Se la tecnologia V2L che troviamo già su Kia EV6 e Hyundai Ioniq 5 ha utilizzi che non richiedono alcuna installazione particolare, limitandosi a collegare un oggetto all'auto, le altre soluzioni invece (V2G, V2H, V2B) richiedono il installazione di una specifica wallbox per collegare il veicolo alla rete elettrica.
De plus, si le V2G n'est pas encore vraiment démocratisé chez nous, c'est qu'il a été développé d'abord autour du standard de recharge CHAdeMO japonais, qui le prend en charge depuis longtemps déjà et qui est peu répandu chez noi. In Europa, dove domina lo standard Combo CCS, ci vorrà fino al 2025 per integrare la tecnologia.
Ultimo limite: il bene e il bene dell'elettricità nelle batterie dell'auto che potrebbe eventualmente danneggiarne più velocemente le celle e quindi eventualmente arrivare ad avere un impatto sull'autonomia dell'auto. Da cosa si difendono i produttori che offrono queste tecnologie.
È buffo come lo standard CHAdeMO stia facendo da tempo nel V2G, grazie ad una comunicazione CANbus standard, come può essere produttivo ascoltare l'opinione degli "idioti" degli studenti di tesi!