L'iniezione di corrente sul contratto senza rete?

Energie rinnovabili eccetto energia solare o termica (cfrforums sotto dedicato): turbine eoliche, energie marine, idraulica e idroelettrica, biomasse, biogas, geotermia profonda ...
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79295
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11028

L'iniezione di corrente sul contratto senza rete?




da Christophe » 01/06/10, 15:37

Tutto si trova nel titolo.

Esempi pratici ipotetici

a) Ho una piccola cogenerazione autocostruita perché non ho il budget per farlo fare da un professionista (20 € per 000kW ... no grazie ...).

Voglio reintegrare la corrente prodotta ma non consumata tramite un inverter.

So che non è troppo redditizio per kWh ma l'investimento iniziale è diviso per 4 a 5.

Quindi vorrei sapere se disturberà qualcuno che inietto sulla rete senza che nessuno lo sappia? Da un punto di vista tecnico e legale?

b) Ho una piccola turbina eolica 300W acquistata 1000 € che non vogliamo utilizzare batterie di accumulo, quindi la inseriamo direttamente in un inverter FV collegato alla rete.

:?: : Idea:
Dernière édition par Christophe il 02 / 06 / 10, 14: 09, 2 modificato una volta.
0 x
Avatar de l'utilisateur
elefante
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6646
iscrizione: 28/07/06, 21:25
Località: Charleroi, centro del mondo ....
x 7




da elefante » 01/06/10, 18:24

Per il Belgio o per la Francia?
0 x
elefante Suprema Onorario éconologue PCQ ..... Sono troppo prudente, non abbastanza ricco e troppo pigri per davvero salvare la CO2! http://www.caroloo.be
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79295
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11028




da Christophe » 01/06/10, 18:46

Bene, per quanto riguarda il 2, il mio generale! : Cheesy:
0 x
Avatar de l'utilisateur
Forhorse
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 2486
iscrizione: 27/10/09, 08:19
Località: Perche Ornais
x 360




da Forhorse » 01/06/10, 19:03

In Francia, dal punto di vista legale, se non si dispone di un contratto di riscatto, non si ha il diritto di farlo.
Se lo fai comunque, e che a causa tua un agente viene incidentato perché la tua installazione viene rifiutata durante un taglio della rete, allora ciao lo confondi anche se il tuo materiale è conforme (se torniamo a tu naturalmente)

Ora da un punto di vista più pratico, se si dispone di un contatore meccanico e si utilizza un inverter di rete previsto, nessuna preoccupazione per farlo.
Con un contatore elettronico è una perdita di tempo perché non è previsto il conto alla rovescia comunque. In questo caso, oltre a consumare direttamente ciò che produci, va bene per EDF.
In Belgio non deve essere molto diverso
0 x
Avatar de l'utilisateur
coucou789456
Gran Econologue
Gran Econologue
post: 1019
iscrizione: 22/08/08, 05:15
Località: Narbonne




da coucou789456 » 01/06/10, 19:25

re

... la tua installazione viene rifiutata durante un'interruzione di corrente ...
anzi, tranne per il fatto che non è ovvio che un inverter da 1 o 2 o 3 Kw può supportare il carico derivante da un'interruzione di corrente poiché altri consumatori cercheranno di capire perché non hanno più il loro succo preferito, oppure se non altro tramite dispositivi di standby o frigorifero, ecc ... rimanevano collegati nelle vicinanze.
sembrerebbe quindi, se l'inverter è approvato, che funzionerà solo se rileva la presenza della rete, esclusivamente.

Con un contatore elettronico è una perdita di tempo perché non è previsto il conto alla rovescia comunque
peggio direi perché la misurazione del consumo non viene eseguita meccanicamente, ma deve essere eseguita su una misurazione continua, come in una pinza amperometrica. quindi possibile se non si prevede che l'opzione nel contatore contino e non contino quando il sistema reinserisce l'eccedenza nella rete. sistema da testare prima di vedere aumentare la sua fattura.

jeff
0 x
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79295
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11028




da Christophe » 01/06/10, 19:40

Forhorse ha scritto:In Francia, dal punto di vista legale, se non si dispone di un contratto di riscatto, non si ha il diritto di farlo.
Se lo fai comunque, e che a causa tua un agente viene incidentato perché la tua installazione viene rifiutata durante un taglio della rete, allora ciao lo confondi anche se il tuo materiale è conforme (se torniamo a tu naturalmente)


Questa è una buona argomentazione. Ma che dire di tutti gli impianti fotovoltaici durante la manutenzione? Vengono disaccoppiati automaticamente?
0 x
Avatar de l'utilisateur
elefante
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6646
iscrizione: 28/07/06, 21:25
Località: Charleroi, centro del mondo ....
x 7




da elefante » 01/06/10, 20:05

Nella Regione Vallonia il riacquisto è "automatico", ma non necessariamente l'assegnazione di certificati verdi che sono la parte più redditizia dell'operazione. Mi sembra che sia del tutto possibile, se l'installazione è conforme (cioè debitamente certificata da un ente autorizzato e se si spegne automaticamente in caso di guasto alla rete), con l'accordo del gestore della rete. distribuzione, per reimmettere corrente, anche se si utilizza un dumper a batteria Wonder.

ma:
non avrai diritto ai certificati verdi (solo eolico e fotovoltaico)
sarai limitato al tuo consumo, perché non sei un "industriale"

Quindi, anche se il conteggio all'indietro va oltre il consumo, non ti verrà accreditato un kopeck.

Sarebbe quindi meglio gestire la tua produzione usando shedder di carico o qualcosa di simile e possibilmente modificare i tuoi consumi (cucinare con elettricità invece di gas, caldaia elettrica invece di carburante, ecc.)

È abbastanza ovvio che, per tali poteri, la connessione "in stoummelinckx" sarebbe rapidamente rilevata.
0 x
elefante Suprema Onorario éconologue PCQ ..... Sono troppo prudente, non abbastanza ricco e troppo pigri per davvero salvare la CO2! http://www.caroloo.be
Regismu
buona Éconologue!
buona Éconologue!
post: 349
iscrizione: 26/03/10, 17:11
Località: 13
x 6




da Regismu » 01/06/10, 20:16

Buona sera a tutti

L'inverter standardizzato secondo lo standard VDE 0126 smette di produrre in assenza della rete ed è studiato per : Mrgreen:
0 x
Avatar de l'utilisateur
chatelot16
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6960
iscrizione: 11/11/07, 17:33
Località: Angouleme
x 264




da chatelot16 » 01/06/10, 20:26

il problema di sicurezza in caso di interruzione della rete è molto semplice per coloro che sanno come funziona un inverter

l'inverter per rendere autonomo 220v a un generatore sinusoidale a 50 hz che controlla il sistema di alimentazione per fare 50 hz

l'inverter da iniettare nella rete è diverso: è la tensione istantanea della rete che determina la corrente inviata: quando la tensione è positiva invia una corrente positiva, quando la tensione è negativa invia una corrente negativa e se il la tensione è zero invia zero corrente

questo tipo di inverter non è in grado di funzionare senza reti, quindi il problema di sicurezza non si presenta

purtroppo non conosco un inverter con doppio sistema di controllo, che può funzionare come desiderato in iniezione sulla rete o fa un generatore autonomo a 50Hz

un inverter da iniettare nella rete è molto più semplice di un inverter sinusoidale autonomo

l'inverter autonomo deve creare una bella onda sinusoidale per non degradare l'efficienza di ciò che viene fornito

un inverter per iniettare bassa potenza nella rete può inviare una corrente completamente ammaccata: non disturberà l'alternatore nucleare già utilizzato per fornire corrente ammaccata di tutte le bizzarre cariche elettroniche

è qualcos'altro per alcuni ettari di fotovoltaico: la potenza essendo più forte è essenziale che la corrente iniettata sia sinusoidale, altrimenti la rete sarà disturbata: da qui gli precisi standard imposti dal FES
0 x
Avatar de l'utilisateur
elefante
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6646
iscrizione: 28/07/06, 21:25
Località: Charleroi, centro del mondo ....
x 7




da elefante » 01/06/10, 21:19

Christopher ha detto:

Ma che dire di tutti gli impianti fotovoltaici durante la manutenzione? Si disaccoppiano automaticamente


L'ho già detto tante volte: su un inverter regolamentare, non appena il settore (rete) scompare, si spegne. Questo è il motivo per cui un interruttore automatico è posizionato tra l'inverter e la rete. Alcuni inverter hanno una "maniglia di sicurezza" (ancora meglio: l'installatore la rimuove per impedire l'iniezione prima della ricezione da parte dell'OA, ad esempio)

Una volta che l'inverter si è fermato, c'è ancora tensione a valle, ma più corrente, quindi è possibile scollegare le spine senza causare un arco.

Inoltre, se spegni l'interruttore principale, non c'è più tensione, puoi lavorare in sicurezza sull'installazione della casa.
0 x
elefante Suprema Onorario éconologue PCQ ..... Sono troppo prudente, non abbastanza ricco e troppo pigri per davvero salvare la CO2! http://www.caroloo.be

Di nuovo a "idraulica, eolica, geotermica, energia marina, biogas ..."

Chi è in linea?

Utenti che lo stanno visitando forum : Nessun utente registrato e ospite 198