L'energia nucleare continua nel mondo

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Bardal
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Re: Nucleare continua nel mondo




da Bardal » 14/09/20, 16:55

Nessuna discussione per restare nelle banalità; c'è sempre un divario tra il teorico e l'applicazione del principio; per quello come per tutti i fenomeni fisici (anche gli altri oltre).

Non riscaldiamo d'estate (tranne l'acqua calda sanitaria), ma le centrali elettriche funzionano molto di più d'inverno che d'estate; per inciso sperando di coprire il 100% dei bisogni, questo è inconscio. Per inciso, se la produzione di elettricità nucleare è limitata al 50% di quella francese, abbassare un po 'l'efficienza termodinamica delle centrali per fornire acqua a 100 ° non costa nulla; il calcolo CEA era basato su acqua a 120 ° C ... Questo copre la maggior parte del riscaldamento e altre esigenze (ma anche serre o stagni di acquacoltura) ...

Senza entrare nei dettagli tecnici (che, forse, gli ingegneri del CEA, nei loro uffici, controllano un po ', anche senza il vostro consiglio), è ovvio che questo tipo di realizzazione richiede uno studio specifico per ogni situazione; potrà beneficiare dei vostri preziosi consigli ... L'importante, secondo me, è che abbiamo una colossale quantità di energia immediatamente disponibile, e che è possibile utilizzarla. Il resto è solo adattamento tecnico, più o meno difficile, su cui sei perfettamente libero di esercitare i tuoi denti.

Quanto a St Laurent des Eaux, penso che abbiate capito benissimo quello che dico e che prendere alla lettera una formula di stile sia senza dubbio malafede; Non mi importa...
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Re: Nucleare continua nel mondo




da sicetaitsimple » 14/09/20, 19:07

bardal ha scritto:..... Il resto è solo adattamento tecnico, più o meno difficile, .....


Ed è qui che di solito si complica rispetto a uno studio tecnico-economico "macro" basato su ipotesi più o meno irrealistiche.
Ma hey, non molto serio tutto questo ...
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Re: Nucleare continua nel mondo




da Bardal » 14/09/20, 23:06

Le ipotesi non sono irrealistiche, sono reali. Quanto alle "complicazioni", sono abbastanza semplici da risolvere che una decina di paesi hanno già praticato questa cogenerazione, a volte da più di 20 anni ... Non c'è bisogno di inventare impossibilità dove non ce ne sono.
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Re: Nucleare continua nel mondo




da Obamot » 23/09/20, 09:41

Paul72 ha scritto:Mi sono sempre detto che era stupido tutto questo calore di scarto che poteva riscaldare serre per la produzione di agrumi, avocado o altre piante impossibili da produrre facilmente nella Francia metropolitana. Da un punto di vista ecologico ciò sarebbe comunque rilevante. Dobbiamo credere che il costo di importazione sia ancora troppo basso ...
Con un sistema di riscaldamento a pavimento profondo, in estate potresti persino immagazzinare il calore nel seminterrato.

Quindi costruiamo nuove piante per trarne vantaggio per produrre avocado e altri alimenti "fuori stagione", i cui benefici nutrizionali sono piuttosto dubbi?
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Re: Nucleare continua nel mondo




da Paul72 » 24/09/20, 14:26

Decisamente, il nucleare era meglio prima (amico) : Lol:

https://reporterre.net/Fragilise-par-la ... du-charbon

Dobbiamo sperare di non avere una grande ondata di freddo in autunno.
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Re: Nucleare continua nel mondo




da izentrop » 24/09/20, 14:32

Paul72 ha scritto:Decisamente, il nucleare era meglio prima (amico) : Lol: https://reporterre.net/Fragilise-par-la ... du-charbon Dobbiamo sperare di non avere una grande ondata di freddo in autunno.
siccità, che rende impossibile raffreddare gli impianti.
:Rotolo: Questo è abbastanza Reporterre quello. Forse il carbone non ha bisogno di acqua?

E poi se non avessimo arrestato Fessenheim per motivi esclusivamente politici, non saremmo lì : Mrgreen:
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Re: Nucleare continua nel mondo




da Flytox » 24/09/20, 16:00

izentrop ha scritto:
Paul72 ha scritto:Decisamente, il nucleare era meglio prima (amico) : Lol: https://reporterre.net/Fragilise-par-la ... du-charbon Dobbiamo sperare di non avere una grande ondata di freddo in autunno.
siccità, che rende impossibile raffreddare gli impianti.
:Rotolo: Questo è abbastanza Reporterre quello. Forse il carbone non ha bisogno di acqua?

E poi se non avessimo arrestato Fessenheim per motivi esclusivamente politici, non ci saremmo : Mrgreen:


Izentrop, prima puoi almeno leggere l'articolo che stai citando, e poi puoi giungere alla conclusione che hai appena scritto qualcosa di stupido ...

La posta in gioco è però altrove. "Fessenheim è una goccia nel mare che non può riassumere, da solo, il vero problema della gestione della flotta nucleare", ha detto Charlotte Mijeon. RTE aveva anche ammesso in un documento che la chiusura di Fessenheim non minacciava la sicurezza dell'approvvigionamento elettrico. Per Cécile Marchand, la situazione attuale ha piuttosto il merito di dimostrare che “l'energia nucleare comporta costi di manutenzione considerevoli, difficili da prevedere”.
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La ragione è la follia del più forte. La ragione per la meno forte è follia.
[Eugène Ionesco]
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Re: Nucleare continua nel mondo




da sicetaitsimple » 24/09/20, 16:26

Flytox ha scritto:
La posta in gioco è però altrove. "Fessenheim è una goccia nel mare che non può riassumere, da solo, il vero problema della gestione della flotta nucleare", ha detto Charlotte Mijeon. RTE aveva anche ammesso in un documento che la chiusura di Fessenheim non minacciava la sicurezza dell'approvvigionamento elettrico. Per Cécile Marchand, la situazione attuale ha piuttosto il merito di dimostrare che “l'energia nucleare comporta costi di manutenzione considerevoli, difficili da prevedere”.


I rapporti di RTE sono generalmente molto "misurati" e da essi si possono trarre estratti a sostegno del loro punto di vista. Che "Sortir du nucleare" (Charlotte Migeon) estragga questo non è quindi sorprendente.
Ma di fatto la chiusura di Fessenheim (sia a favore, neutra o contraria) è una perdita di 1800 MW di margine rispetto ai rischi di squilibrio produzione / consumo al picco invernale.
Non c'è dubbio che i nostri vicini siano pronti a coprire questo deficit di margine, è un'altra lettura delle relazioni RTE.
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Re: Nucleare continua nel mondo




da moinsdewatt » 10/10/20, 14:59

continuazione di questo post del 13 giugno 2020 http://www.oleocene.org/phpBB3/viewtopi ... 6#p2305176

Romania: gli Stati Uniti sostituiscono la Cina per finanziare la costruzione di due nuovi reattori nucleari

AFP ha rilasciato 09 ott 2020

Gli Stati Uniti sigleranno venerdì un contratto per finanziare la costruzione di due nuove unità dell'unica centrale nucleare rumena al posto della Cina, ha annunciato l'ambasciatore americano a Bucarest.

Un "accordo di cooperazione intergovernativa finalizzato alla modernizzazione di un reattore nucleare e alla costruzione di due nuovi reattori nel sito di Cernavoda" (sud-est) sarà firmato a Washington dal ministro dell'Energia rumeno Virgil Popescu e dal suo omologo americano Dan Brouillette, ha detto Adrian Zuckerman in un videomessaggio.

Secondo lui, "questo progetto per un totale di otto miliardi di dollari sarà un paradigma" per la futura cooperazione economica tra i due paesi. Un accordo di finanziamento che copre Cernavoda e altri progetti, "il pacchetto finanziario più consistente mai ricevuto dalla Romania", sarà firmato successivamente con Exim Bank, ha detto Zuckerman.

Su richiesta di AFP, il ministero dell'Energia rumeno ha detto che i dettagli di questa cooperazione saranno resi pubblici dopo la firma dei due documenti. Bucarest ha rotto un accordo con il gruppo China General Nuclear Power Corporation (CGN) a giugno per costruire due nuovi reattori, tra la crescente sfiducia negli investimenti cinesi in Europa.

CGN è stata l'unica candidata per la costruzione delle unità 3 e 4 di Cernavoda durante un bando di gara indetto da Bucarest nel 2014. Ma il gruppo cinese da allora è stato inserito in una "black list" di società statunitensi che lo accusano di aver cercato di rubare tecnologie americane per uso militare.

La società Nuclearelectrica, partecipata in maggioranza dallo Stato rumeno, si era impegnata a cercare altri investitori, affermando il governo di privilegiare "un partner all'interno dell'UE o della NATO". Il gruppo CGN è partner della francese EDF su due siti nucleari, in Cina e in Inghilterra con il progetto della centrale di Hinkley Point C.

La Romania ha lottato per dieci anni per avviare il progetto Cernavoda, il suo unico sito nucleare. Sei società europee - GDF Suez, Iberdrola, CEZ, RWE, Enel e ArcelorMittal - che avevano siglato un accordo con Nuclearelectrica nel 2008 si sono ritirate una dopo l'altra a causa delle incertezze sul futuro dell'impianto.

I due reattori in funzione a Cernavoda forniscono insieme circa il 17% del fabbisogno di elettricità della Romania.

https://www.connaissancedesenergies.org ... ire-201009
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Re: Nucleare continua nel mondo




da jean.caissepas » 16/10/20, 17:33

I francesi stanno unendo le forze con i Ricans per sviluppare i reattori SMR entro il 2030 - 2035:

https://www.usinenouvelle.com/editorial ... s.N1016484

Uff, avremo ancora una soluzione controllabile che produce poco gas serra, oltre alle energie rinnovabili.

I nostri impianti EPR devono comunque durare al massimo 10 anni (vedi meno) per i più vecchi (gran parte del parco costruito negli anni 70-80), è urgente!
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abitudini passato deve cambiare,
perché il futuro non deve morire.

 


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