1000 milioni di euro sparsi in tutta Europa in 6 anni per la CONS ... celle a combustibile (scusate) con H2 ... che non risolverà mai nulla perché H2 è solo un vettore e non è naturalmente presente sulla terra e, a meno che non sia prodotto dal sole (cfr. https://www.econologie.com/hydrogene-sol ... -3952.html ou https://www.econologie.com/le-solaire-co ... -3224.html ) quello di cui dubito!
Beh, non cambierà nulla o quasi al primato dei combustibili fossili ... Darà solo l'impressione che sia più pulito ...
Avremo fatto un grande passo quando le persone capiranno che il problema delle pompe di calore (e di tutti i sistemi energetici in ultima analisi) non è solo la pompa di calore stessa, ma il carburante che diamo da bere!
Sono passati anni da quando PAC con il riformatore integrato che consente di funzionare con benzina, metanolo o bioetanolo ... Pkoi l'articolo continua a parlare di questo idrogeno (merda) non trasportabile?
Immagina lo 0.1% di questa somma iniettata nel Progetto Laigret o anche nel doping in acqua (non è troppo tardi per fare bene) ...
L'Europa ha lanciato ieri un'iniziativa tecnologica congiunta (ITC) di un miliardo di euro per accelerare la commercializzazione di celle a combustibile e idrogeno.
Bruxelles vede questa iniziativa come un mezzo per "fare delle celle a combustibile e dell'idrogeno una delle nuove tecnologie avanzate strategiche nel campo energetico": "L'efficiente tecnologia di conversione delle celle a combustibile e il vettore di energia pulita dell'idrogeno possono fare molto per aiutare l'Europa ad affrontare le sfide energetiche che deve affrontare"afferma un comunicato stampa da Bruxelles.
La Commissione europea, l'industria e la comunità di ricerca europea, che costituiscono questo partenariato pubblico-privato che è l'iniziativa tecnologica comune (ITC), investiranno insieme, per un periodo di sei anni, quasi un miliardo di euro. euro in ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione su celle a combustibile e idrogeno. L'obiettivo è sviluppare un mercato di massa per queste tecnologie prima del 2020.
"È nel nostro interesse investire in un progetto di ricerca scientifica orientato ai risultati", spiega Janez Potocnik, commissario europeo per la Scienza e la ricerca, che accoglie con favore l'incontro di oltre 60 società private, dalle multinazionali alle PMI, alla Commissione europea e un numero equivalente di università e centri di ricerca. "Questo ITC riunisce i giocatori più importanti per mettere l'Europa alla testa della corsa per le nuove tecnologie energetiche", aggiunge. Spero che vedremo un effetto valanga in altre aree strategiche di ricerca ".
La prima riunione generale delle parti interessate, che si terrà a Bruxelles il 14 e 15 ottobre, segnerà il lancio ufficiale dell'iniziativa tecnologica.
Bruxelles spera, attraverso questa iniziativa, di accelerare lo sviluppo di celle a combustibile e tecnologie dell'idrogeno in Europa e di consentirne la commercializzazione tra il 2010 e il 2020. Le attività di ITC dovrebbero consentire di ridurre da 2 a 5 anni il tempo necessario per commercializzare le tecnologie dell'idrogeno e delle celle a combustibile.
Il partenariato implementerà un programma integrato di ricerca di base e applicata, sviluppo tecnologico e attività di dimostrazione e supporto, mirato alle applicazioni più promettenti.
Questa ITC è anche presentata come il primo esempio pratico delle future iniziative europee previste dal piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (piano SET) che ha un ruolo cruciale da svolgere nell'accelerare lo sviluppo e l'adozione di tecnologie a bassa intensità. carbonio.
Il primo invito a presentare proposte, con un budget indicativo di 28,1 milioni di euro, è stato pubblicato l'8 ottobre 2008. Copre aree come le infrastrutture di trasporto e fornitura, nonché la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione di idrogeno.
L'entità legale, la joint venture con celle a combustibile e idrogeno, sarà gestita da un comitato direttivo. La gestione e il funzionamento quotidiano saranno di competenza di un direttore esecutivo supportato dall'ufficio del programma stabilito a Bruxelles, mentre un comitato scientifico fornirà consulenza al comitato direttivo. Gli Stati membri dovranno monitorare attentamente le attività, attraverso il gruppo di rappresentanti statali.
L'assemblea generale delle parti interessate si terrà ogni anno.
Fonte: http://europa.eu/
PS: 1000 MILIONI DI INDUSTRIALI OK, MA NON VIENIAMO A CHIEDERE UN SECOLO DI EURO IN TASSE AGGIUNTIVE PER SODDISFARE LA CRISI FINANZIARIA EI CONNESSI BANCARI !!