Management & econology (01) introduzione

Economia attuale e sviluppo sostenibile compatibile? La crescita del PIL (a tutti i costi), lo sviluppo economico, l'inflazione ... Come concillier l'economia attuale con l'ambiente e lo sviluppo sostenibile.
Avatar de l'utilisateur
Obamot
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 28725
iscrizione: 22/08/09, 22:38
Località: regio genevesis
x 5538

Management & econology (01) introduzione




da Obamot » 21/10/10, 23:13

AIUTO! Agiamo, perché il pianeta è al suo peggio! Entreremo in un nuovo decennio, cercheremo di impedire che si trasformi in decadenza : Mrgreen:

Non perdiamo più tempo: la gestione econologica dipende dall'estinzione o dalla sopravvivenza dell'uomo sul pianeta!

Tuttavia ho visto poco argomento su: "Come gestire la tua attività in modo economico"?

Siete necessariamente tutti preoccupati, sia che lo sia "self made man", decisore (direttore aziendale o manager) o se le questioni di gestione economica ti sfidano ...

Di solito, gli ecologisti sono un po 'percepiti come "i bougniafiers dell'economia" : Mrgreen: a volte sognatori 68 tardo torpore di bambini, a volte agitatori ... raramente percepiti come pragmatici! La scoperta del nome di Econology è stata un eccellente e immenso primo passo per far uscire l'ecologia dal suo ghetto.

Con Christophe, Capt_Maloche e pochi altri, avevo accennato alla "rottura" dei 13 miliardi evaporati durante il crollo del mercato azionario del 000, che per evitare che questo sistema continuasse, era necessario dissociare "l'economia reale" VS "economia virtuale". E ho promesso che ci sarei tornato, in termini concreti ...

Lasciamo a lungo gli avvoltoi della finanza, divoriamo ciò che resta del pianeta senza agire, appoggiandoci sugli allori sulle spiagge di Phuket? : Mrgreen:

Questo thread vuole andare un po 'oltre quello che facciamo in queste colonne, poiché ci interroga su come "noi", responsabili a vario titolo, immaginiamo il "gestione ecologica" assicurandomi di far uscire la compagnia dalla terribile trappola di "il limite di redditività" in un contesto di vincoli economici sempre più severi e ora economici!

Ti suggerisco di affrontare questo thread in vari temi, trattandoli uno dopo l'altro, quindi chiudendo ogni tema con una conclusione che fisserebbe le priorità.

Affinché tutti capiscano, prenderò l'esempio del "Ciclo economico economico" associato a tutto ciò che riguarda un progetto "in generale" (che potrebbe anche essere un "ciclo di attività" in un'associazione ... oppure un "ciclo di ricerca" in un dipartimento di ricerca e sviluppo).

A te caro econovillageois, sii creativo, dita dei piedi in un fan! :D


Documentazione per iniziare questa discussione:

"La crisi, la società: sì, possiamo cambiare tutto!"
https://www.econologie.com/forums/la-crise-l ... t6570.html

Proteggiti dalla possibile crisi economica futura (nel 2007: Christophe è un indovino!)
https://www.econologie.com/forums/se-protege ... t4070.html

Si prega di aggiungere altro in relazione a questo tema
Dernière édition par Obamot il 23 / 10 / 10, 10: 12, 2 modificato una volta.
0 x
Avatar de l'utilisateur
Obamot
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 28725
iscrizione: 22/08/09, 22:38
Località: regio genevesis
x 5538

Ciclo del prodotto del business ecologico




da Obamot » 21/10/10, 23:35

Prems! Mi attengo ad esso con ... un diagramma del progetto di proposta:

"Ciclo del prodotto e attività eco-compatibile"

Semantica: si parla di "impresa" in senso lato: tanto un'impresa privata quanto un'impresa pubblica, piuttosto che un'associazione. un gruppo di ricerca ... ecc.
Viene definito "prodotto" come obiettivo da raggiungere.

Introduzione
Etica ed econologia
Salute ed econologia
Sicurezza ed econologia
Gestione economica delle risorse umane (o meglio risorse umane)
Formazione continua ed econologia

Ciclo del prodotto in un ambiente competitivo
1a) DETERMINAZIONE DI UN BISOGNO / SEVICE dal punto di vista dell'econologia
1b) METODI QUALITATIVI /
1c) METODI QUANTIATIVI /

2a) IDENTITÀ AZIENDALE ed econologia
> Immagine del marchio, argomenti econologici, ecc.
2b) SVILUPPO EPISTEMOLOGICO / ecc.
2c) STUDIO TEORICO / somma di esperienza in l'attività. Conosciuto anche come "ricerca a tavolino" (1)
2d) STUDIO SUL CAMPO / studio del "esistente" hors azienda. Conosciuto anche come "ricerca sul campo" (2)
> + sfere di influenza in un mondo eterogeneo
> + marketing misto dell'azienda eco-compatibile
2e) NORME E POLITICA INTERNA
2f) TUTELA DELL'AZIENDA ("misure" da adottare: in un ambiente economico ostile, in genere non necessariamente in fase con gli obiettivi economici)
> deposito di brevetti, marchi, tutela legale, ecc.
2g) LEGGE ED ECONOLOGIA /

3a) R&S ED ECONOLOGIA (Calcolo degli scarichi da attività umana)
3b) CREAZIONE-SVILUPPO DEL PRODOTTO / SERVIZIO
3c) IL PIANO AZIENDALE
3d) GESTIONE ECONOLOGICA
3 °) CERTIFICAZIONI E PARTNERSHIP /
3f) I 10 COMANDAMENTI / dall'impresa econologica

4a) IL RECUPERO DEL PRODOTTO ECONOLOGICO
4b) PROTEZIONE DEL MARKETING ED ECONOLOGIA /

5a STOCCAGGIO ECONOLOGICO

6a) MARKETING ED ECONOLOGIA
6b) LE CLAUSOLE DI CONTRATTO ECONOLOGICO

7a) IL MONITORAGGIO DELLA SOCIETÀ E DELL'ECONOLOGIA

8a) INVESTIMENTI E INFRASTRUTTURE DELL'IMPRESA ECONOLOGICA

9a) GLI IMPEGNI DI UN'AZIENDA ECONOLOGICA
9b) CERTIFICAZIONE DI UN'AZIENDA ECONOLOGICA

10) FINANZIAMENTO DELLA SOCIETÀ E DELL'ECONOLOGIA

Quindi cominciamo vedendo, se vuoi, cosa manca in questa bozza. 8)

... e tutti i tuoi suggerimenti ...

Documentazione: http://fr.wikipedia.org/wiki/Cycle_de_vie_du_produit

CONTRIBUTI
Sherkanner (1), (2)


NB: questa pagina verrà aggiornata con le tue proposte e la menzione del tuo contributo come contributo - non dimenticare di accompagnare le tue idee di link e documentazione. Grazie.
Dernière édition par Obamot il 22 / 10 / 10, 11: 32, 1 modificato una volta.
0 x
Avatar de l'utilisateur
sherkanner
buona Éconologue!
buona Éconologue!
post: 386
iscrizione: 18/02/10, 15:47
Località: Austria
x 1




da sherkanner » 22/10/10, 08:27

Potresti sostituire la ricerca documentale e la ricerca sul campo con studi teorici e studi sul campo? (o qualcosa di simile)
0 x
Quando lavoriamo, dobbiamo sempre dare 100%: 12% il Lunedi; 25% Martedì; 32% Mercoledì; 23% il Giovedi; e 8% il Venerdì
Avatar de l'utilisateur
Obamot
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 28725
iscrizione: 22/08/09, 22:38
Località: regio genevesis
x 5538




da Obamot » 23/10/10, 10:27

Ok, "Andrà tutto bene: Danke Sehr!"

Sherkanner ha scritto:Quando lavori devi sempre dare il 100%: 12% il lunedì; 25% martedì; 32% mercoledì; 23% giovedì; e l'8% di venerdì


lol :P

La motivazione principale di questa discussione sta nel postulato della scompartimento di PMI / SMI per distanziarle dall'economia virtuale (mondo della finanza). E questo, prendendo l'econologia come base operativa.

Per quanto paradossale possa sembrare, di fronte alle forze del denaro, penso che la salvezza potrebbe paradossalmente venire dalle lobby. Una sorta di regolamentazione da (le) buone pratiche contro la deregolamentazione dei mercati che si moltiplicano per cattive pratiche criticate quasi all'unanimità: speculazioni basate sul profitto a tutti i costi, da veri predatori finanziari.

Grande sito: i SA sono quindi autorizzati, in questa tendenza : Cheesy:

Forse per quelli che non hanno visto esattamente da dove venivo ... ora è più chiaro! : Mrgreen:
Dernière édition par Obamot il 23 / 10 / 10, 10: 35, 1 modificato una volta.
0 x
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79324
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11044




da Christophe » 23/10/10, 10:33

Houla, c'è un bel lavoro di sintesi in prospettiva?
0 x
Avatar de l'utilisateur
Obamot
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 28725
iscrizione: 22/08/09, 22:38
Località: regio genevesis
x 5538




da Obamot » 23/10/10, 10:39

Più precisamente, noi siamo al centro di una sintesi collettiva, che intende riunire le esperienze accumulate che vogliamo condividere!

Il sindacato è la forza, che dovrebbe offrire un certo numero di tracce ... Perché non c'è dubbio che lo sfruttamento dei dati di questa "sgrossatura" : Cheesy: ne trarrà grande beneficio. Ci permetteremo di "trasferirci" o addirittura di innovare ... Mi sembrava ovvio che "buona gestione" ed "econologia" fossero una cosa sola e sono ancora stupito che non ci fosse nulla su questo argomento ( Ho guardato tutti i thread in questa sezione)!

Di fronte a derive indecenti dello stile di Madoff e degli altri Kerviel, non è più complicato che prendere il problema per un percorso che è alla nostra diretta portata ... tutti a mettere il "cane"! : Lol:

PS: aggiornamento del titolo, correzioni della sintassi e vari ...
0 x
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79324
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11044




da Christophe » 23/10/10, 22:05

Obamot ha scritto:PS: aggiornamento del titolo, correzioni della sintassi e vari ...


Cambia il link della tua firma perché è "scaduto" :)
0 x
Avatar de l'utilisateur
Obamot
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 28725
iscrizione: 22/08/09, 22:38
Località: regio genevesis
x 5538




da Obamot » 20/12/10, 21:47

Grazie, a quanto pare "Gestione ecologica" deve essere almeno caratterizzato da: (acquisto e / o produzione)

Principi generali:
- buon pensiero di base realistico e pragmatico;
- consumo minimo;
- recupero, riconversione e ricorso al sistema D prima di considerare un acquisto;
- elaborare un piano di approvvigionamento che tenga conto dei parametri economici;
- quando possibile, tenere conto del luogo di fabbricazione (in quanto consumatori locali) dell'origine delle materie prime utilizzate per la produzione, ecc .;
- Scopri chi produce (e scegli chi investe in prodotti eco-compatibili)?
- la predisposizione di tabelle di confronto Excel prima di ogni acquisto e che tenga maggiormente conto di diversi parametri da individuare in funzione degli obiettivi da raggiungere;
- la scelta di prodotti a risparmio di risorse (bilancio ecologico).
- una ponderazione degli interessi con l'obiettivo di cadere il meno possibile nella trappola dell'obsolescenza pianificata;
- dare la priorità alle energie e ai prodotti "rinnovabili";
- evitare le organizzazioni finanziarie che speculano, incoraggiando la spirale dei rifiuti.
- scegli di conseguenza il tuo istituto bancario (banca cooperativa non collegata a grandi gruppi bancari e che rispetti un codice etico).
- evitare prestiti, preferendo l'autofinanziamento.

Produzione:
- sviluppare scambi / clienti a livello locale;
- stabilire una carta con obiettivi da raggiungere in termini di miglioramento interno e stimolare l'innovazione in questo settore;
- integrare tutti i parametri economici nella progettazione stessa dei prodotti (scelta dei materiali riciclabili) e condizionare le scelte in tutte le fasi del ciclo produttivo;
- scegliere il processo di fabbricazione non inquinante e / o rispettoso dell'ambiente;
- riciclare i propri rifiuti reintrodotti nel proprio ciclo produttivo;
- trovare riempitivi per passare al riciclaggio al 100% quando non è possibile riciclare te stesso;
- qualche barile di grasso al gomito. : Cheesy:
Cosa ho dimenticato?

Per continuare, quello che sarebbe interessante sarebbe un'antologia di siti / link con suggerimenti e trucchi ... (se ne conosci qualcuno, sentiti libero di pubblicare link) non dovrebbe esserci molto interesse a "reinventare il ruota"...

... ci deve essere stato qualcuno che ci ha pensato prima :P
0 x
Avatar de l'utilisateur
stipe
buona Éconologue!
buona Éconologue!
post: 224
iscrizione: 07/01/11, 14:36
Località: Oise (60)




da stipe » 07/01/11, 17:01

Non perdiamo più tempo: la gestione econologica dipende dall'estinzione o dalla sopravvivenza dell'uomo sul pianeta!


[HS] Non sono davvero convinto di questo, l'uomo sopravviverà, ma "solo" in condizioni di vita molto diverse dagli ultimi 60 anni, secondo me. [/ HS]

Non so se sono anche fuori tema ponendo la seguente domanda: l'econologia è più orientata alla crescita o alla diminuzione verde?
0 x
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79324
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11044




da Christophe » 07/01/11, 17:20

Sicuramente non il declino generale che sostiene il ritorno alla candela (o quasi) come possiamo vedere in alcuni rapporti ...

Tuttavia, vorremmo vedere la rapida diminuzione dei combustibili fossili, sì :) e la sua sostituzione con cose "più verdi"!

Risposta: sosteniamo quindi il 2 ma non la diminuzione "lorda" :)

Ecco il definizione di econologia che avevo scritto nel 2004 (rettificato nel 2008 e parzialmente ripreso da Wikipedia):
https://www.econologie.com/definition-de ... es-12.html


Dato che non ho mai avuto forti critiche, presumo che sia accettato come tale da tutti forums (e altrove). : Cheesy:
0 x

Di nuovo a "Economia e delle Finanze, la sostenibilità, la crescita, il PIL, i sistemi fiscali ecologici"

Chi è in linea?

Utenti che lo stanno visitando forum : Nessun utente registrato e ospite 215