Critiche all'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili

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Sebastian L
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 06/01/23, 12:30

Guardando cosa viene fatto nella produzione additiva 3D nel settore aerospaziale, ho visto:
- Inconel718 nella stampa 3D, non male ma non mantiene le sue proprietà meccaniche e protettive contro l'ossidazione sopra i 700°C. Squalificato.
Il rapace utilizza inconel forgiato, quindi nessuna stampa 3d di massa.
- Nitruro di silicio, molto molto interessante, tiene 1200°c con eccellenti proprietà meccaniche e ottima resistenza all'ossidazione, quindi l'aerospaziale è la scelta per realizzare ugelli Laval per la combustione OxyH2

Detto questo, lo spirito originale è davvero perduto, la complessità è troppo grande, troppi rischi inespugnabili e senza correre questo rischio il rendimento del 50% è troppo basso per iniziare alcuni sforzi di sviluppo. Il peggio è lo scarico costante, insostenibile per l'accumulo giornaliero come il solare che carica 8 ore su 24.
Quindi è tutto per la mia piccola conclusione sul ruolo dell'energia nucleare in termini di stoccaggio, speravo in meglio ma la realtà è lì, non hanno finito di tenere il passo con il carico!
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sicetaitsimple
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da sicetaitsimple » 06/01/23, 13:07

SebastianL ha scritto:Detto questo, lo spirito originale è davvero perduto, la complessità è troppo grande, troppi rischi inespugnabili e senza correre questo rischio il rendimento del 50% è troppo basso per iniziare alcuni sforzi di sviluppo. Il peggio è lo scarico costante, insostenibile per l'accumulo giornaliero come il solare che carica 8 ore su 24.
Quindi è tutto per la mia piccola conclusione sul ruolo dell'energia nucleare in termini di stoccaggio, speravo in meglio ma la realtà è lì, non hanno finito di tenere il passo con il carico!


21 pagine, o circa 210 post per arrivarci!
Ecco, ti copio il mio primo post, il secondo dei 210, non siamo lontani dalla stessa conclusione:

Mio Dio!
Ho letto il tuo articolo.
Al di là del fatto che è tecnicamente impossibile far funzionare una turbina in un tale intervallo di temperatura, hai appena calcolato il volume di accumulo che sarebbe necessario per passare da una potenza di 1000 MW (nucleare puro) a una potenza di 1600 MW (nucleare + accumulo) , questo 24/24? Quale accumulo verrebbe riscaldato con energia elettrica rinnovabile, per poi essere riconvertito in energia elettrica con un rendimento dal 30 al 40%? Con quale elettricità rinnovabile, prodotta quando?
Beh...penso che tu stia sognando, e non ne sai molto. Scusate.
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Sebastian L
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 06/01/23, 13:39

sicetaitsimple ha scritto:
21 pagine, o circa 210 post per arrivarci!
Ecco, ti copio il mio primo post, il secondo dei 210, non siamo lontani dalla stessa conclusione:



Sì, è attivo ma non rimpiango il mio tempo speso su questi 210 post ho imparato molto tra le altre cose grazie alle vostre argomentazioni a tutti.
Lo metterò altrove nel mio magazzino HT, non importa, ad esempio con una turbina a gas ad aria calda, efficienza del 60% senza stupida autoscarica!
Quello che conta è avere una grande capacità di cancellazione, non far esplodere i costi RTE, immagazzinare con un basso costo di ENR a basso costo e buffer per l'output, 50% per me va bene fin dall'inizio.

Ciò renderà elec a metà prezzo per le persone che padroneggiano la programmazione oraria dei loro usi.
È necessario uno stoccaggio affidabile per elettrolizzatori e metanizzatori di H2 che funzioneranno 24 ore su 24 a causa del loro costo.
Ho preso una brutta scorciatoia ma padroneggio molto meglio le felci per arrivare alla fine della strada!
Avevo poco tempo a causa del nuovo studio nucleare, ora non ci sono più, qualunque cosa accada non sarà la soluzione alle mie preoccupazioni per il futuro energetico.
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Obamot
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Obamot » 06/01/23, 20:03

SebastianL ha scritto:Esiste un materiale in grado di resistere a 1000°C a 1000bar di vapore per realizzare il corpo riscaldante e l'ugello Laval, perché dopo troviamo un livello ragionevole di temperatura e pressione.

Mattone refrattario 2.0...
O cemento refrattario...

I calcestruzzi refrattari sono calcestruzzi in grado di resistere a temperature molto elevate (fino a 2°C). I calcestruzzi refrattari possono generalmente essere utilizzati in ambito industriale per realizzare rivestimenti omogenei
https://fr.m.wikipedia.org/wiki/B%C3%A9 ... 9fractaire

Inoltre questo tipo di materiale è estremamente resistente alla compressione (quindi alla pressione)
Il calcestruzzo può essere facilmente levigato... Prefuso in stampi riscaldati, dando loro quasi tutte le forme desiderate (ma non rinforzate).

E se andiamo più in alto nei requisiti, più liscio come il vetro che possiamo, si chiama "ceramica",

Le ceramiche refrattarie sono ceramiche strutturali resistenti alle alte temperature. Costituiscono un sottoinsieme dei materiali refrattari. o contenimento del calore con temperature comprese tra 600⁰C e oltre 2⁰C.https://www.google.com/url?sa=t&source= ... DQBqh26ic_
anche piastrelle termiche (navetta spaziale) e ora abbiamo realizzato una combinazione delle due, un'emulsione densa applicabile su diversi tipi di superfici... Che possono essere tubi di ugelli o applicabili su uno qualsiasi di questi materiali, e questo non è molto costoso, sostituibile e resistente all'abrasione.

Dico così, non dico niente, solo un'idea di passaggio... :? 8)
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 06/01/23, 20:23

Obamot ha scritto:
SebastianL ha scritto:Esiste un materiale in grado di resistere a 1000°C a 1000bar di vapore per realizzare il corpo riscaldante e l'ugello Laval, perché dopo troviamo un livello ragionevole di temperatura e pressione.

Mattone refrattario 2.0...
O cemento refrattario...
Inoltre questo tipo di materiale è estremamente resistente alla compressione (quindi alla pressione)
Il calcestruzzo può essere facilmente levigato... Prefuso in stampi riscaldati, dando loro quasi tutte le forme desiderate (ma non rinforzate).
E se vogliamo andare più in alto nei requisiti, possiamo, si chiama "ceramica", anche piastrelle termiche (navetta spaziale) e ora abbiamo realizzato una combinazione delle due, un'emulsione densa applicabile su diversi tipi di superfici. .. Che può essere tubiera o applicabile su uno qualsiasi di questi materiali, ed è poco costoso, sostituibile e resistente all'abrasione.

Dico così, non dico niente, solo un'idea di passaggio... :? 8)


Il nitruro di silicio è appunto una ceramica, ma la fabbricazione di un grosso pezzo monolitico deve probabilmente costare un braccio e 2 reni.
La resistenza è assolutamente incredibile
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 07/01/23, 22:08

Per tornare a questa storia della pompa di calore ad alta temperatura, ho cercato invano di trovare un'incoerenza nell'equilibrio dell'entropia che spiegasse l'impossibilità del dispositivo. La trama è fantastica, perché non lo facciamo già?
È comunque molto interessante, rispetto ai sistemi tradizionali che utilizzano trigger Joule Thomson con compressore che richiede energia elettrica non immagazzinabile. In questo sistema l'espansione è isentropica perché il fluido viene accelerato e poi rallentato con l'evaporazione/aspirazione, con ovviamente alcune perdite irreversibili, ma molto meno penalizzanti della compressione adiabatica con perdite di carico nelle valvole del compressore.

Con l'acqua non si può pompare a bassissima temperatura, anche lavorando sottovuoto parziale ma utilizzando un altro fluido, come l'isobutano r600a, funzionerebbe egregiamente per la refrigerazione domestica da una fonte calda, tipo serbatoio dell'acqua calda a 95°c.
Quando vedo la quota del bisogno "freddo" nelle installazioni offgrid, spesso la metà, e quindi necessita anche di accumulo della batteria.
Varrebbe la pena approfondire il concetto.
Per il riscaldamento anche molti hanno ben integrato il pannello termico, se in più possiamo fare il pompaggio in cantina...
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Obamot » 08/01/23, 01:01

SebastianL ha scritto:[•••] La trama è fantastica, perché non lo facciamo già?
perché "noi" ve lo diremo "se avesse funzionato, "noi" l'avremmo già fatto ( : Cheesy: )

Personalmente cercherei soluzioni semplici (scusa non è un insulto..). : Cheesy: Estrarre calore dall'impianto nelle ore non di punta per renderlo disponibile sotto forma di energia elettrica durante i picchi di consumo.

Ma in assenza di calcolo, non sono in grado di dire quale sia più redditizio, rivendere la corrente nelle ore non di punta ad altri operatori che non sono ancora nelle ore non di punta, o immagazzinare l'energia sotto forma di fluido termovettore HT ( ad esempio in un blocco di cemento?) Riutilizzare reiniettare questo calore per produrre elettricità nei picchi, quando è costoso.)

Per il bilancio energetico sembri crederci : Wink:
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 08/01/23, 03:27

Obamot ha scritto:
SebastianL ha scritto:[•••] La trama è fantastica, perché non lo facciamo già?
perché "noi" ve lo diremo "se avesse funzionato, "noi" l'avremmo già fatto ( : Cheesy: )

Personalmente cercherei soluzioni semplici (scusa non è un insulto..). : Cheesy: Estrarre calore dall'impianto nelle ore non di punta per renderlo disponibile sotto forma di energia elettrica durante i picchi di consumo.

Ma in assenza di calcolo, non sono in grado di dire quale sia più redditizio, rivendere la corrente nelle ore non di punta ad altri operatori che non sono ancora nelle ore non di punta, o immagazzinare l'energia sotto forma di fluido termovettore HT ( ad esempio in un blocco di cemento?) Riutilizzare reiniettare questo calore per produrre elettricità nei picchi, quando è costoso.)

Per il bilancio energetico sembri crederci : Wink:


Il cospiratore che sono io direi che esiste nel settore petrolifero o di tipo aeroliquido ma che non si grida ai quattro venti.

Le semplici soluzioni intorno al nucleare, penso che sia fatto, oltre a fare dei buoni lavori e produrre biochar da legno triturato con vapore a 285°C per estrarre il gas infiammabile dal legno e produrre una produzione di aggregato "biochar" per giardini e per la cattura co2 atmosferica. Magari seppellirvi i troll di Greenpeace, né visti né conosciuti.

Il problema è che anche se riusciamo a fare il super nucleare che fa a pezzi tutto, come l'ADS gen4 (subcritico con acceleratore di protoni per generare neutroni e fare il ritrattamento dei rifiuti)
https://laradioactivite.com/energie_nuc ... rshybrides
Avremo sempre il problema dell'ENR variabile che intaccherà la redditività del gen4 con il prezzo che scende enormemente quando l'ENR è produttivo.
La gente può pensare che sia una schifezza al bar, ENR la produce ancora spesso e per molto tempo durante la giornata!

Perché le persone vanno a RE? Per motivi di autonomia, comprensione e padronanza del sistema da cui dipendono.
In un sistema capitalistico, la forte dipendenza commerciale da un servizio richiede necessariamente truffe, ma il nucleare è per sua natura centralizzato.
Se le persone non creano alternative energetiche con le rinnovabili, il prezzo del nucleare aumenta invariabilmente con la dipendenza dall'elettricità.
L'industria nucleare crea il bisogno: la luce ovunque di notte, l'auto elettrica di notte, il tostapane.

Bruno e i suoi amici hanno sempre fatto di tutto per aumentare il prezzo del kwh (la linky, l'auto elettrica di massa, 0.4€ al kwh alla pompa prima della crisi!, il brutto carbone tedesco non abbastanza caro) e ultimamente ha gesticolato molto come un idiota per tagliare il gas russo... per salvare le natiche di EDF ma senza fortuna subito dopo l'arrivo dei CSC, quindi dobbiamo essere seri affinché la popolazione accetti la costruzione di nuovi reattori... EDF ha poi ripreso un buon ritmo per mancanza di produzione effettiva contro l'aren firmato...un po' caro ma aiuterà la popolazione a fare la scelta giusta!

Per cui se lo storage non si trova con un minimo di rendimento economico, il litio LFP ha un ritorno economico del 10%, il kwh immagazzinato costa 10 volte lo stesso kwh che esce dal pannello al 20° del mwh, e beh concretamente, semplicemente non viene memorizzato e i prezzi di mercato scendono
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Sebastian L » 08/01/23, 03:59

Tutta questa politica sul nucleare porta ad aberrazioni tecniche.
Non molto tempo fa, le auto ibride erano dezincate, presumibilmente non ecologiche perché usate male; era soprattutto mal sovvenzionato.
Una sovvenzione per km elettrico percorso era in gran parte fattibile dal punto di vista amministrativo.

E cosa vediamo? piscine comunali che chiudono per guasti al riscaldamento troppo cari...
È un peccato perché le auto ibride fuori servizio per guasto alla batteria, ci sono una pala e davvero data.
Ne avevo riparato uno con batterie al litio ($ 600) all'epoca, c'era una piccola truffa con il bms che era previsto per Ni-MH ma per € 1200 + € 600 hai un generatore elettrico da 40kw + 40kw termico che può vagare dal nuoto di piscina in piscina, di condominio in condominio in inverno e corrente battente e riscaldamento a costi irrisori.
Personalmente ho dovuto collegare un convertitore 220VAC direttamente alla batteria 320V, il mio forno elettrico per pizza ha funzionato perfettamente, il motore termico si è avviato automaticamente per compensare la scarica.

Pensa che si possa agevolare il contratto di immissione in rete e collegare chi ha ENR sul tetto con una piccola batteria non sufficientemente carica in inverno? Certo che no, soprattutto non dovrebbe essere possibile che l'aiuto reciproco sia possibile e che le persone possano uscirne con dignità.
Soprattutto, non deve essere facile per un capo che mette dei pannelli sul tetto del suo palazzo riuscire a caricare le batterie dei veicoli elettrici dei suoi dipendenti.
Ecco la deriva di EDF, li ho visti scorrere lentamente per più di 10 anni e oggi l'intera industria è a terra
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Re: Critica dell'attuale mercato elettrico, incoerenza e prospettive per le energie rinnovabili




da Obamot » 08/01/23, 12:43

Per questo "noi" vi incoraggiamo a continuare, parlate di argomenti interessanti relativi ai bisogni, col senno di poi sull'adeguatezza VS inadeguatezza dei mezzi
/ cause ed effetti (da un angolo originale,)
E così comprendiamo meglio la ricerca e la motivazione su varie possibili soluzioni tecniche.
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