Torio: il futuro dell'energia nucleare?

Centrali termiche a petrolio, gas, carbone, nucleare (PWR, EPR, fusione calda, ITER), centrali termiche a gas e carbone, cogenerazione, trigenerazione. Peakoil, esaurimento, economia, tecnologie e strategie geopolitiche. Prezzi, inquinamento, costi economici e sociali ...
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79357
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11060

Re: torio: il futuro del nucleare?




da Christophe » 27/10/21, 14:48

E se prendi lavori indiretti, moltiplica per 2 la cifra: https://www.lemonde.fr/planete/article/ ... _3244.html

Fessenheim era 1900 posti di lavoro diretti e indiretti ...

Quindi il 10% delle emissioni di CO2 del kWh nucleare francese proviene solo dallo spostamento dei dipendenti?

non ci credo proprio...
0 x
yves35
buona Éconologue!
buona Éconologue!
post: 221
iscrizione: 27/09/15, 23:22
Località: renna
x 60

Re: torio: il futuro del nucleare?




da yves35 » 27/10/21, 14:55

Buongiorno,


Christophe, stordito che tu sia : Cheesy: hai dimenticato i pensionati, i figli degli impiegati, i loro vicini, i commercianti da cui vanno, gli impiegati delle fabbriche che fabbricano ciò che comprano, i funzionari che gestiscono il paese...
Insomma, torniamo sempre alla stessa cosa.... sqinoufodrai, è una bella guerra

yves
0 x
ignorato: obamot, janic, guygadebois... aria, aria. Non siamo (ancora) su Qanon Ben, se in effetti
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79357
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11060

Re: torio: il futuro del nucleare?




da Christophe » 27/10/21, 15:25

Ah bin voui hai ragione... Improvvisamente tutti lavorano per EDF in Francia!

Quanto fai il lotto? 300 gr/kWh? : Mrgreen:
0 x
Avatar de l'utilisateur
sen-no-sen
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6856
iscrizione: 11/06/09, 13:08
Località: Alta Beaujolais.
x 749

Re: torio: il futuro del nucleare?




da sen-no-sen » 27/10/21, 15:47

bardal ha scritto:
Questo è vero solo per la versione attualmente testata dai cinesi; le versioni studiate dagli altri paesi (tra cui Francia ed Europa) comprendono praticamente tutte un sistema di purificazione permanente (dell'ordine dei 20-40 L al giorno) che evacua i vari prodotti di fissione che possono avvelenare la reazione. È una chimica abbastanza elementare, i prodotti gassosi si evacuano nella parte superiore del recipiente e il resto del "combustibile" viene sottoposto ai necessari trattamenti chimici prima di essere reiniettato nel nocciolo del reattore; l'unico problema rimasto da risolvere è quello dello zirconio (la traccia di ricerca, ancora da validare, è quella di una "trappola fredda" sulla linea di bypass, che permette la condensazione di questo metallo).


Mi sembra che questo sia effettivamente il caso dell'MSFR, ma stiamo ancora studiando, siamo ancora abbastanza lontani da un reattore commerciale operativo.
Probabilmente ci vorranno dai 10 ai 15 anni prima di vederne uno che produca il suo primo MW...
0 x
"L'ingegneria a volte consiste nel sapere quando fermarsi" Charles De Gaulle.
Avatar de l'utilisateur
gegyx
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6988
iscrizione: 21/01/05, 11:59
x 2913

Re: torio: il futuro del nucleare?




da gegyx » 27/10/21, 16:39

Mi sembra di aver visto che macron ha definitivamente abbandonato questa ricerca nel settore del Torio?


/ Un leader a cui piace fare scelte (di merda)
0 x
Avatar de l'utilisateur
GuyGadeboisTheBack
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 14956
iscrizione: 10/12/20, 20:52
Località: 04
x 4359

Re: torio: il futuro del nucleare?




da GuyGadeboisTheBack » 27/10/21, 17:27

gegyx ha scritto:Mi sembra di aver visto che macron ha definitivamente abbandonato questa ricerca nel settore del Torio?


/ Un leader a cui piace fare scelte (di merda)

Secondo Izy è colpa di Hulot, LOOOOOOOOOL!!!! I francesi non hanno mai voluto questa tecnologia, il modello è MILITARE, con noi, non civile.
0 x
Bardal
Ho inviato messaggi 500!
Ho inviato messaggi 500!
post: 509
iscrizione: 01/07/16, 10:41
Località: 56 e 45
x 198

Re: torio: il futuro del nucleare?




da Bardal » 27/10/21, 18:21

Christophe ha scritto:E se prendi lavori indiretti, moltiplica per 2 la cifra: https://www.lemonde.fr/planete/article/ ... _3244.html

Fessenheim era 1900 posti di lavoro diretti e indiretti ...

Quindi il 10% delle emissioni di CO2 del kWh nucleare francese proviene solo dallo spostamento dei dipendenti?

non ci credo proprio...

No, Christophe, i tuoi 1000 dipendenti non lavorano tutti contemporaneamente e non percorrono tutti 25 km/giorno...

Altrimenti, prendi il numero di posti di lavoro legati alle nuove energie (secondo le fonti ambientali), fai lo stesso calcolo, e dividi per la produzione annua di elettricità... e vedi su che cifra di CO2 cadi... vedrai se sembra coerente. Personalmente, le mie cifre per l'energia eolica si aggirano intorno ai 10-12 g per kWh; ma dipenderà dalla posizione, ventosa o meno...

La cifra di 4g per kWh proviene dal PSI (università svizzera); altri dicono 6g; Personalmente non me ne frega niente tra un pelo di culo e un pelo e mezzo, non merita nemmeno un dibattito...
1 x
Bardal
Ho inviato messaggi 500!
Ho inviato messaggi 500!
post: 509
iscrizione: 01/07/16, 10:41
Località: 56 e 45
x 198

Re: torio: il futuro del nucleare?




da Bardal » 27/10/21, 18:27

sen-no-sen ha scritto:
bardal ha scritto:
Questo è vero solo per la versione attualmente testata dai cinesi; le versioni studiate dagli altri paesi (tra cui Francia ed Europa) comprendono praticamente tutte un sistema di purificazione permanente (dell'ordine dei 20-40 L al giorno) che evacua i vari prodotti di fissione che possono avvelenare la reazione. È una chimica abbastanza elementare, i prodotti gassosi si evacuano nella parte superiore del recipiente e il resto del "combustibile" viene sottoposto ai necessari trattamenti chimici prima di essere reiniettato nel nocciolo del reattore; l'unico problema rimasto da risolvere è quello dello zirconio (la traccia di ricerca, ancora da validare, è quella di una "trappola fredda" sulla linea di bypass, che permette la condensazione di questo metallo).


Mi sembra che questo sia effettivamente il caso dell'MSFR, ma stiamo ancora studiando, siamo ancora abbastanza lontani da un reattore commerciale operativo.
Probabilmente ci vorranno dai 10 ai 15 anni prima di vederne uno che produca il suo primo MW...


È il caso della quasi totalità delle MSR, che sono funzionanti (Russia, India, ecc.) o non ancora (una quindicina di progetti).

Sì, ci vorranno 10 o 15 anni in Francia per far emergere un dimostratore operativo (intorno al 2035); motivo in più per iniziare subito. Se lo avessimo fatto in tempo, invece di coltivare un conflitto dell'ego, probabilmente saremmo lì...

PS Quindi leggi i link che ho inviato poco sopra; non è letteratura luronne, ma è istruttiva.
0 x
sicetaitsimple
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 9831
iscrizione: 31/10/16, 18:51
Località: Bassa Normandia
x 2672

Re: torio: il futuro del nucleare?




da sicetaitsimple » 27/10/21, 19:33

bardal ha scritto:La cifra di 4g per kWh proviene dal PSI (università svizzera); altri dicono 6g; Personalmente non me ne frega niente tra un pelo di culo e un pelo e mezzo, non merita nemmeno un dibattito...


Ah, sono contento che ce ne sia almeno uno che si ricorda che l'unità ufficiale delle emissioni di CO2 nucleare è il PDC (capelli di culo) corrispondente a 4g/kWh!
Se ne era discusso a lungo qui: / nucleari e-carbonio-emissioni-cosa-in-co2-kwh cifre-PWC-FES-ADEME-stanford-t15536-110.html energie fossili nucleare
estratto:
Va bene riassumiamo i risultati (dopo diverse estensioni dell'esercizio), l'unità è il pelo del culo, PDC, corrispondente a 4g / kWh:

- costruzione: per 0,5 PDC EPR, 0,25 PDC per la flotta esistente
- 0,2PDC upstream
- a valle, con un'ipotesi completamente pifomata (ma a priori comoda) di 150® per la dismissione e la gestione dei rifiuti, 0,25 PDC
- Ho dimenticato il fatto che i dipendenti delle centrali elettriche vanno a lavoro in macchina, che respirano e quindi emettono CO2, e che ci sono attività correnti sulle centrali elettriche ... Un pacchetto per 0,2PDC sarebbe adatto?

0,25 + 0,2 + 0,25 + 0,2 = 0,9PDC, dire 1PDC da arrotondare.

1PDC è 4g / kWh. Magia, no?
0 x
Avatar de l'utilisateur
GuyGadeboisTheBack
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 14956
iscrizione: 10/12/20, 20:52
Località: 04
x 4359

Re: torio: il futuro del nucleare?




da GuyGadeboisTheBack » 28/10/21, 13:40

Quando il risultato ti si addice, lo ingoi intero, quando è scandaloso ai tuoi occhi (anche e soprattutto se è giusto), lo rifiuti. Il problema è che i tuoi stupidi calcoli non reggono più, che sono falsi, che sono pura propaganda per una tecnologia obsoleta, pericolosa, sporca e aberrante che noi paghiamo troppo.
Rimetto lo studio perché nessuno lo ha letto, nessuno lo ha commentato, tutti sono nella certezza di un "prestigioso passato nucleare che i francesi hanno dominato", insomma, voi negate...
https://wiseinternational.org/sites/def ... uclear.pdf
Questa è la realtà, e non le tue immagini di Épinal...
0 x

Torna a "Energie fossili: petrolio, gas, carbone ed elettricità nucleare (fissione e fusione)"

Chi è in linea?

Utenti che lo stanno visitando forum : Majestic-12 [Bot] e gli ospiti 232