Fabrice Nicolino ha scritto:
Ti stai chiedendo dei biocarburanti? Va bene Pubblico il 3 ottobre a Fayard un libro intitolato: Fame, la macchina, il grano e noi. Sottotitoli: denuncia dei biocarburanti. Non ho motivo di nasconderlo: è un libro di combattimento, perché i biocarburanti, un'arma di guerra e di morte, sono già una tragedia planetaria. In Francia, una lobby sopraffatta, nascosta nel cuore stesso del Ministero dell'Ecologia, difende l'indifendibile: far rotolare le auto con piante alimentari. Per soddisfare l'agricoltura industriale, il governo si sta preparando a sacrificare un milione di ettari di terreni incolti, un rifugio per la normale biodiversità, quella degli uccelli da campo e dei piccoli mammiferi.
Fonte e di più: http://fabrice-nicolino.com/biocarburants/
Ed ecco il commento che ho pubblicato all'autore del libro:
Christophe via e-mail ha scritto: La truffa più o meno evidente degli attuali biocarburanti (in particolare il bioetanolo ma anche il diestere) è abbastanza ovvia (argomento già ampiamente discusso sul nostro forums soprattutto qui: https://www.econologie.com/forums/bioethanol ... t4052.html )
sfortunatamente questo non è il caso di tutti i biocarburanti (specialmente quelli delle alghe).
Ora il tuo lavoro sembra, almeno in apparenza (non l'ho letto ovviamente), mettendo tutti i biocarburanti nello stesso paniere. Cito:
"perché i biocarburanti, un'arma di guerra e di morte, sono già una tragedia planetaria".
Non solo è così anche per il petrolio, ma in aggiunta ci sono altri biocarburanti più "econologicamente" efficienti. (ma più o meno ignorati dai "funzionari", le lobby?), vedi: https://www.econologie.com/biocarburant- ... -3388.html