Critiche all'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili

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Sebastian L
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 05/01/23, 03:05

Obamot ha scritto:Onestamente, uscire da formule con elementi contestati fa avanzare il dibattito?

Non potresti invece concentrarti su elementi che hanno un consenso (se ce ne sono e diventa più chiaro)

E questo per concentrarsi più semplicemente sul processo semplificato, come lo vedete...
E vedere se sono possibili altre strade?
Gli scogli che si possono ammettere/risolvere "a parte, onestamente"

Perché se ci sono impossibilità, non dovremmo esitare ad andare su altre ipotesi?



Precisamente ho ripreso le ipotesi, poco probabili che sia effettivamente possibile guadagnare il 3% di resa aumentando la temperatura a 500°C.
Ciò ha comportato un rendimento di stoccaggio del 53%
Qui la proposta è di far lavorare l'accumulo da 1000°c a 500°c e di fare una pompa di calore con questo lavoro, per aumentare la resa.

Ora vorrei trovare una bella centrale geotermica a 200°c con dati tecnici precisi sulla resa effettiva, per vedere cosa è possibile in termini di resa in accumulo
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Obamot » 05/01/23, 03:24

Ah ok, devo dire che a causa dei miei difetti, ci ero un po' perso : Lol:

Un paese che investe massicciamente nella geotermia è uno dei nostri vicini, la Svizzera. fanno una mappatura sotterranea precisa di tutto il loro territorio, con sonde sismiche ogni 50 metri! ⁰_O

Per quanto riguarda una volta che la 'politica' (di sicurezza dell'approvvigionamento energetico) è dalla parte 'giusta' (uscendo dalla dipendenza dai combustibili fossili) sono sicuro che potresti trovare lì le informazioni che stai cercando di comunicarci.
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 05/01/23, 03:52

Grazie per la guida. Dopo non è facile seguire come filo conduttore, il massimo teorico (la perfetta pompa di calore) sembra trovarsi.
1000°c sono già 5 bar di pressione di zinco nel tubo di calore, e fare un grilletto anche con un'aletta fissa con uno stadio concentrico per sfruttare la forza centrifuga è già di per sé una grande sfida. L'alta pressione entra nel centro, esce attraverso una chiocciola radiale con gli ingressi dell'acqua calda e del vapore sui bordi superiore ed inferiore.
Infine il principio di questa pompa è un po' come un frigorifero a gas, con il calore acceleriamo un gas, che porta con sé un refrigerante.
La pompa dell'acqua liquida, lavora da 70bar a 1000bar, il lavoro (perdita netta) non sarà mostruoso ma dovrà resistere a 285°c.
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 05/01/23, 04:24

Inoltre, per mantenere la possibilità di fare un miglior picco di produzione e un rapido scarico dell'accumulo HT, è sufficiente sostituire l'acqua calda a 280°c con acqua più fredda con booster a 70bar, il rendimento scende gradualmente verso il 53% ma aumenta il picco.
Possiamo mantenere una certa flessibilità, relativa
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da NCSH » 05/01/23, 16:35

Dato che ci sono 3 ingegneri che conoscono bene il mondo delle turbine a vapore, dov'è lo sviluppo di tecnologie ultrasupercitiche che permetterebbero di raggiungere la soglia del 50%?

Fino ad allora si tratta di 200 bar e 600/620°C, ma oltre i 220 bar e 374°C si entra nel campo del cosiddetto vapore “supercritico”.

Mi sembrava di aver capito che c'era un limite di potenza: non si può superare 1.20 m di diametro per i due stadi supercritici a 400 bar della turbina HP.

Ciò ha portato i pochi produttori di questa nicchia a spostare la loro attenzione su un altro fluido supercritico, il CO2 (si dirà ancora qualcuno, che ossessione...) che permette di ridurre le dimensioni della turbina, oppure di aumentare la potenza a parità di pressione.
Bisognerà però attendere molto, per il momento General Electric sta testando un 10 MWe, con progetti in tre direzioni.

Reattori nucleari ad alta temperatura, che rinnoveranno il genere, essendo l'elio disponibile in quantità limitate,
centrali solari termodinamiche (accumulo di particelle di silice o allumina), per elettricità notturna,
ma anche ai gas (impliciti non fossili, idrogeno o metano), destinati non alla produzione di base ma al supporto delle rinnovabili intermittenti, cioè "balancing power" o "load balancing"...

Potrebbe anche essere (non ho ancora letto alcun accenno su questo argomento) che qualche sogno di cicli combinati stuzzicando il 70 o addirittura il 75% di efficienza termodinamica!

Sebbene molti commentatori abbiano già decretato la fine della Civiltà Termoindustriale e stiano lavorando per inchiodarvi le bare, è possibile che le macchine termiche ad alta efficienza continuino a svolgere un ruolo indispensabile nel XXI secolo, anche se questo non è più pervasivo e sistematico come nel XIX e XX secolo.
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Per scoprire l'universo parallelo di vettori energetici di carbonio non fossile, prenditi il ​​tempo per navigare (15 min) nel sito web NCSH : http://www.ncsh.eu/language/fr/energie-et-matiere/
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da sicetaitsimple » 05/01/23, 17:07

NCSH ha scritto: dov'è lo sviluppo di ultrasuperciti che permetterebbero di raggiungere la soglia del 50%?
Fino ad allora si tratta di 200 bar e 600/620°C, ma oltre i 220 bar e 374°C si entra nel campo del cosiddetto vapore “supercritico”.

Non sono sicuro di avere le ultime informazioni, ma almeno in Europa penso che sia bloccato. L'ultimo progetto dimostrativo. finanziato dall'UE, con l'obiettivo di convalidare le condizioni di temperatura di 700°C (e 350bar di memoria), necessarie per raggiungere il 50%, interrotto in modo piuttosto deplorevole per mancanza di combattenti alcuni anni fa di fronte a difficoltà tecniche.
D'altra parte, commetti un errore riguardo alle condizioni supercritiche. Sono raggiunti in tutti i generatori di vapore "moderni" da più di 15 anni, con pressioni dell'ordine di 250-300 bar. I 600/620°c corrispondono alle temperature di surriscaldamento e risurriscaldamento nelle condizioni più efficienti.

PS: ancora più divertente vedere Sebastien parlarci di componenti che lavorano a 1000bar 1000°C.
Penso che la nozione di creep debba essergli sconosciuta...
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 05/01/23, 19:16

La Co2 è molto interessante per risolvere il problema dell'ossidazione e sfruttare la sua alta densità, ma la sorgente fredda deve trovarsi sotto la pressione critica della Co2, inferiore a 30°c...

Per risolvere il brivido è indispensabile una telefonata a Elon Musk : Cheesy:
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 05/01/23, 19:39

Il creep è generalmente suddiviso in tre fasi: 
- Lo scorrimento primario inizia ad alta velocità e rallenta nel tempo;
- Lo scorrimento secondario ha una velocità relativamente stabile;
- Lo scorrimento terziario ha un alto tasso di scorrimento e termina quando il materiale si rompe o si rompe

Se viene misurato il recupero dello scorrimento, il test determinerà il rilassamento della sollecitazione, il tasso di diminuzione della deformazione che si verifica quando il carico viene rimosso. Il creep è talvolta chiamato test di rilassamento da stress


La zona delicata è 1000°c 1000bar a 600°c
il rapporto di temperatura 873/1273=0.686 quindi a 686bar siamo già sotto i 600°c. Le pinne fisse sono massicce all'inizio perché la velocità è bassa, con l'unico obiettivo di aumentare questa velocità.
L'acqua liquida iniettata a 1000 bar può raffreddare ciascuna di queste alette fisse.
Durante questa fase di accelerazione, deve essere possibile utilizzare anche l'ugello Laval.
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da sicetaitsimple » 05/01/23, 20:03

SebastianL ha scritto:Se viene misurato il recupero dello scorrimento, il test determinerà il rilassamento della sollecitazione, il tasso di diminuzione della deformazione che si verifica quando il carico viene rimosso. Il creep è talvolta chiamato test di rilassamento da stress
La zona delicata è 1000°c 1000bar a 600°c
il rapporto di temperatura 873/1273=0.686 quindi a 686bar siamo già sotto i 600°c. Le pinne fisse sono massicce all'inizio perché la velocità è bassa, con l'unico obiettivo di aumentare questa velocità.
L'acqua liquida iniettata a 1000 bar può raffreddare ciascuna di queste alette fisse


Hai ragione!
Uh, hai anche il filo conduttore dell'"umorismo" per esercitare i tuoi talenti! Non sono sicuro che farà ridere tutti, ma almeno mi divertirà.
Oltre al "Per risolvere il brivido è indispensabile una telefonata a Elon Musk : Cheesy: era assolutamente divertente!
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 05/01/23, 20:13

sicetaitsimple ha scritto:
SebastianL ha scritto:Se viene misurato il recupero dello scorrimento, il test determinerà il rilassamento della sollecitazione, il tasso di diminuzione della deformazione che si verifica quando il carico viene rimosso. Il creep è talvolta chiamato test di rilassamento da stress
La zona delicata è 1000°c 1000bar a 600°c
il rapporto di temperatura 873/1273=0.686 quindi a 686bar siamo già sotto i 600°c. Le pinne fisse sono massicce all'inizio perché la velocità è bassa, con l'unico obiettivo di aumentare questa velocità.
L'acqua liquida iniettata a 1000 bar può raffreddare ciascuna di queste alette fisse


Hai ragione!
Uh, hai anche il filo conduttore dell'"umorismo" per esercitare i tuoi talenti! Non sono sicuro che farà ridere tutti, ma almeno mi divertirà.


Vorrei ridere di me stesso, ma preferirei avere un'indicazione del mio "errore" così divertente, da approfittare anche della mia stupidità!
Andiamo un'ultima volta, per farvi sorridere: abbiamo la temperatura, la velocità necessaria nell'ugello Laval per iniettare ossigeno e idrogeno : Twisted:
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