Carenza di nichel entro il 2024

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Carenza di nichel entro il 2024




da izentrop » 31/10/21, 08:14

L'azienda Rystad Energy prevede una carenza di nichel entro il 2024 (cioè domani). Il motivo è la mancanza di scoperte di giacimenti sufficientemente interessanti per essere sfruttati.
Se il nichel viene utilizzato al 70% per produrre acciaio inossidabile e poco meno del 10% per realizzare batterie per auto, il primo utilizzo aumenta del 5% all'anno quando esplode il secondo e si prevede che raggiunga oltre il 30% nel 2026.
Esistono alternative alle batterie per auto ma il nichel permette sia di beneficiare di batterie ad alta densità energetica (che consentono ai veicoli di avere un'elevata autonomia) sia di risparmiare cobalto, anch'esso critico.
Anche per questo è necessario limitare la massa dei veicoli al fine di ottimizzare l'utilizzo dei materiali costituenti le batterie. Di fronte ai vincoli futuri sui vari metalli (nichel, litio, cobalto, ecc.) per vari motivi (geologico, mancanza di investimenti di fronte all'esplosione della domanda, geopolitica), è essenziale utilizzare i materiali con parsimonia. . https://www.rystadenergy.com/newsevents ... facturers/
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Re: Carenza di nichel entro il 2024




da Flytox » 31/10/21, 12:58

Questo è solo l'inizio di una lunga serie di metalli essenziali la cui offerta diventerà molto ridotta....
Qualcuno dovrebbe capirlo per smettere di promuovere eternamente il modello esponenziale... destinato a crollare.

https://www.franceculture.fr/oeuvre/que ... la-societe

I metalli, risorse minerali naturali non rinnovabili, sono alla base della nostra civiltà industriale. Meno copertura mediatica rispetto al cambiamento climatico o alle questioni energetiche, la loro scarsità sarà comunque una delle maggiori sfide del XNUMX° secolo: il nostro modello di sviluppo, che si basa sulla crescita economica e un continuo aumento dell'estrazione di risorse, si scontra con la finitezza del pianeta.

Questo è il tema che un gruppo di ingegneri dell'associazione dei centralisti ha scelto di affrontare in questo libro scientifico sotto la direzione di Philippe Bihouix e Benoît de Guillebon. Dopo un'analisi approfondita e documentata, tenendo conto delle sfide tecniche, economiche, sociali e ambientali della scarsità di metalli, gli autori sfidano i miti dell'abbondanza, della crescita verde e della tecnologia necessariamente salvavita.

I metalli fissano anche i limiti di un'economia circolare basata sul riciclaggio diffuso. Scritto in una lingua accessibile a tutti, composto da un testo principale integrato da una trentina di studi riguardanti settori di attività, metalli e temi trasversali, questo libro è pensato per rispondere alle domande di tutti coloro che vogliono capire il futuro metalli.
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La ragione è la follia del più forte. La ragione per la meno forte è follia.
[Eugène Ionesco]
http://www.editions-harmattan.fr/index. ... te&no=4132

 


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