La decomposizione del plasma e l'uso

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coucou789456
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La decomposizione del plasma e l'uso




da coucou789456 » 20/10/08, 03:28

buona sera a tarda notte

un'idea che ho avuto da tempo: un assemblaggio meccanico ed elettrico a 3 stadi: il primo meccanico, il 2 ° meccanico ed elettrico, il 3 ° elettrico.

il 1 °: un'elica di piccolo diametro trascinata dal flusso d'aria in un tubo (da 60 a 70 mm)

il secondo: azionato congiuntamente dall'elica, un microgeneratore con magnete permanente, che produce un'alta tensione (principio da determinare) e una o 2 basse tensioni.

il terzo: 3 tubicino (1 mm di diametro) con al centro un tubo metallico capillare alimentato con acqua dove per principio di venturi, l'acqua viene aspirata e diffusa. il piccolo tubo è collegato all'alta tensione, il tubo da 10 mm all'altro terminale ad alta tensione. nel passare la nebbia d'acqua generata, si colpisce un arco che crea un plasma con decomposizione dell'acqua. il gas prodotto viene convogliato dal flusso d'aria nei pistoni di un motore a combustione interna ...

ecco l'idea che ho avuto per settimane ma non sono abbastanza bravo in meccanica per fare le prime 2 parti, né attrezzato per quella materia.

gruppo da integrare nel tubo di aspirazione dell'aria di un motore a combustione interna, un serbatoio esterno per alimentarlo.
vantaggio, l'assemblaggio è autonomo e non richiede alimentazione esterna. si accende solo in presenza di presa d'aria (motore acceso). anche l'avvio dell'alta tensione può essere regolato solo da un certo regime del motore, il che consente al motore di funzionare senza modificare nulla con l'origine.
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stranamente sembra che abbia il sistema Puharich ma senza modifiche al motore, tutto è esterno e praticamente insensibile alla qualità dell'acqua.

per la generazione elettrica, questo può essere fatto in 2 diverse tensioni
: il primo ad alta tensione per creare un arco, il secondo ad una tensione inferiore ma con potenza sufficiente per mantenere un arco continuo (usando il percorso creato dal primo arco). l'arco creato non dipende dal funzionamento di una bobina di Ruhmkorff.
Ho anche pensato a un doppio sistema elettrico in modo che ci siano 2 archi continui e distinti.

jeff
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da Capt_Maloche » 20/10/08, 10:30

La preoccupazione è la creazione dell'arco, dovrebbe essere la superficie della sezione di passaggio della nebbia

lo chiamiamo scintilla? non sono sicuro

Ci penso (sì se :D ) al momento su questo argomento: https://www.econologie.com/forums/post101117.html#101117

Immagino una rapida rotazione dell'arco sulla sezione per trattare una nebbia o un vapore migliore
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da wirbelwind262 » 20/10/08, 20:12

Ciao
> cuculo789456
il tuo sistema mi ricorda il plasmatron del MIT
in caso contrario, quale ha testato la polarizzazione di un reattore pantone (asta e reattore isolati e polarizzati, DC, AC, BT, HT)?
buona fortuna!
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da coucou789456 » 20/10/08, 20:43

buonasera

su tale rotazione l'arco assicurerà che il plasma sia attivato e agisca su tutta la diffusione di acqua o vapore acqueo.

d'altra parte sapendo se sembra il sistema MIT, non lo so. diciamo che la parte finale in cui viene prodotto l'arco è presa dal sistema Puharich, ma c'è solo questa parte perché nel sistema di Puharich la candela modificata viene posizionata al posto di ogni candela nei cilindri e non consente al veicolo di funzionare di nuovo come nell'originale. non verrà modificato nemmeno il livello di accensione, nessun alimentatore, solo il rifornimento idrico.
anche l'adescamento del sistema potrebbe essere regolato per innestarsi da un certo regime del motore ...

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per wirbelwind262 : Penso che sia già stato testato ma non posso dirti da chi, fai una ricerca in fondo alla pagina.
Non sarò in grado di dirti di più.

jeff
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da Capt_Maloche » 20/10/08, 21:32

Parli in codici? :D

Non capisco niente e, comunque, prima di iniziare su un veicolo, dobbiamo eseguire il sistema su una tabella di prova per misurare l'efficienza energetica del processo
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da coucou789456 » 20/10/08, 21:59

re

Capt_Maloche ha scritto:Parli in codici? : D

Non capisco niente e ...............


no, non mi esprimo nel codice ... anche se la ricerca su tutti i processi di generazione dell'idrogeno può farci pensare Il Codice Da Vinci... una ricerca perpetua tra indizi sparsi qua e là.

per quanto riguarda l'efficienza energetica del processo, penso che il plasma si formi quando c'è decomposizione dell'acqua, resta da sapere la quantità prodotta, più certamente di un'elettrolisi convenzionale.

jeff
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da Capt_Maloche » 20/10/08, 22:22

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