https://reporterre.net/L-avis-de-l-Anse ... uvernementIl parere dell'ANSES sui “nuovi OGM” mette in imbarazzo il governo
Il governo ha esercitato una “pressione politica” per evitare la pubblicazione di un rapporto chiave e critico sull’autorizzazione degli NGT, gli OGM di nuova generazione? In ogni caso è quanto ha riferito una fonte al quotidiano Le Monde in merito ad una valutazione dell'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, ambientale e sanitaria sul lavoro (Anses). Il parere di Anses sulle NGT, risultante da questa perizia, sarebbe stato trasmesso al governo il 22 gennaio.
Tuttavia, questi “nuovi OGM” sono attualmente in fase di valutazione da parte dell’Unione Europea e hanno raggiunto una tappa fondamentale durante il voto del Parlamento Europeo a favore di un allentamento delle norme relative agli OGM, il 7 febbraio. Il parere avrebbe dovuto essere pubblicato entro tale termine, ma è scomparso dai radar... Prima di essere finalmente pubblicato ieri sul sito dell'ANSES con il rapporto completo, dopo le rivelazioni di Le Monde.
Un ritardo tempestivo poiché, in sostanza, Le Monde, che ha potuto consultare il parere prima della pubblicazione, afferma di essere in diretta opposizione alla posizione della Francia a Bruxelles. Il regolamento attualmente in fase di negoziazione in Europa prevede di deregolamentare ampiamente le NGT quando contengono meno di venti modifiche genetiche.
L'ANSES, invece, chiede una valutazione caso per caso e ritiene anche “importante” predisporre un piano di monitoraggio dopo ogni immissione sul mercato, sia sugli impatti ambientali che sulle ricadute socio-economiche, secondo Le Monde.
Rischi ambientali e socio-economici
Questa perizia condotta da una ventina di scienziati di organismi di ricerca pubblici o università ricorda che persistono "effetti indesiderati fuori bersaglio" con questi NGT, elogiati per la loro grande precisione nella modificazione del genoma, e raccomanda di giustificare in ciascun caso l'assenza di rischi legati a questi collaterali modificazioni genetiche.
Al di là di questi effetti fuori bersaglio, gli esperti evidenziano diversi rischi ricorrenti, tra cui “rischi legati a una modifica inaspettata della composizione della pianta che potrebbe generare problemi nutrizionali, di allergenicità o di tossicità, oppure rischi ambientali di media entità e a lungo termine, come ad esempio il rischio di flusso di geni modificati verso popolazioni selvatiche o coltivate compatibili”.
Sono anche preoccupati per il rischio di trasferimenti genici tra specie attraverso queste tecnologie – attraverso l’ampia varietà di piante che possono modificare – e per la potenziale interruzione delle interazioni tra le specie.
Infine, la competenza dell'ANSES solleva preoccupazioni circa i rischi di squilibri tra gli attori economici che potrebbero essere generati dalla massiccia introduzione delle NGT. D'altro canto, quando le NGT vengono utilizzate “per replicare caratteristiche conosciute, agendo su uno o più geni ben descritti, non si identifica alcun nuovo rischio per la salute o per l'ambiente”, precisa Le Monde. L'ANSES non ha risposto al giornale sui motivi delle settimane di ritardo che hanno preceduto questa pubblicazione.
Opinione dell'ANSES: https://www.anses.fr/fr/content/actu-no ... genomiques