sicetaitsimple ha scritto:izentrop ha scritto:L'aria condizionata rappresenta circa il 6% del consumo di elettricità in Francia; contro oltre il 40% per il riscaldamento elettrico.
Penso che queste percentuali siano sbagliate (almeno per il riscaldamento), a meno che forse non si riferiscano al consumo residenziale, non al consumo totale.
E quali sono quelli buoni? ...
Infatti, con il rapido aumento delle vendite di condizionatori, incontreremo presto problemi americani...
In un precedente articolo abbiamo discusso le conseguenze delle variazioni di temperatura sulle previsioni di consumo di elettricità.
In inverno, nei periodi molto freddi, eravamo già a conoscenza del problema dei picchi di consumo di energia elettrica di circa 100 GW, dovuti in particolare al forte utilizzo del riscaldamento elettrico in Francia. D'ora in poi, durante le ondate di caldo, con il maggior utilizzo di condizionatori e ventilatori, osserviamo anche un aumento dei picchi di consumo con un record di 59 MW giovedì 436 giugno 27. Questo picco di consumo di 2019 MW corrisponde a 59 reattori nucleari in più rispetto alla settimana prima allo stesso tempo. Picchi di consumo che non scompariranno domani con l'aumento delle ondate di calore, che si manifestano quando c'è una minore disponibilità della flotta nucleare.
https://enerdigit.fr/canicule-consommation-electrique/