La creazione di questo consorzio europeo, di questa rete, prefigura l'evoluzione della pubblicazione scientifica negli anni a venire
Jean Kempf, direttore della University Press di Lione (PUL), presenta il progetto europeo Open Access Publishing in European Network (OAPEN). Sei paesi europei sono parti interessate in OAPEN tra cui la Francia attraverso la partecipazione di PUL. Altre cinque macchine da stampa universitarie e due università per tecnologia e ricerca rappresentano Germania, Danimarca, Gran Bretagna, Italia e Paesi Bassi. Per parte di questo progetto, la University Press di Lione beneficia del supporto del CNRS tramite il TGE Adonis.
Domanda: la riunione di lancio del progetto Pubblicazione ad accesso aperto nella rete europea (OAPEN) si è svolto all'inizio di settembre. Potete ricordarci le idee che sono all'origine di questo progetto finanziato dalla Commissione europea, i valori condivisi dai diversi partner (1)?
Jean Kempf: OAPEN è in particolare un progetto di editori scientifici di medie dimensioni concernente la pubblicazione di monografie ("libri") nelle scienze umane e sociali. La creazione di questo consorzio europeo, di questa rete, prefigura l'evoluzione della pubblicazione scientifica negli anni a venire, ovvero un uso sempre più fondamentale della tecnologia digitale. Tuttavia, si tratta di mantenere l'editore del suo ruolo di vero "produttore" (come per il cinema): va in prima linea nel progetto, partecipa alla sua forma intellettuale, ne garantisce la convalida scientifica. Naturalmente, è anche coinvolto nella promozione tecnica del "prodotto" e del venditore.
Il progetto è finanziato, per un periodo di tre anni, nell'ambito del programma eContentplus, una delle condizioni essendo stata l'adozione del modello Open Access per la versione digitale che sarà resa disponibile sulla piattaforma.
D: Puoi dirci gli obiettivi del progetto, quali sono i principali risultati previsti?
JK: OAPEN non è solo un progetto di divulgazione, perché in questo caso sarebbe sufficiente trasformare la versione cartacea in PDF, ma in edizione digitale. L'obiettivo tecnico del progetto è quello di creare, dall'esistente, una piattaforma di editing in evoluzione che sarà disponibile in open source. Si prevede di offrirlo come fornitore di servizi editoriali, così come www.revues.org (2) ad esempio per le riviste. L'obiettivo è anche quello di offrire un catalogo di monografie. Quest'ultimo sarà avviato da una selezione effettuata da ciascuno dei partner nella propria collezione. Criteri di qualità e interesse scientifico consentiranno a OAPEN di essere una sorta di marchio.
concluso: http://openaccess.inist.fr/spip.php?article191