Pale eoliche, lame 3 o 5?
È vero che con una catena è molto meglio, ma sono limitato nel rapporto perché non ho molti pignoni, non posso giocare molto soprattutto a livello di pedale, non ho molte taglie (di 2 ), con le pulegge faccio quello che voglio, ne ho una dozzina recuperate in più misure, posso anche lavorarle io stesso (ho un tornio e ho già fatto alcune cose, oltre a quella che c'è sul mio generatore è fatto in casa perché avevo bisogno di un compromesso tra due taglie). Per la cinghia dentata ok, ne prendo atto. È una cosa pazzesca questi rapporti e moltiplicazione delle pulegge, sfida ogni logica, a volte con una puleggia grande sull'elica e una piccolissima sul motore, ho meno tensione a parità di velocità per il poco che ho mettere una puleggia leggermente più grande sul generatore, anche la tensione della cinghia è molto importante, deve essere tesa, da qui l'importanza di avere la coppia dell'elica ed è così ora. Dovrò cercare di capire come viene calcolato il rapporto ideale di moltiplicazione elica / generatore / coppia (non è facile, faccio schifo in matematica). In ogni caso da parte mia tengo le 5 lame, non c'è immagine, o almeno avrei dovuto rimpicciolire le mie 3 lame per farle girare più velocemente, ma ne avrei perso un paio. Ma lì mi sembra molto bene così, gira molto velocemente con una buona coppia ed è quello di cui avevo bisogno.
0 x
Cordiali saluti, ecco un moltiplicatore di tensione CC. Accetta un ingresso da 4 a 12 volt e fornisce un'uscita da 14,8 volt a 15 volt. Questo è ciò di cui ho bisogno. Ma siccome sotto i 5 volt lo mando a circa 5 ampere, temo che in uscita mi restino solo pochi millis ampere. Cosa ne pensi ?. Ecco l'assemblaggio con un Max 668
http://images.google.fr/imgres?imgurl=h ... r%26um%3D1
Massima corrente di ingresso supportata da un MAX668: 6 amp. dovrebbe andare bene poiché il mio motore non funzionerà mai alla sua velocità nominale (2700 giri / min) non produrrà mai i suoi 16 ampere.
http://images.google.fr/imgres?imgurl=h ... r%26um%3D1
Massima corrente di ingresso supportata da un MAX668: 6 amp. dovrebbe andare bene poiché il mio motore non funzionerà mai alla sua velocità nominale (2700 giri / min) non produrrà mai i suoi 16 ampere.
0 x
darwenn ha scritto:Cordiali saluti, ecco un moltiplicatore di tensione CC. Accetta un ingresso da 4 a 12 volt e fornisce un'uscita da 14,8 volt a 15 volt. Questo è ciò di cui ho bisogno. Ma siccome sotto i 5 volt lo mando a circa 5 ampere, temo che in uscita mi restino solo pochi millis ampere. Cosa ne pensi ?. Ecco l'assemblaggio con un Max 668
http://images.google.fr/imgres?imgurl=h ... r%26um%3D1
Massima corrente di ingresso supportata da un MAX668: 6 amp. dovrebbe andare bene poiché il mio motore non funzionerà mai alla sua velocità nominale (2700 giri / min) non produrrà mai i suoi 16 ampere.
Dimentica che l'uscita è di soli 0.5 amp, la tua soluzione non è l'elettronica, almeno per non aumentare il voltaggio, inizia emettendo watt e poi vedremo.
0 x
Sì, l'uscita è 0,5 A nel diagramma, ma la corrente di ingresso non è indicata nel loro esempio. Il 668 supporta 6 ampere in ingresso, dubito che in uscita ne sia rimasto solo 0,5 Il CI costa 5 euro, visto il costo ci tengo a provare; il resto dei componenti ho in magazzino e se ne manco qualcuno non sarà rovinoso. Il MAX 668 potrebbe essere un po 'difficile da trovare nei miei negozi locali, ma sarò comunque in grado di ordinarlo.
0 x
Quindi la soluzione rimane quella di trasformare da CC a CA e quindi moltiplicare la tensione, giusto?
Lì ho una parte di un oscillatore a transistor per tagliare la corrente continua, ma non sono sicuro che funzioni bene per dare l'alternativa dalla bassa tensione CC (4 o 5 volt)
http://www.sonelec-musique.com/images/e ... on_002.gif
Allora posso portargli un triplicatore AC / DC come questi
http://pagesperso-orange.fr/daniel.robe ... teurs.html
Oppure se non questo altro duplicatore DC / DC basato su un LM555, mettendo in serie due duplicatori come indicato, triplo la tensione. Ma ovviamente con lì, anche una debole corrente di uscita ...
http://images.google.fr/imgres?imgurl=h ... r%26um%3D1
Ma comunque, parallelamente a queste ricerche sugli amplificatori, affinerò le prestazioni meccaniche della mia turbina eolica, che potrebbe essere sufficiente.
Lì ho una parte di un oscillatore a transistor per tagliare la corrente continua, ma non sono sicuro che funzioni bene per dare l'alternativa dalla bassa tensione CC (4 o 5 volt)
http://www.sonelec-musique.com/images/e ... on_002.gif
Allora posso portargli un triplicatore AC / DC come questi
http://pagesperso-orange.fr/daniel.robe ... teurs.html
Oppure se non questo altro duplicatore DC / DC basato su un LM555, mettendo in serie due duplicatori come indicato, triplo la tensione. Ma ovviamente con lì, anche una debole corrente di uscita ...
http://images.google.fr/imgres?imgurl=h ... r%26um%3D1
Ma comunque, parallelamente a queste ricerche sugli amplificatori, affinerò le prestazioni meccaniche della mia turbina eolica, che potrebbe essere sufficiente.
0 x
darwenn ha scritto:
Ma comunque, parallelamente a queste ricerche sugli amplificatori, affinerò le prestazioni meccaniche della mia turbina eolica, che potrebbe essere sufficiente.
Questa è la soluzione giusta se vuoi un po 'di resa, capisco che ci hai dedicato tantissimo tempo e che tutte le soluzioni sono benvenute ma non dovresti sparare ovunque nello stesso momento rischiando di scoraggiarti e tutto abbandonare.
0 x
Altrimenti per info. Stesso tipo di amplificatore con un MAX 15004 di 2,5 V (al minimo) a 16 V di ingresso 10 A massimo e uscita 16 V 10 A.
http://images.google.fr/imgres?imgurl=h ... %26hl%3Dfr
E riguardo al MAX 668 che penso userò, vedere la tabella del produttore: Corrente di uscita massima: 6 ampere.
http://para.maxim-ic.com/en/results.mvp ... Regulators
Questa potrebbe non essere la soluzione, ma nel punto in cui sono, penso perché non provarci Chi non risica non rosica
http://images.google.fr/imgres?imgurl=h ... %26hl%3Dfr
E riguardo al MAX 668 che penso userò, vedere la tabella del produttore: Corrente di uscita massima: 6 ampere.
http://para.maxim-ic.com/en/results.mvp ... Regulators
Questa potrebbe non essere la soluzione, ma nel punto in cui sono, penso perché non provarci Chi non risica non rosica
0 x
Quindi per info sempre (perché tutte le mie prove e avventure saranno sicuramente utilizzate da altri che si imbatteranno in questi messaggi con le stesse ambizioni). Ho realizzato un piccolo triplicatore di tensione. Quindi in superficie funziona, 20 volt in uscita, ma questa tensione crolla non appena viene posizionato un carico (una lampadina o altro), quindi una potenza troppo bassa, era prevedibile, ma la mia curiosità è tale che io voleva provare. Quindi posso confermarlo: idea da buttare via. CQFD.
0 x
- chatelot16
- esperto Econologue
- post: 6960
- iscrizione: 11/11/07, 17:33
- Località: Angouleme
- x 264
la trasmissione a catena è un buon mezzo per effettuare prove e messe a punto
è facile realizzare il piatto grande in lamiera spessa: tracciare con un compasso e praticare dei fori per realizzare la base di ogni dente
quindi finire con una lima o una smerigliatrice
un'altra soluzione più moderna per disegnare con il computer, stampare e incollare il foglio sulla lamiera, punzonare e forare ...
anche se la realizzazione è grossolana la resa è sempre buona: la realizzazione grezza è pagata piuttosto da una durata di vita ridotta, ma permette di ottenere un risultato prima di fare meglio
più lentamente gira un alternatore, più grande deve essere a parità di potenza
fare un alternatore a bassa velocità non è il più economico, mettere una buona moltiplicazione è meglio
è facile realizzare il piatto grande in lamiera spessa: tracciare con un compasso e praticare dei fori per realizzare la base di ogni dente
quindi finire con una lima o una smerigliatrice
un'altra soluzione più moderna per disegnare con il computer, stampare e incollare il foglio sulla lamiera, punzonare e forare ...
anche se la realizzazione è grossolana la resa è sempre buona: la realizzazione grezza è pagata piuttosto da una durata di vita ridotta, ma permette di ottenere un risultato prima di fare meglio
più lentamente gira un alternatore, più grande deve essere a parità di potenza
fare un alternatore a bassa velocità non è il più economico, mettere una buona moltiplicazione è meglio
0 x
-
- argomenti simili
- réponses
- Visto
- messaggio dernier
-
- 19 réponses
- 28466 Visto
-
messaggio dernier da mdelatte
Vedi ultimi messaggi
12/02/07, 18:08Un soggetto pubblicato in forum : Idraulica, eolica, geotermica, energia marina, biogas ...
Di nuovo a "idraulica, eolica, geotermica, energia marina, biogas ..."
Chi è in linea?
Utenti che lo stanno visitando forum : Nessun utente registrato e ospite 357