L'Europa sta preparando la censura di Internet con Google e Facebook

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Christophe
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L'Europa sta preparando la censura di Internet con Google e Facebook




da Christophe » 15/12/18, 13:51

Ora comprendiamo gli omaggi fiscali di questi 2 GAFA dall'Europa: avranno una missione di interesse pubblico per la censura ... : Cheesy:

In breve 1984 si sta avvicinando lentamente ma sicuramente all'orizzonte: http://www.allocine.fr/film/fichefilm_g ... =1791.html

1984.jpg
1984.jpg (18.66 KB) visto volte 5381


Piccoli siti come questo forum ovviamente non entrerà in questo gioco ma se la censura di google, non saranno reperibili ....

Piccolo aneddoto:

Econology ha perso 50% dei suoi visitatori da Google (quindi 48% dei visitatori totali) a novembre 2012 per un motivo che non ho ancora spiegato né risolto ...

Non sto diventando paranoico, sto solo dicendo che non ho trovato la risposta dopo decine di ore di ricerca ... e che questo è un esempio che mostra come Google controlla la stragrande maggioranza dei siti. .. (eccetto facebook, twitter, instagram che hanno la loro "mandria prigioniera" ...)

A seguire?

I GOVERNI EUROPEI SI UNISCONO A CONFERMARE CENSURA DI GOOGLE E FACEBOOK
Dicembre 6 2018


Non avremo mai visto un regolamento europeo accettato così rapidamente dai governi europei (in meno di 3 mesi!), Nonostante le preoccupazioni espresse da vari stati (1). Macron li ha chiaramente convinti che, con l'avvicinarsi delle elezioni europee, potrebbero mantenere il loro potere sventolando l'immotivabile pretesto terroristico. Il risultato è la censura e la sorveglianza diffusa di Internet.


Il Consiglio dell'Unione Europea ha appena agito, al momento e senza alcun serio dibattito, un disegno di legge che richiederà a tutti gli attori del Web di sottoporsi a strumenti di sorveglianza e censura automatici forniti da Facebook e Google (2), pur consentendo alla polizia di richiedere il ritiro in un'ora di contenuto che ritenga "terrorista" senza il permesso di un giudice.

Due misure deliranti e inediti, che porteranno ad oggetto tutte ecosistema digitale europea ad una manciata di giganti che l'Unione sostiene cinicamente vuole combattere (leggi la nostra analisi), mentre rischiando di minare la privacy della nostra corrispondenza ( 3) ... E tutto ciò mentre né la Commissione europea né i governi hanno sempre riuscito a dimostrare come la legge sarebbe utile nella lotta contro il terrorismo (4).

Il dibattito su questo testo proseguirà ora al Parlamento europeo. Voterà mercoledì prossimo, il 12 di dicembre, un primo "rapporto sulla lotta contro il terrorismo" che, senza l'effetto di una legge, promuove più o meno le stesse misure assurde di quelle previste nel "Regolamento censura anti-terrorismo ", che il Parlamento esaminerà nelle prossime settimane.

Questa prima votazione di mercoledì sarà un'opportunità per ciascun deputato al Parlamento europeo di rivelare la sua posizione contro il progetto totalitario di Emmanuel Macron, e dovrà riferire che la campagna inizierà per le elezioni europee di 2019.

Riferimenti
1. ↑ Opposizione all'attuale versione del testo Finlandia, Slovacchia, Repubblica ceca, Polonia, Danimarca
2. ↑ Già nel giugno 2017, la Commissione europea si congratula pubblicamente per "aver lavorato per due anni con le principali piattaforme web all'interno del Forum Internet europeo ", che riunisce Google, Facebook, Twitter e Microsoft dal 2015," per garantire la rimozione volontaria di contenuti terroristici online ", in particolare attraverso" l'iniziativa guidata dall'industria per creare un " database di hash "che garantisce che i contenuti terroristici rimossi su una piattaforma non vengano rimessi online su un'altra piattaforma".
Per la Commissione già "l'obiettivo è che le piattaforme facciano di più, compreso il potenziamento della rilevazione automatica di contenuti terroristici, la condivisione delle tecnologie e degli strumenti relativi alle società più piccole e il pieno utilizzo del dati di impronte digitali "" (tutte queste citazioni sono traduzioni gratuite di inglese).
3. ↑ Si noti qui una leggera evoluzione dalla nostra ultima analisi riguardante i rischi per la riservatezza delle nostre comunicazioni. Nella versione del regolamento attualmente adottata dal Consiglio dell'UE, il considerando 10 è stato modificato e sembra tentare di escludere dal campo di applicazione di questo testo i servizi di comunicazione interpersonale: "Servizi di comunicazione interpersonale che consentono la comunicazione diretta" Lo scambio interpersonale e interattivo di informazioni tra le parti e le parti coinvolte nella comunicazione del / i loro / i destinatario / i non è nel campo di applicazione ".
Questa precisione, tuttavia, è particolarmente pericolosa e non è rassicurante. Innanzitutto, la precisione non è ripresa nell'articolo 2 del regolamento che definisce le diverse nozioni del testo. Soprattutto, questo chiarimento non è coerente: il "servizio di comunicazione interpersonale" è già definito dal Codice europeo per le comunicazioni elettroniche (articolo 2 e considerando 17), in modo che possa quindi coprire determinati servizi Cloud (dove un numero limitato di gli utenti possono scambiare documenti, in genere). Tuttavia, la versione del regolamento oggi afferma esplicitamente che si applica ai servizi cloud, pur affermando di non applicarsi alle comunicazioni interpersonali. La confusione è totale.
4. In 2017, l'UNESCO ha pubblicato un rapporto che analizza gli studi pubblicati da 550 sulla questione della radicalizzazione online. Il rapporto conclude che "lo stato attuale delle prove sul collegamento tra Internet, i social media e la radicalizzazione violenta è molto limitato e ancora inconcludente" e che "non ci sono prove sufficienti per concludere che esiste un nesso causale tra la propaganda estremista o il reclutamento sui social network e la violenta radicalizzazione dei giovani ". La relazione sottolinea che "i tentativi di impedire la radicalizzazione della gioventù sugli aspetti di Internet non si sono dimostrati efficaci ma, d'altra parte, possono chiaramente minare le libertà online, in particolare la libertà di espressione" (la nostra traduzione di inglese).


Fonte: https://www.laquadrature.net/2018/12/06 ... -facebook/
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Re: l'Europa prepara la censura di internet con Google e Facebook




da Exnihiloest » 15/12/18, 18:48

Christophe ha scritto:...
Piccoli siti come questo forum ovviamente non entrerà in questo gioco ma se la censura di google, non saranno reperibili ....

No, non ci credo, questo sito si avvantaggerebbe dei centri dati inquinanti della multinazionale Google ?!
Possiamo chiedere a Google di non essere elencati, è solo un file da inserire nella radice del sito ... : Cheesy:
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Christophe
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Re: l'Europa prepara la censura di internet con Google e Facebook




da Christophe » 15/12/18, 19:18

Godere non è la parola giusta! Dipende da sì! Come il 99% dei siti web tranne i principali social network che hanno il proprio traffico "interno"! Quando vuoi andare su youtube non vai più su google (ma puoi farlo ...)

Se ti infastidisce così tanto: come ti sei imbattuto in questo sito? Dicci ... : Cheesy:

Tu vuoi questo forum dipende meno da Google: condivisioni di url (pubblicazioni) dal sito su facebook e twitter ... Attualmente è l'unica alternativa (+ altri social network come pinterest ... ecc ...) ... Visibilmente molto molto poco di membri di forums prenditi la briga di farlo ...

Peccato ... : Cheesy:
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Re: l'Europa prepara la censura di internet con Google e Facebook




da ENERC » 15/12/18, 19:29

Piccolo test con i motori di ricerca: cerco "La favola del riscaldamento antropico e la lotta alla CO2" : Cheesy: : Cheesy:

Google: Econology è in testa con una voce
Qwant: Econology è in testa con le voci 2
DuckDuckgo: un annuncio Amazon in testa, quindi voci 3 Econology
Il motore: un annuncio Amazon, quindi una voce

Sul "orto del pigro"
Google: posizione 6ieme, ma un video di did67 proposto
Qwant: subito dopo un annuncio
DuckDuckgo: in posizione 2 e pieno di video did67

Non è così male?
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Re: l'Europa prepara la censura di internet con Google e Facebook




da Grelinette » 16/12/18, 11:52

ENERC ha scritto:Piccolo test con i motori di ricerca: cerco "La favola del riscaldamento antropico e la lotta alla CO2" : Cheesy: : Cheesy:

Google: Econology è in testa con una voce
Qwant: Econology è in testa con le voci 2
DuckDuckgo: un annuncio Amazon in testa, quindi voci 3 Econology
Il motore: un annuncio Amazon, quindi una voce

Sul "orto del pigro"
Google: posizione 6ieme, ma un video di did67 proposto
Qwant: subito dopo un annuncio
DuckDuckgo: in posizione 2 e pieno di video did67

Non è così male?


Molto interessante questa classifica risulta in base al motore di ricerca utilizzato per cercare l'argomento!

A priori questo deve provenire dal conteggio delle richieste riguardanti l'argomento ricercato dagli utenti di Internet su tale o tale motore, ma possono esserci altri fattori ... Forse anche la sintassi utilizzata per definire lo stesso soggetto, ad esempio esempio "orto pigro", "orto senza fatica", "agricoltura facile", "permacultura", ecc.

Sarebbe molto interessante avere uno strumento che analizzi i vari argomenti, sull'econologia e altro forums, e che fornisce statistiche sui risultati ottenuti. Può eventualmente permettere di scoprire le tendenze degli argomenti trattati in ogni sito.

Qual è l'argomento più "popolare" sull'econologia?

Ci sono indubbiamente diverse risposte a seconda del parametro dominante: numero di risposte, letture, partecipanti, volumi di dati pubblicati (lunghezza delle risposte e commenti), frequenza di lettura, numero di occorrenze fornite dai motori di ricerca, ecc. Possiamo anche avere un indicatore del tasso di "conflitto", o al contrario di "consenso" su un argomento a seconda del sito, ecc.

Immagino che i grandi attori del web facciano questo tipo di statistiche, dopo tutto è questione di pertinenza dell'analisi dell'interpretazione.
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Progetto del cavallo-ibrido - Il progetto di econology
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Re: l'Europa prepara la censura di internet con Google e Facebook




da Grelinette » 16/12/18, 12:13

e aggiungo ... possiamo anche stabilire un profilo dell'utente sullo stesso principio!

Ad esempio, profilo dell'utente "Grelinette":
- I soggetti che lo stimolano di più, quelli in cui è più attivo o reattivo, ...
- Numero e lunghezza dei commenti, per giorno, mese, secondo temi, ...
- Tasso di aggressività, tasso di opposizione, tasso di consenso, ...
- i suoi amici / nemici, ...

e ancor più dati "personali": fasce orarie di intervento (mattina, giorno, sera, notte), affinità con altri utenti di Internet (spesso d'accordo con ..., spesso contrari ..., molto aggressivi con. .., molto cordiale con ..., soggetti in cui si trova a suo agio, quelli in cui si impiglia in discussioni nebbiose, ecc ...

Ricordo che al college facemmo, dopo una serie di test, un diagramma delle affinità degli studenti tra loro con una classificazione per gruppi. È stato divertente, forse senza molto interesse, tranne quando uno psicologo ha fatto un'analisi più approfondita di un particolare studente o una relazione speciale tra gli studenti 2 per spiegare i meccanismi e le ragioni più o meno inconsce. Certo, era per specificare il profilo del consumatore di un individuo o di un gruppo al fine di definire una strategia di marketing (prodotto, prezzo, comunicazione, ecc.).

Vai Christophe, crea un diagramma dei netizen econologues! : Cheesy:

Puoi anche fare una piccola scatola mensile con: l'oggetto del mese: il più attivo, il più consensuale, il più conflittuale, il più attivo, il più controverso (secondo il soggetto), il più unificante, ecc.
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Progetto del cavallo-ibrido - Il progetto di econology
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Re: l'Europa prepara la censura di internet con Google e Facebook




da Christophe » 02/12/20, 13:08

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Re: l'Europa prepara la censura di internet con Google e Facebook




da ENERC » 02/12/20, 19:44

Christophe ha scritto:L'Europa lo aveva preparato, il Covid lo ha fatto: electricite-electronic-informatique / censorship-covid-de-facebook-youtube-ras-le-bol-t16530.html

Ottenere i tuoi dati personali risucchiati in modo da poter mostrare il tuo culo, le tette o il cane al mondo è totalmente stupido.
Spero che un giorno ci rimetteremo insieme.

Credo fermamente nella blockchain come futura tecnologia dei social media. Ne parliamo qui: https://www.forbes.fr/technologie/la-bl ... x-sociaux/ Blockchain reinventerà i social network?

Il vantaggio della blockchain è che è crittografata e che puoi chiedere una zampa bianca prima di cooptare qualcuno nel tuo gruppo. È il principio delle "persone di fiducia" in generale. non piacerà ai politici e alla polizia perché i dati sono distribuiti, ridondanti e crittografati.
Tecnicamente, è facile creare un gatto o un forum con una blockchain (devi solo avere blocchi abbastanza frequenti - non 10 minuti come su bitcoin). È più complicato per il video perché è memorizzato su ogni partecipante.

Se il coping e la censura diventano troppo forti, questa è la soluzione: blockchain per piccoli gruppi.
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Re: l'Europa prepara la censura di internet con Google e Facebook




da Janic » 04/12/20, 15:05

e viva el covid! : Cheesy:
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"Facciamo scienza con fatti, come fare una casa con le pietre: ma un accumulo di fatti non è più una scienza che un mucchio di pietre è una casa" Henri Poincaré
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Re: l'Europa prepara la censura di internet con Google e Facebook




da Exnihiloest » 07/12/20, 14:52

ENERC ha scritto:...
Ottenere i tuoi dati personali risucchiati in modo da poter mostrare il tuo culo, le tette o il cane al mondo è totalmente stupido.
Spero che un giorno ci rimetteremo insieme.

Oggi tutti sanno che Facebook & Co sfruttano i nostri dati personali, eppure molte persone continuano. Penso che un sacco di esso non si preoccupa.

Credo fermamente nella blockchain come futura tecnologia dei social media. Ne parliamo qui: https://www.forbes.fr/technologie/la-bl ... x-sociaux/ Blockchain reinventerà i social network?

Il vantaggio della blockchain è che è crittografata e che puoi chiedere una zampa bianca prima di cooptare qualcuno nel tuo gruppo. È il principio delle "persone di fiducia" in generale. non piacerà ai politici e alla polizia perché i dati sono distribuiti, ridondanti e crittografati.
Tecnicamente, è facile creare un gatto o un forum con una blockchain (devi solo avere blocchi abbastanza frequenti - non 10 minuti come su bitcoin). È più complicato per il video perché è memorizzato su ogni partecipante.

Se il coping e la censura diventano troppo forti, questa è la soluzione: blockchain per piccoli gruppi.

Sembra molto interessante. Resta da vedere se si tratta di pratica come reti tradizionali.
Finché la rete fisica continua a dipendere da operatori e quindi accessibile da parte dei governi, coping e la censura può ancora avvenire. E 'solo che devi sempre essere un po' più avanti delle pratiche attuali e questo sta andando nella giusta direzione. Ma quando le pratiche correnti diventano la norma, vengono sempre prelevati e regolati dalla potenza.
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