Dichiarazione universale dei diritti umani
Nel 1948, alla fine della seconda guerra mondiale, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò un testo senza alcun reale significato giuridico, la Dichiarazione universale dei diritti umani.
Articolo 12 .: Nessuno può essere soggetto a interferenze arbitrarie con la sua vita privata, la sua famiglia, la sua casa o la sua corrispondenza, né ad attacchi al suo onore e alla sua reputazione. Ognuno ha il diritto alla protezione della legge contro tali interferenze o attacchi.
La Convenzione europea per la protezione dei diritti umani e delle libertà
La Convenzione europea per la protezione dei diritti dell'uomo e delle libertà rappresenta un progresso significativo in termini di forza del testo, nella misura in cui è un trattato internazionale firmato dagli Stati membri del Consiglio d'Europa. Firmato il 4 novembre 1950, è entrato in vigore il 3 settembre 1953.
Articolo 8: Ogni individuo ha diritto al rispetto della propria vita privata.
La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Questa carta inizialmente non aveva un forte valore legale. votato nel dicembre 2000, non è stato fino al trattato di Lisbona del 2007 che gli è stato dato un valore giuridicamente vincolante nei 27 Stati membri dell'Unione Europea.
articolo 7: ognuno ha il diritto al rispetto della sua vita privata e familiare, della sua casa e delle sue comunicazioni.
Articolo 8: ogni individuo ha diritto alla protezione dei dati personali che lo riguardano. Questi dati devono essere trattati in modo equo, per scopi specifici e sulla base del consenso dell'interessato o per altri motivi legittimi previsti dalla legge. Ognuno ha il diritto di accedere e ottenere la rettifica dei dati raccolti che li riguardano.
Il CNIL europeo
Infine, nel dicembre 2014, tutti i CNIL europei (il CNIL francese e le sue controparti europee), sotto il nome di "gruppo dell'articolo 29", hanno pubblicato una dichiarazione molto chiara sulla protezione della privacy:
http://www.cnil.fr/linstitution/interna ... 29/edgf14/
Articolo 6: La sorveglianza segreta, massiccia e indiscriminata delle persone in Europa (...) non è conforme ai trattati e alla legislazione europea. È eticamente inaccettabile.
Articolo 7: L'accesso ai dati personali a fini di sicurezza non è accettabile in una società democratica poiché è massiccio e incondizionato.
FONTE:
http://standblog.org/blog/post/2015/01/ ... vie-privee
DORMIRE DORMIRE
http://mozillazine-fr.org/non-a-la-surveillance-de-masse/