Anche la quinoa non è male, ne abbiamo parlato molto ultimamente:
Valori nutrizionali per una porzione di 100 g
Energia (kCal) 120 kCal
4.4 g di proteine
Grassi 1.92 g
Carboidrati 21.3 g
Fibra 2.8 g
Acqua 71.61 g
Alcol 0 g
Ceneri 0.76 g
http://www.lanutrition.fr/fraliment/fra ... uinoa.html
Ciò che distingue la quinoa è il suo alto contenuto proteico. La qualità e l'equilibrio delle sue proteine (tra il 12,5 e il 16,7%) sono superiori a quelli di altri cereali e il 37% delle proteine della quinoa sono aminoacidi essenziali.
Gli aminoacidi essenziali sono elementi che l'organismo umano non è in grado di produrre e che pertanto deve attingere dal cibo. Una carenza di aminoacidi limita lo sviluppo umano perché non è possibile riparare le cellule dei tessuti morti, né creare nuovi tessuti durante la crescita. Gli aminoacidi essenziali per l'uomo sono: valina, leucina, treonina, lisina, triptofano, istidina, fenilalanina, isoleucina, arginina e metionina.
Gli aminoacidi che la quinoa contiene in quantità maggiori rispetto ad altri cereali sono: acido glutammico, acido aspartico, isoleucina, lisina, fenilalanina, tirosina e valina. L'acido glutammico è coinvolto nella produzione di energia per il cervello e in processi fondamentali come l'apprendimento, la memorizzazione e la plasticità neuronale; l'acido aspartico rafforza le funzioni del fegato ed è vitale per il mantenimento del sistema cardiovascolare; La tirosina svolge un'importante funzione antistress e svolge un ruolo fondamentale, tra l'altro, nella lotta contro la depressione e l'ansia; la lisina, che ha una doppia concentrazione di quinoa rispetto ad altri cereali, migliora le funzioni immunitarie aiutando a costruire anticorpi, promuove le funzioni gastriche, contribuisce alla riparazione dei tessuti, partecipa al metabolismo degli acidi grassi, contribuisce il trasferimento e l'assorbimento del calcio, e può persino sembrare ritardare o bloccare - con la vitamina C - metastasi da cancro, per citarne alcune delle sue molteplici proprietà terapeutiche. Come isoleucina, leucina e valina, queste intervengono insieme, tra l'altro, nella produzione di energia muscolare, nel miglioramento dei disturbi neuromuscolari, nella prevenzione di danni al fegato, mentre aiutando a mantenere un equilibrio dei livelli di zucchero nel sangue.
Lipidi
La maggior parte degli acidi grassi di quinoa sono monoinsaturi e polinsaturi, il che significa che la loro integrazione nella dieta è benefica. Lo sono davvero
eccetera..
http://www.fao.org/quinoa-2013/what-is- ... -value/fr/