Come progettare correttamente un elicottero VTOL/ADAV?
Re: Come progettare correttamente un aereo-elicottero VTOL/ADAV?
questa volta per distrarsi... alcuni mezzi matti a cui piace scopare.
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Re: Come progettare correttamente un aereo-elicottero VTOL/ADAV?
Ridondanza (in aeronautica)
La parola ridondanza ha un'interpretazione letteraria, intendendo "ripetizioni" o "riaffermazioni" che possono avere una connotazione peggiorativa (pesantezza del discorso) o al contrario informativa (insistenza/precisione)
In campo aeronautico la ridondanza è una questione puramente tecnica che si può così sintetizzare:
moltiplicare i sistemi per evitare un guasto globale.
Possiamo provare a rendere ridondanti i sistemi, siano essi informatici, idraulici o meccanici.
Tuttavia, in particolare per i dispositivi non di sollevamento, è necessario evitare il peso morto nei dispositivi volanti.
Oggi sono interessato alla ridondanza dei propulsori.
Per velivoli leggeri
* il singolo motore non ha ridondanza: se la sua unica elica non funziona più, continua la sua traiettoria in planata, l'unico mezzo di azione del pilota è manipolare le superfici di comando (elevatore e timone) nonché gli alettoni sulle ali. Il velivolo perde irreversibilmente quota, soprattutto se la sua scorrevolezza è mediocre.
* il bimotore;e a fortiori i plurimotori sono ridondanti: un propulsore potrebbe guastarsi, ma gli altri propulsori mantengono un controllo sufficiente del velivolo (anche se è necessario compensare gli squilibri di spinta-trazione con i dispositivi deflettori sulle ali).
Per elicotteri
* il singolo rotore non ha ridondanza e il guasto del rotore di coda porta spesso a incidenti di imbardata. Tuttavia, un elicottero monorotore può atterrare in un disastro lasciando che il suo rotore "liberi" mentre gestisce la discesa in quota (tecnica chiamata autorotazione).
* il multirotore (spesso 2) sembrano ridondanti, ma in realtà il guasto di un rotore porta ad un enorme squilibrio, a priori non risarcibile
Per ADAV/VTOL
* Si potrebbe immaginare una ridondanza passando dalla modalità aereo alla modalità elicottero se una delle modalità fallisce, ma l'altra è sostenibile
Voglio affrontare in modo più specifico il caso di un ADAV multirotore in modalità elicottero in bilico.
In questo caso, la resistenza aerodinamica e le forze di sollevamento sono quasi nulle (a parte quelle subite dalle pale dell'elica). Il bilanciamento del velivolo risulta dalle forze F1, F2, F3... dei vari rotori e dal peso mg del velivolo.
Ecco un diagramma che rappresenta la situazione con 5 forze.
Il dispositivo è sospeso ad un "poligono di sostegno" (che non è necessariamente piano), i vertici di questo poligono sono i punti in cui si esercitano le forze di spinta delle eliche.
L'equilibrio delle forze dà:
questa equazione garantisce l'immobilità del baricentro del dispositivo
Il bilancio dei momenti delle forze riportate in G al baricentro dà:
questa equazione garantisce la non rotazione del dispositivo (che potrebbe capovolgerlo e renderlo ancora più incontrollabile)
La soluzione più piccola sembra essere un doppio rotore controrotante (per evitare effetti di controcoppia e giroscopici) al di sotto del quale pende il baricentro (questo è sostanzialmente ciò che fanno gli elicotteri birotore).
Un drone quadrirotore chi perde un rotore può eventualmente recuperare un algoritmo abbastanza complesso che gestisce le ultime 3 eliche a disposizione (3 spinte) garantendo sia l'equilibrio delle forze + l'equilibrio dei momenti + la compensazione della controcoppia.
Più eliche e possibili orientamenti ci sono, più sembra giocabile (ridondanza) per garantire il controllo del velivolo.
Penso che con 3 eliche, se il baricentro è direttamente sopra il poligono (diciamo che se la verticale che passa per G fora il poligono), possiamo recuperare il dispositivo.
con solo 2 eliche, l'aereo rischia di ribaltarsi (G vorrà allinearsi con la linea di sollevamento), a meno che G non sia già direttamente sopra questa linea per progetto.
Tuttavia, questo si basa su calcoli abbastanza complessi e soprattutto su algoritmi di controllo molto reattivi ed efficienti.
Fammi sapere cosa ne pensi qualche volta.
La parola ridondanza ha un'interpretazione letteraria, intendendo "ripetizioni" o "riaffermazioni" che possono avere una connotazione peggiorativa (pesantezza del discorso) o al contrario informativa (insistenza/precisione)
In campo aeronautico la ridondanza è una questione puramente tecnica che si può così sintetizzare:
moltiplicare i sistemi per evitare un guasto globale.
Possiamo provare a rendere ridondanti i sistemi, siano essi informatici, idraulici o meccanici.
Tuttavia, in particolare per i dispositivi non di sollevamento, è necessario evitare il peso morto nei dispositivi volanti.
Oggi sono interessato alla ridondanza dei propulsori.
Per velivoli leggeri
* il singolo motore non ha ridondanza: se la sua unica elica non funziona più, continua la sua traiettoria in planata, l'unico mezzo di azione del pilota è manipolare le superfici di comando (elevatore e timone) nonché gli alettoni sulle ali. Il velivolo perde irreversibilmente quota, soprattutto se la sua scorrevolezza è mediocre.
* il bimotore;e a fortiori i plurimotori sono ridondanti: un propulsore potrebbe guastarsi, ma gli altri propulsori mantengono un controllo sufficiente del velivolo (anche se è necessario compensare gli squilibri di spinta-trazione con i dispositivi deflettori sulle ali).
Per elicotteri
* il singolo rotore non ha ridondanza e il guasto del rotore di coda porta spesso a incidenti di imbardata. Tuttavia, un elicottero monorotore può atterrare in un disastro lasciando che il suo rotore "liberi" mentre gestisce la discesa in quota (tecnica chiamata autorotazione).
* il multirotore (spesso 2) sembrano ridondanti, ma in realtà il guasto di un rotore porta ad un enorme squilibrio, a priori non risarcibile
Per ADAV/VTOL
* Si potrebbe immaginare una ridondanza passando dalla modalità aereo alla modalità elicottero se una delle modalità fallisce, ma l'altra è sostenibile
Voglio affrontare in modo più specifico il caso di un ADAV multirotore in modalità elicottero in bilico.
In questo caso, la resistenza aerodinamica e le forze di sollevamento sono quasi nulle (a parte quelle subite dalle pale dell'elica). Il bilanciamento del velivolo risulta dalle forze F1, F2, F3... dei vari rotori e dal peso mg del velivolo.
Ecco un diagramma che rappresenta la situazione con 5 forze.
Il dispositivo è sospeso ad un "poligono di sostegno" (che non è necessariamente piano), i vertici di questo poligono sono i punti in cui si esercitano le forze di spinta delle eliche.
L'equilibrio delle forze dà:
questa equazione garantisce l'immobilità del baricentro del dispositivo
Il bilancio dei momenti delle forze riportate in G al baricentro dà:
questa equazione garantisce la non rotazione del dispositivo (che potrebbe capovolgerlo e renderlo ancora più incontrollabile)
La soluzione più piccola sembra essere un doppio rotore controrotante (per evitare effetti di controcoppia e giroscopici) al di sotto del quale pende il baricentro (questo è sostanzialmente ciò che fanno gli elicotteri birotore).
Un drone quadrirotore chi perde un rotore può eventualmente recuperare un algoritmo abbastanza complesso che gestisce le ultime 3 eliche a disposizione (3 spinte) garantendo sia l'equilibrio delle forze + l'equilibrio dei momenti + la compensazione della controcoppia.
Più eliche e possibili orientamenti ci sono, più sembra giocabile (ridondanza) per garantire il controllo del velivolo.
Penso che con 3 eliche, se il baricentro è direttamente sopra il poligono (diciamo che se la verticale che passa per G fora il poligono), possiamo recuperare il dispositivo.
con solo 2 eliche, l'aereo rischia di ribaltarsi (G vorrà allinearsi con la linea di sollevamento), a meno che G non sia già direttamente sopra questa linea per progetto.
Tuttavia, questo si basa su calcoli abbastanza complessi e soprattutto su algoritmi di controllo molto reattivi ed efficienti.
Fammi sapere cosa ne pensi qualche volta.
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Re: Come progettare correttamente un aereo-elicottero VTOL/ADAV?
Ho visto alcuni video di droni difettosi…un quad che perde un motore si perde e va in crash, eppure ci sono tri droni ma la configurazione di un quad è fatta per 4 sollevamenti…
Non vedo come un algoritmo così complesso possa gestire la coppia e il bilanciere sull'asse in errore: l'elica rimanente dovrebbe spingere... verso l'alto per compensare il peso del motore HS! È possibile solo con un'elica a passo variabile che funzioni in retro propulsione... e che dovrebbe essere super reattiva... secondo me è impossibile in questo modo.
Come promemoria: un'elica che si capovolge funziona molto male... cercando di far decollare un aereo in retromarcia... è la stessa cosa
Fermarlo sarebbe comunque la cosa migliore da fare?
Anche se la coppia non è troppo seria, sbadiglierebbe solo... abbastanza per atterrare in sicurezza.
Gli esagoni su 5 motori possono cavarsela...
Fai una ricerca su youtube.
Questo è il motivo per cui i droni umani su una base quad senza un'ala portante... sono intrinsecamente pericolosi... anche con una configurazione 4*2...sebbene aggiunga ulteriore sicurezza...
Presto ci saranno morti e saranno vietati... sì, ci sono piccioni in città! (doppio senso)
Non vedo come un algoritmo così complesso possa gestire la coppia e il bilanciere sull'asse in errore: l'elica rimanente dovrebbe spingere... verso l'alto per compensare il peso del motore HS! È possibile solo con un'elica a passo variabile che funzioni in retro propulsione... e che dovrebbe essere super reattiva... secondo me è impossibile in questo modo.
Come promemoria: un'elica che si capovolge funziona molto male... cercando di far decollare un aereo in retromarcia... è la stessa cosa
Fermarlo sarebbe comunque la cosa migliore da fare?
Anche se la coppia non è troppo seria, sbadiglierebbe solo... abbastanza per atterrare in sicurezza.
Gli esagoni su 5 motori possono cavarsela...
Fai una ricerca su youtube.
Questo è il motivo per cui i droni umani su una base quad senza un'ala portante... sono intrinsecamente pericolosi... anche con una configurazione 4*2...sebbene aggiunga ulteriore sicurezza...
Presto ci saranno morti e saranno vietati... sì, ci sono piccioni in città! (doppio senso)
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Re: Come progettare correttamente un aereo-elicottero VTOL/ADAV?
Credo sia un argomento da approfondire...
Se guardiamo un trirotore
Il guasto di un rotore non sembra essere recuperabile. Infatti i 2 rotori rimanenti esercitano un momento di rotazione che fa inclinare il dispositivo.
Ad esempio, se F3=0, G proverà a passare direttamente sopra la linea 1-2
Anche se se immaginiamo rotori basculanti, la situazione non è disperata. Il dispositivo sarà inclinato, ma fermo.
Se guardiamo un quadrotor
Il guasto di un rotore, se gli altri 3 rimangono alla stessa forza, fa inclinare il dispositivo.
MA c'è una soluzione (almeno matematica), anche assumendo i rotori non basculanti.
È necessario spegnere il rotore diametralmente opposto al rotore difettoso. Il punto G rimane sospeso alla linea di portanza definita dalla diagonale dei 2 rotori ancora in movimento.
Per esempio se F4=0, è necessario ANCHE F2 = 0, e G rimane direttamente sopra la metà della diagonale 1-3.
Se guardiamo un trirotore
Il guasto di un rotore non sembra essere recuperabile. Infatti i 2 rotori rimanenti esercitano un momento di rotazione che fa inclinare il dispositivo.
Ad esempio, se F3=0, G proverà a passare direttamente sopra la linea 1-2
Anche se se immaginiamo rotori basculanti, la situazione non è disperata. Il dispositivo sarà inclinato, ma fermo.
Se guardiamo un quadrotor
Il guasto di un rotore, se gli altri 3 rimangono alla stessa forza, fa inclinare il dispositivo.
MA c'è una soluzione (almeno matematica), anche assumendo i rotori non basculanti.
È necessario spegnere il rotore diametralmente opposto al rotore difettoso. Il punto G rimane sospeso alla linea di portanza definita dalla diagonale dei 2 rotori ancora in movimento.
Per esempio se F4=0, è necessario ANCHE F2 = 0, e G rimane direttamente sopra la metà della diagonale 1-3.
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Re: Come progettare correttamente un aereo-elicottero VTOL/ADAV?
Questo è quello che ho appena detto: spegnere è ancora la soluzione migliore...
Solo che nella vita reale lo spegnimento non funzionerà su un quad perché tutto nell'aria è in movimento...e il minimo disturbo farà ribaltare la macchina...come quello delle eliche ferme che non saranno regolate allo stesso modo rispetto alla vento relativo…insomma è morto!
È come tenere qualcosa in equilibrio su un perno perfetto: un respiro e si ribalta... questo è peggio perché il respiro è automatico!
Altrimenti retropropulsione di emergenza...
Con un'ala potente è diverso... i quadricipiti umani sono una schifezza... de... hanno milioni ma è una schifezza
Solo che nella vita reale lo spegnimento non funzionerà su un quad perché tutto nell'aria è in movimento...e il minimo disturbo farà ribaltare la macchina...come quello delle eliche ferme che non saranno regolate allo stesso modo rispetto alla vento relativo…insomma è morto!
È come tenere qualcosa in equilibrio su un perno perfetto: un respiro e si ribalta... questo è peggio perché il respiro è automatico!
Altrimenti retropropulsione di emergenza...
Con un'ala potente è diverso... i quadricipiti umani sono una schifezza... de... hanno milioni ma è una schifezza
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Re: Come progettare correttamente un aereo-elicottero VTOL/ADAV?
se metti G sotto i rotori, funziona bene.
È l'elicottero a doppio rotore.
Infatti se G è sopra i rotori, cambia. E i rotori capovolti accelereranno il dispositivo verso il basso... oltre al peso.
Volocottero, il taxi multirotore, posiziona G ben al di sotto del poligono di supporto
e con tutti questi rotori, deve essere in grado di mantenere una stabilità accettabile anche se 1 o 2 si guastano.
È l'elicottero a doppio rotore.
Infatti se G è sopra i rotori, cambia. E i rotori capovolti accelereranno il dispositivo verso il basso... oltre al peso.
Volocottero, il taxi multirotore, posiziona G ben al di sotto del poligono di supporto
Se spingiamo il multirotore all'estremo, c'è un progetto di taxicopter con molte eliche, chiamato "VOLOCOPTERE"
e con tutti questi rotori, deve essere in grado di mantenere una stabilità accettabile anche se 1 o 2 si guastano.
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Re: Come progettare correttamente un aereo-elicottero VTOL/ADAV?
Posiziona 2 sbilanciati 750 kg a 10m dalla cabina e la cui resistenza varia con la velocità... funzionerà molto meno bene! Mettilo in uno, non decollerà mai... o meglio se e girerà direttamente...
Il volocopter è in realtà più sicuro dei quad, ne parlavo qui nel 2016... trasporti-elettrici/l-ehang-184-primo-drone-per-uomo-t14437-10.html
Il volocopter è in realtà più sicuro dei quad, ne parlavo qui nel 2016... trasporti-elettrici/l-ehang-184-primo-drone-per-uomo-t14437-10.html
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Re: Come progettare correttamente un aereo-elicottero VTOL/ADAV?
posizionare lo squilibrio, come dici tu, equivale a spostare violentemente G al di fuori della linea del poligono/portata, destabilizzando così chiaramente l'aereo.
Non fare niente eh
Cerco in questo thread di mettere insieme tutto il materiale giusto per non commettere errori di progettazione.
L'aeronautica non è la mia specialità, ma ho buona volontà e mi prendo cura di me stessa, soprattutto quando trovo buoni medici o documentazione molto istruttiva.
Non fare niente eh
Cerco in questo thread di mettere insieme tutto il materiale giusto per non commettere errori di progettazione.
L'aeronautica non è la mia specialità, ma ho buona volontà e mi prendo cura di me stessa, soprattutto quando trovo buoni medici o documentazione molto istruttiva.
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Re: Come progettare correttamente un aereo-elicottero VTOL/ADAV?
Remundo ha scritto:o documentazione molto istruttiva.
Ho intenzione di pasticciare
Ho fatto aerei grazie alla documentazione... Beh, piuttosto alianti... Che hanno attraversato le aule infastidindo i miei insegnanti... Mi ha causato dei problemi... Ma almeno non mi preoccupo. Non sono caduto... .
Ho anche incastrato le mosche sui coriandoli... Vola male e per poco... Una pista da migliorare
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L'unico sicuro in futuro cosa. E 'che ci possono possibilità che sia conforme alle nostre aspettative ...
Re: Come progettare correttamente un aereo-elicottero VTOL/ADAV?
ah e i tuoi voti sono "decollati"? erano stabili?
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