Dibattito nucleare Sarko-Ségo, 17% contro 50%: i fatti

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Christophe
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Dibattito nucleare Sarko-Ségo, 17% contro 50%: i fatti




da Christophe » 03/05/07, 16:38

Ecco la mailing inviata da Jancovici, l'esperto energia-clima, a seguito della confusione del dibattito di ieri sera.

Ho sottolineato i punti su cui i candidati avevano torto o ragione e reso audaci le cose di aspetto generale rispetto all'ambiente che ritengo importanti. Quindi dico: candidato Janco in 2012? : Cheesy:

Cari giornalisti,

Quelli di voi che hanno assistito al dibattito ieri sera probabilmente non si sono persi il piccolo scambio nucleare, in cui ognuno ha presentato numeri sbagliati accusando il proprio avversario di non conoscere quelli buoni (divertenti, o inquietanti, dipende). A proposito, nessun candidato ha parlato di petrolio (mentre un buon grande shock petrolifero è difficile da escludere con certezza nei prossimi 5-10 anni, il che si tradurrebbe in gran parte delle promesse I candidati "sociali" sarebbero poi lasciati negli spogliatoi), ovvero il clima, mentre le 35 ore ei ritiri non sono molto prosperi su Marte o Venere. L'ambiente è stato ridotto a una porzione estremamente ridotta, mentre tutti i nostri guadagni sociali sono direttamente o indirettamente legati alle buone condizioni del substrato su cui prosperiamo, ovvero il sistema terra, con le sue risorse, il suo clima stabile e la sua biosfera. È ora che ci ricordiamo con forza che la fisica sovradetermina i nostri desideri e che non è sufficiente calpestare il terreno e dire "voglio" per noi!

In ogni caso, questo messaggio ha principalmente lo scopo di ricordare le cifre relative all'energia nucleare, sperando che ciò sia utile per informare l'elettore che non ha dovuto capire molto al riguardo.

* La quota di energia nucleare nell'elettricità in Francia è dell'ordine di
80% (altrimenti noto come 80% della kWh prodotta dalle centrali elettriche francesi proviene da centrali nucleari), e quindi né di 50% come diceva Sarko, né di 17% come diceva Ségo (che sono ho aspettato sinceramente di vedere il buon numero di cifre così sembrava sicura del suo tiro).

* La quota di energia nucleare nell'elettricità nel mondo è dell'ordine
di 16% -17% (circa il 16% dei kWh elettrici consumati nel mondo proviene dall'energia nucleare), che può spiegare la confusione lato Sego.

* La quota di energia nucleare nel consumo finale di energia in Francia (vedi questo articolo per capire cos'è l'energia finale: http://www.x-environnement.org/jr/JR04/jancovici.html ) è 17% (può anche spiegare la confusione lato Sego). Ma la quota del nucleare nel consumo di energia primaria in Francia (l'energia primaria è quella che viene "estratta" da qualche parte dalla crosta terrestre; lo stesso articolo di quello citato in precedenza spiega anche cos'è l'energia primaria , non è meraviglioso?)) è intorno al 35%.

* La percentuale di energia primaria consumata in Francia, importata con poche scorte domestiche (chiaramente idrocarburi di ogni tipo) è dell'ordine dell'50% (può spiegare la confusione lato Sarko (nota di Christophe: da molto lontano allora)). Si parla talvolta di "indipendenza energetica" per dare la quota di consumo di energia primaria ottenuta senza ricorrere alle importazioni. A rigor di termini, è molto basso (troveremo l'1% di petrolio e il 3% di gas, legno, energia idroelettrica e questo è tutto). Ma è normale includere anche l'energia nucleare, perché le scorte di uranio coprono diversi anni di attività, e siamo quindi "un po 'più indipendenti" rispetto agli idrocarburi, dove abbiamo solo poche settimane di funzionamento normale ( pochi mesi in tutto, ma il sistema è disorganizzato prima di arrivare a esaurimento scorte, ovviamente),

* L'EPR è un reattore di generazione 3è (su questo punto Sarko ha torto e ragione reale). I reattori della generazione 4è, è questo: http://www.x-environnement.org/jr/JR04/huffer.html

* Le riserve accessibili di uranio 235 forniscono centinaia di volte il consumo annuale delle centrali nucleari del mondo (Ségo ha quindi torto su questo punto nel parlare - della memoria - di 20 o 30 anni circa), ma ovviamente è molto meno con un consumo crescente di 2% all'anno.

* Finalmente l'energia nucleare gioca davvero un ruolo importante nel fatto
che le emissioni dei francesi sono in media 25% inferiori alla media europea (caratteristica che condividiamo con la Svizzera e la Svezia, su questo punto anche l'ordine di grandezza avanzato da Sarko è buono). Alla fine del messaggio viene proposto un collegamento per coloro che desiderano visualizzare i calcoli.

* un ultimo punto, non nucleare ma climatico: Il "recupero" della Spagna negli ultimi 15 anni è stato possibile perché questo paese ha aumentato il suo consumo di idrocarburi del 50% dal 1990 al 2003. Vi lascio meditare su quanto realistiche siano le promesse fatte da entrambe le parti di vedere l'Africa "svilupparsi" per realizzare qualcosa di vicino a noi, la promessa implicita fatta ai paesi che entrano in Europa dall'Europa. "Sta" raggiungendo "il nostro livello di consumo,
eccetera Spero che torneremo per il legislativo .....

Su quello, penso che sia tutto! Se potessi, a volte,
informare gli elettori delle cifre "reali", ne sono sicuro
permetterebbe di farsi un'idea delle (in) rispettive competenze su questo argomento preciso, che non è mai inutile ....


I migliori saluti a tutti

Jean-Marc Jancovici

promemoria link utili:
- consumo di energia primaria e consumo di energia finale:
http://www.x-environnement.org/jr/JR04/jancovici.html
- consumo energetico e "scelta della società":
http://www.manicore.com/documentation/a ... i2001.html
- Generazione 4è nucleare:
http://www.x-environnement.org/jr/JR04/huffer.html
- livello delle emissioni di gas a effetto serra in Francia ed elettricità: http://www.manicore.com/documentation/c ... serre.html (nonostante il suo titolo, vedrai!)
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da freddau » 04/05/07, 09:15

Il problema è che qui predichi quasi i convertiti

No?
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Christophe
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da Christophe » 04/05/07, 09:24

freddau ha scritto:Il problema è che qui predichi quasi i convertiti

No?


No, la prova qui: https://www.econologie.com/forums/post50774.html#50774
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da nonoLeRobot » 04/05/07, 09:46

in media se ancora, ma predichiamo dove possiamo.

Detto questo potrebbe anche essere una buona notizia.
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da goodeco » 04/05/07, 11:27

:shock: È semplicemente scoraggiante vedere che entrambi i candidati sono davvero vicini alla tavola. :shock:

Quel sego è una trappola per sarko ok è una buona guerra, ma ha dovuto prepararlo con una squadra e non dare il numero giusto è spaventoso.
Per quanto riguarda Sarko, dà come risposta 50% in modo che abbia ragione, e ha anche una squadra per preparare questo tipo di duello.
Per una persona che era un incaricato di missione presso il Ministero degli Interni per la lotta contro i rischi chimici e radiologici (vedi Chernobyl) e successivamente Ministro degli Interni.
è altrettanto pazzo.
Jean-Marc Jancovici è troppo gentile per scusarsi con loro.

Per me sono entrambi fasulli, quando penso che uno dei due candidati sarà responsabile delle sparatorie nucleari, mi spaventa molto.
Alcuni anni fa durante i dibattiti televisivi, il candidato che non conosceva il prezzo di un caffè o di una baguette è stato individuato e la gente ha detto: ancora un candidato che non conosce la realtà del mondo nel che vita.
Aveva buone probabilità di non essere passato.

Jean-Marc Jancovici scrive: * La quota di energia nucleare nell'elettricità in Francia è dell'ordine di
80% (altrimenti noto come 80% dei kWh prodotti dalle centrali francesi proviene da centrali nucleari),

Su Wikipedia:
http://fr.wikipedia.org/wiki/%C3%89nerg ... 4l.C3.A9es
Si dice che la Francia rappresentava il 78% dell'elettricità nucleare (fonte: Agenzia internazionale per l'energia atomica, 31 / 12 / 2005).

Ed è qui che mi pongo diverse domande:

:freccia: 2% avrebbe dovuto aumentare il consumo di energia nucleare in quasi due anni.

:freccia: In due anni la quota di energia rinnovabile con tutte le turbine eoliche che abbiamo visto fiorire ovunque in Francia per non parlare di tutte le altre possibilità, non ha servito grandi cose per ora. : Cry:
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da Christophe » 04/05/07, 11:41

goodeco ha scritto:Ed è qui che mi pongo diverse domande:

:freccia: 2% avrebbe dovuto aumentare il consumo di energia nucleare in quasi due anni.


Il cavillo, 78% e 80% è la stessa cosa considerando la fluttuazione del consumo / produzione, ad esempio, considerando i flussi fluviali, la quota di energia idroelettrica è molto più importante all'inizio della primavera che in autunno ...

goodeco ha scritto: :freccia: In due anni la quota di energia rinnovabile con tutte le turbine eoliche che abbiamo visto fiorire ovunque in Francia per non parlare di tutte le altre possibilità, non ha servito grandi cose per ora. : Cry:


Attualmente, la produzione di turbine eoliche francesi è così bassa che non influisce su nulla nella% del nucleare ... :|
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da superare » 04/05/07, 11:45

Si !!! È pazzo !!!
Quando vedi che raccontano cazzate su un argomento così importante ... hai il diritto di chiederti, in quali misure, se per il resto delle promesse, non è lo stesso! E lì, fa davvero schifo per i nostri glutei e quelli dei nostri bambini!

Immagine Ho la lastra ...
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Rispetto !!!
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da goodeco » 04/05/07, 17:33

Christophe ha scritto:
goodeco ha scritto:Ed è qui che mi pongo diverse domande:

:freccia: 2% avrebbe dovuto aumentare il consumo di energia nucleare in quasi due anni.


Il cavillo, 78% e 80% è la stessa cosa considerando la fluttuazione del consumo / produzione, ad esempio, considerando i flussi fluviali, la quota di energia idroelettrica è molto più importante all'inizio della primavera che in autunno ...

Io cavillo, io cavillo ..., finalmente :?:
Stavo parlando di energia nucleare e non del tutto.
Forse nel 80% c'è la quota di ciò che viene venduto ad altri paesi.

Christophe smette di ascoltare Sego, e qui abbiamo torto. : Mrgreen:



Christophe ha scritto:[Attualmente, la produzione di turbine eoliche francesi è così bassa che non influenza nulla nella% del nucleare ... :|


Speravo che fosse un po 'di più : Cry:
il che è un peccato che non troviamo il bilancio energetico anno per anno per la Francia
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da Christophe » 04/05/07, 19:04

goodeco ha scritto:Speravo che fosse un po 'di più : Cry:
il che è un peccato che non troviamo il bilancio energetico anno per anno per la Francia


Uh per 2006 e 2005 Voglio credere che hai problemi a trovare ma per il periodo precedente dovrebbe essere abbastanza facile da trovare no? Comunque è abbastanza stabile ...

Come hai cercato su questo sito: elenco ?

Altrimenti in questo documento hai alcune curve ma è quella relativa all'olio:
https://www.econologie.com/perspectives- ... -3091.html
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freddau
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da freddau » 04/05/07, 21:26

Un altro aspetto della cosa è che il problema dell'energia, deve avere un'intelligenza marrone, gusto per la tecnica

E poiché il problema in realtà non è così facile da identificare ... deve essere il momento di risolverlo, quali non sono necessariamente i due.

Spero che abbiano un orecchio per Janco.
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