Evoluzione dei sistemi di pensiero, miti e credenze nella storia.

dibattiti filosofici e aziende.
Avatar de l'utilisateur
Obamot
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 28725
iscrizione: 22/08/09, 22:38
Località: regio genevesis
x 5538

Ri: Evoluzione dei sistemi di pensiero, miti e credenze nella storia.




da Obamot » 12/01/22, 10:13

È l'aria che ha Sire Luc.
0 x
humus
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 1951
iscrizione: 20/12/20, 09:55
x 687

Ri: Evoluzione dei sistemi di pensiero, miti e credenze nella storia.




da humus » 12/01/22, 11:12

Obamot ha scritto:
Ancora porridge per gatti? : Wink:
Dipende se accettiamo (o meno) di entrare nella dimensione poetica (se non è troppo offensivo potremmo quasi dire “spirituale” nel senso dello spirito e non religioso che resta per me qualcosa di “privato” mi intendo dire...) anche simbolico (ma che importa se nella benevolenza queste nozioni si uniscono a formare una sola cosa che non abbiamo ancora forse non trovata la “definizione completa ” (?) Non è una domanda né un giudizio, né qualcosa di definitivo, si sente
...

Quindi no, non lo vedo come “pappa per gatti” (almeno non io) e voglio congratularmi con te (non ti do “punti positivi” eh, mi gratifica qui solo quello che vedo.)

Disegneresti quasi una lacrima : Wink:
Finalmente uno che (io) capisce e non ti ho visto per niente così, eccomi mi sbalordisci! : Wink:
Comprendo meglio il tuo atteggiamento allora, non così lontano dal mio funzionamento dopotutto.
Il falso percepito era quindi vero, mi dispiace.

Un forum, che è più generalista, probabilmente non è il posto giusto se vogliamo proteggerci, se abbiamo qualcosa da proteggere. ( e io ho : Wink: ma questo è esattamente il gioco)
Anzi mi espongo insomma, anzi mi espongo alla critica, all'incomprensione, all'ostilità e all'indifferenza.
Inconsciamente, probabilmente è volontario, se ha senso quello che sto dicendo? volontario : Arrowl: :freccia: inconscio : Lol:
In effetti ne ha uno, fa parte di un processo personale più o meno consapevole di accettazione di essere vulnerabile piuttosto che della puntura difensiva a cui sono abituato.

Intellettualmente lo so (quindi non lo so : Mrgreen: ) che in fondo non c'è niente, passiamo la vita a scappare da questo fatto, non facciamo altro.
Vorrei vivere serenamente il fatto di non essere nulla, di azzerare la sofferenza, di non essere più disturbato da attacchi, reali o immaginari, il corollario è che non si perseguono più ardentemente i piaceri. Sono pronto a lasciar andare tutto, a lasciare andare il conosciuto?
Quando vivi davvero per non essere niente, il mondo è perfetto*, come direbbe un amico.
* Anche se non è cambiato di una virgola

Ognuno avrà la propria visione dell'argomento, è il mio, lo seguo.

Seguendo voi due e anche tre, Obamot, Janic e Guy, niente più esperienze multiple in poco tempo, credo di aver superato un traguardo, la differenza mi dà meno fastidio (rimango cauto su questa nuova attitudine : Mrgreen: )

Se è di interesse, pratico l'ipnosi da stress da quasi 2 settimane.
Si parte da dove si parte, sono nato stressato, sul serio :shock: .
Non è facile affrontarlo quando non conosci le ragioni del tuo stress. (intrauterino vedi prima per chi ci crede, genitori, nonni.... adamo ed eva : Mrgreen: )
grazie. epigenetica (ironico)
e grazie ipnosi (sinceramente)
https://www.youtube.com/c/CatherinePAQUETpsy/videos
Molte grazie a Catherine Paquet per la sua generosità.
Non riesco a trovare quello che sto usando, l'ho preso da un live durante le vacanze e non possiamo mettere un mp3 come allegato.

PS Parlo molto di me stesso ma è solo per dimostrare che non siete tutti soli a vivere la stessa cosa e per mostrare cosa è possibile farne, e infine per provocare interventi stimolanti.
0 x
Avatar de l'utilisateur
Obamot
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 28725
iscrizione: 22/08/09, 22:38
Località: regio genevesis
x 5538

Ri: Evoluzione dei sistemi di pensiero, miti e credenze nella storia.




da Obamot » 12/01/22, 12:22

humus ha scritto:
Obamot ha scritto:
Ancora porridge per gatti? : Wink:
Dipende se accettiamo (o meno) di entrare nella dimensione poetica (se non è troppo offensivo potremmo quasi dire “spirituale” nel senso dello spirito e non religioso che resta per me qualcosa di “privato” mi intendo dire...) anche simbolico (ma che importa se nella benevolenza queste nozioni si uniscono a formare una sola cosa che non abbiamo ancora forse non trovata la “definizione completa ” (?) Non è una domanda né un giudizio, né qualcosa di definitivo, si sente
...

Quindi no, non lo vedo come “pappa per gatti” (almeno non io) e voglio congratularmi con te (non ti do “punti positivi” eh, mi gratifica qui solo quello che vedo.)

Disegneresti quasi una lacrima : Wink: di niente ;)
Finalmente uno che (io) capisce e non ti ho visto per niente così, eccomi mi sbalordisci! : Wink:
Comprendo meglio il tuo atteggiamento allora, non così lontano dal mio funzionamento dopotutto. beh, chi lo sa? ;)
Il falso percepito era quindi vero, mi dispiace. di niente

Un forum, che è più generalista, probabilmente non è il posto giusto se vogliamo proteggerci, se abbiamo qualcosa da proteggere. ( e io ho : Wink: ma questo è esattamente il gioco)
Anzi mi espongo insomma, anzi mi espongo alla critica, all'incomprensione, all'ostilità e all'indifferenza.
Inconsciamente, probabilmente è volontario, se ha senso quello che sto dicendo? volontario : Arrowl: :freccia: inconscio : Lol: cosa puoi fare al riguardo se questa è la tua natura?
In effetti ne ha uno, fa parte di un processo personale più o meno consapevole di accettazione di essere vulnerabile piuttosto che della puntura difensiva a cui sono abituato. è ancora lì? Ah e poi ne sei consapevole; ')

Intellettualmente lo so (quindi non lo so : Mrgreen: ) che in fondo non c'è niente, passiamo la vita a scappare da questo fatto, non facciamo altro. mmmmh, continua a scavare per favore;)
Vorrei vivere serenamente il fatto di non essere niente, di azzerare la sofferenza, di non essere più disturbato da attacchi, reali o immaginari, il corollario è che non si perseguono più ardentemente i piaceri. Sono pronto a lasciar andare tutto, a lasciare andare il conosciuto? Chi può rispondere per te?
Quando vivi davvero per non essere niente, il mondo è perfetto*, come direbbe un amico. * Anche se non è cambiato di una virgola
Citazione di un famoso pensatore sconosciuto al grande pubblico:
- ”Se dici a qualcuno che sei qualcuno non sei nessuno, se invece dici a qualcuno che non sei nessuno... allora ecco... sei qualcuno... ” A.Pierroz

Quindi, in effetti, non sei su una strada troppo cattiva! : Mrgreen: Immagine : Mrgreen:


Ognuno avrà la propria visione dell'argomento, è il mio, lo seguo.

Seguendo voi due e anche tre, Obamot, Janic e Guy, niente più esperienze multiple in poco tempo, credo di aver superato un traguardo, la differenza mi dà meno fastidio (rimango cauto su questa nuova attitudine : Mrgreen: ) no, devi solo essere consapevole di ritardare un po' il momento in cui ti metti sotto tiro per le critiche degli altri, fa meno male 8)

Se è di interesse, pratico l'ipnosi da stress da quasi 2 settimane. OhOooooh, l'ho fatto anche io ^ _ ^
Si parte da dove si parte, sono nato stressato, sul serio :shock: no, è normale, siamo tutti “ansiosi” è un po' la natura dei creativi, è molto bello aver capito che bisognava affrontarla. ;)
Non è facile affrontarlo quando non conosci le ragioni del tuo stress. (intrauterino vedi prima per chi ci crede, genitori, nonni.... adamo ed eva : Mrgreen: )
grazie. epigenetica (ironico)
e grazie ipnosi (sinceramente) hai qualcuno che ti accompagna o lo fai completamente da solo?
Molte grazie a Catherine Paquet per la sua generosità.
Non riesco a trovare quello che sto usando, l'ho preso da un live durante le vacanze e non possiamo mettere un mp3 come allegato.

PS Parlo molto di me stesso ma è solo per dimostrare che non siete tutti soli a vivere la stessa cosa e per mostrare cosa è possibile farne, e infine per provocare interventi stimolanti. e ricavarne qualcosa di concreto? ;)
0 x
humus
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 1951
iscrizione: 20/12/20, 09:55
x 687

Ri: Evoluzione dei sistemi di pensiero, miti e credenze nella storia.




da humus » 14/01/22, 17:41

Ebbene, il mio umorismo e il mio modo di esprimermi vanno male per iscritto, soprattutto di fronte a uno "sconosciuto", quindi non ci capiamo bene.
Questo è probabilmente il limite a questo tipo di scambio forum, anche senza una relazione conflittuale.

Risponderò ancora ad alcune domande e osservazioni.
No, non vengo seguito. L'ho già fatto e sono sempre deluso. :Rotolo:
La vita ha la gentilezza di dimostrarmi che devo cavarmela da solo e poi in fondo chi a parte se stesso può agire da solo?
La vita, le persone forniscono un aiuto occasionale.

Pratico la domanda, ma non mi aspetto necessariamente una risposta, è più che la persona si prenda la responsabilità del problema per se stessa e faccia il proprio lavoro.
Quando dico "sono pronto...?"
Ho già la mia risposta, e per il momento è no.

A proposito di "conoscere intellettualmente non è sapere", intendo dire che per quanto riguarda lo sviluppo personale, se non c'è un'esperienza vissuta reale, se non c'è un'esperienza personale, non vale molto.
La conoscenza in questo caso è un'esperienza di seconda mano.
È un po' come: so che devi fare sport ma io no.
In questo caso, la conoscenza non ha valore rispetto all'esperienza di praticare sport.
0 x
Avatar de l'utilisateur
Obamot
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 28725
iscrizione: 22/08/09, 22:38
Località: regio genevesis
x 5538

Ri: Evoluzione dei sistemi di pensiero, miti e credenze nella storia.




da Obamot » 14/01/22, 21:03

Ebbene sì, ecco perché devi andare il più lontano possibile nella tua esplorazione del mondo e delle cose.

Mi ricorda il ragazzo panciuto che dice:
- “Sono un grande sportivo, guardo tutte le partite in TV..." : Mrgreen:
0 x

 


  • argomenti simili
    réponses
    Visto
    messaggio dernier

Di nuovo a "Società e Filosofia"

Chi è in linea?

Utenti che lo stanno visitando forum : Nessun utente registrato e ospite 302