore che ha molti poli, (sull'auto si genera intorno a 400hz)

Invece di rifare l'avvolgimento il più semplice con un alternatore per auto, ti sbarazzi del regolatore elettronico interno alimentando direttamente l'eccitazione completa delle spazzole che un 8 ha 10 volt DC (o 12volts con una resistenza il rotore non supporta 12 volt)

Scollega lo statore delle fasi 3 che va ai diodi che lasci i file esterni 3.
Collega 2 a un trasformatore (un vecchio caricabatterie è alimentato sul lato 12 volt AC e raccolto sull'altro lato un AC ad alta tensione

Fai tutti i test guidando l'alternatore con un trapano a velocità variabile, misura .. secondo RPM
Attenzione collegare l'alternatore in una morsa anche a 100rpm la forza del trapano e non è possibile tenerlo.

l'unico inconveniente per il tuttofare che i soliti trasformatori sono monofase mentre l'alternatore è trifase, ma funziona abbastanza bene. Nulla ti impedisce di rettificare con un ponte a diodi eseguito all'uscita ..

il buon metodo (più lungo) è di mettere magneti permanenti nel rotore per sollecitazione e riavvolgere lo statore in monofase con filo più fine ma più giri.

Andre
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Alain G
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da Alain G » 19/06/09, 03:20

Buona sera buona notte

Ho perso un filo!

Come ho già detto in qualche modo quando l'alternatore viene lasciato una volta da un semplice tocco di 1 o 2 secondi tra il figlio dell'eccitazione e il positivo della batteria, dopo che produce senza sosta fino a smette di girare semplicemente perché il campo magnetico è autosufficiente in corrente alternata

Spero di non dovermi ripetere più di 100 volte! : Mrgreen:

La soluzione del trasformatore che André solleva può anche essere considerata, escludendo il regolatore ma con tre trasformatori per le tre fasi o collegando i condensatori 3 su ponti a diodi (triplicatori di tensione) come menzionato in risposta a Christophe sopra. Christophe i tuoi volt 5-6 possono darti volt 15-18 che con una carica scenderanno a 14-14.5 a seconda della coppia che si regola da sola.

Il riavvolgimento di un alternatore è una perdita di tempo non necessario, comunque, come ha detto Elephant e ha ragione, il riavvolgimento non darà più watt in uscita ma convertirà gli amplificatori in tensione.

Smetti di spezzarti la testa e credi a tutto ciò che viene detto sul web, sono possibili diverse soluzioni, ma non sempre le più semplici.

Non devi aver paura di mettere una cinghia su di esso per i test e quindi essere in grado di utilizzare le migliori prestazioni tr / m watt. Essere complicati per avere il massimo del rendimento è rinunciare dopo un certo tempo perché non si avrà il rendimento desiderato.

Quindi rendilo semplice e meno efficiente ma usa 2, 3, 4 o anche di più per un rendimento totale che ti farà sorridere perché avrai la soddisfazione di dire: non mi costa quasi nulla e non ho investito la mia famiglia allo stesso tempo se la resa non è TOP.

Un alternatore preso dal rottame non costa nulla o quasi ed è recupero, comunque finirà al rivenditore di rottami. Ti piaccio chiedendo un modello che sicuramente non venderà, ho preso il mio per 20 $ Cdn senza tasse. Possiamo anche metterne diversi per fornire più potenza.
: Cry:

Alain
:D
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Christophe
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da Christophe » 19/06/09, 10:01

elefante ha scritto:Bene, ti ecciti come vuoi :D . Normalmente l'eccitazione di base è in DC e in serie, ma se si aumenta la tensione, è possibile ridurre la corrente, l'importante è che tutti gli amplificatori.

Quindi, se hai 6 volt ora, se hai 40 X più giri, puoi avere 40 X più tensione e meno corrente.


Oh no, non eccitiamo come vogliamo!

L'importante sono gli amplificatori "utili" ... ma secondo i test che ho fatto con motori universali (costruiti sul principio dei motori asincroni), beh la potenza di eccitazione può assumere proporzioni conseguente!

Il migliore è stato ottenuto a 2 volt CC con, nella migliore delle ipotesi, un rapporto di 3.25 circa, sul motore dei miei test:

Immagine

Bene, il motore non aveva subito alcuna trasformazione!

https://www.econologie.com/forums/moteur-uni ... t6819.html
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boubka
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da boubka » 19/06/09, 12:01

motori universali (basati sul principio dei motori asincroni)

:?: :?: :?: :?:
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Christophe
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da Christophe » 19/06/09, 12:02

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da boubka » 19/06/09, 12:09

non c'è bisogno di seguire, se si desidera fare un confronto tra un motore universale e un motore CA, si tratta di un motore SINCRONO con anello (SENZA COLLETTORE)

o in reversibile un alternatore ..

l'unico confronto che può essere fatto con un motore universale è con un motore continuo.
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da boubka » 19/06/09, 12:14

piccola attenzione
motore sincrono = rotore avvolto con anelli
motore asincrono = gabbia di scoiattolo
motore autosynchrome = gabbia di scoiattolo magnetica o gestione elettronica
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Christophe
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da Christophe » 19/06/09, 12:17

Non universale è ancora diverso dall'autosincrono: http://fr.wikipedia.org/wiki/Machine_%C3%A9lectrique

Universale = motore a bobina continua reversibile
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boubka
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da boubka » 19/06/09, 12:25

no perché sono motori molto specifici e ripeto ancora non c'è collettore (raddrizzatore)

un auto-sincrono non ha assolutamente nulla a che fare con un motore universale


:il male:
non più che con un asincrono
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