Inquinamento di militari (test) (armi, uranio impoverito)

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Christophe
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Inquinamento di militari (test) (armi, uranio impoverito)




da Christophe » 16/05/12, 15:03

Stasera (purtroppo alle 23), un'altra interessante emissione di Conviction Coin su: inquinamento del suolo in Francia da ... armi da processi militari, in particolare con uranio impoverito cfr https://www.econologie.com/forums/munitons-a ... 10803.html

Un precedente numero di PAC (2009) sull'inquinamento da uranio ma riguardante l'estrazione: https://www.econologie.com/forums/la-france- ... t7045.html

Mi sono sempre chiesto quale fosse la qualità del suolo a Verdun o su altri campi di battaglia ... Ovviamente durante una guerra l'inquinamento ambientale viene dopo le perdite umane ...

Nella spazzatura dei trafficanti d'armi

Agnelli a due teste in Sardegna, preoccupanti leucemie vicino a Bourges in Francia, i residenti dei poligoni di tiro militari sono le altre vittime indirette delle guerre in preparazione.

Ogni anno migliaia di armi da guerra vengono testate nelle zone militari in Europa. Vicino a Bourges, nel Cher, l'esercito francese fece esplodere migliaia di proiettili con uranio impoverito. In Sardegna, decine di migliaia di missili furono lanciati, all'aperto, dagli eserciti della NATO e dagli industriali dell'armamento.

Se in Francia l'esercito tace e rifiuta di informare le popolazioni, in Italia lo scandalo sta esplodendo. Un procuratore della Sardegna ha avviato due indagini per comprendere il tasso anormale di cancro nei pastori e per svelare il mistero di un gran numero di malformazioni negli animali ma anche tra gli abitanti della regione.

Agli occhi del giudice, i componenti di armamenti come l'uranio impoverito, il torio contenuto nel missile franco-tedesco Milano e le microparticelle, si diffusero in natura.

E se le cosiddette armi "convenzionali" fossero principalmente armi sporche, bombe a orologeria per civili residenti vicino ai poligoni di tiro militari?

Un sondaggio esclusivo di Sophie Le Gall, Pascale Pascariello e Linda Bendali

Linea di produzione Sight

http://programmes.france3.fr/pieces-a-c ... rticle=219
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dedeleco
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da dedeleco » 16/05/12, 23:43

A Bourges 30 km di incendio militare per 50 anni e conseguente inquinamento e morti sospette.

Lo stesso in Italia, a Quirra, Lanusei, in Sardegna, con pastori, soldati, guide, spari, malformazioni e morti !!.
67% dei pastori con cancro a 2Km dal poligono di tiro !!!!
Il 24% delle nascite anormali nel 1988 ad Escalaplano


Inoltre, torio in ossa e metalli pesanti, in tipiche nanoparticelle di conchiglia !!!

2000 missili milanesi sparati con 2,7 g di torio per missile.
Circa 10 volte meno radioattivo ma 10 volte più tossico.

330000 missili torio a Milano venduti in tutto il mondo !!
Non c'è stato nessuno con il torio dal 1999.

Conoscenza di base:
Circa 30000 volte più radioattivo della terra normale, non respirare o ingerire, paragonabile all'uranio puro, con un fattore 2 :

http://fr.wikipedia.org/wiki/Uranium_appauvri

L'attività radioattiva dell'uranio impoverito è inferiore a quella dell'uranio naturale, a causa della proporzione inferiore di isotopi leggeri 234U e 235U, la cui emivita è più breve di quella dell'isotopo 238U. Lei lo è in media 1,48 Bq / kg (a seconda del contenuto isotopico); quello dell'uranio naturale è 2,54 · 107 Bq / kg (per confronto, la normale radioattività naturale di un corpo umano è di circa 8 Bq, oppure 100 Bq / kg, e quello della terra è Da 500 a 5 Bq / kg). Tutti gli isotopi dell'uranio decadono lungo un canale di decadimento α.

L'uranio naturale è relativamente diffuso nella crosta terrestre, specialmente nei terreni granitici e sedimentari. La concentrazione di uranio in queste rocce è di circa 3 g / tonnellata.
Serie di decadimento dell'uranio 238.

La serie di decadimento del 238U mostra la catena di decadimenti successivi che un tale isotopo subirà per trasformare, nel tempo, in un elemento stabile, piombo 206Pb. Ogni decadimento trasforma l'isotopo in un nuovo elemento e vede l'emissione di una particella alfa (un nucleo di elio) o beta (un elettrone).


Sono vittime dell'asserzione di Jancovici e della lobby nucleare, che al di sotto di 200 milioni di semenze all'anno non è documentata, e quindi non pericolosa !!!

O 200 volte la radioattività naturale non è pericolosa, una bugia !!!!

In ogni caso, dimostrare l'origine dei morti è molto difficile, perché apparentemente morti ordinarie !!!

Torio, lo mettiamo ovunque, anche nelle maniche delle lampade a gas da campeggio oltre 10 o 20 anni fa !!!!

11 miliardi di anni di periodo radioattivo non sono stati considerati pericolosi !!!

http://fr.wikipedia.org/wiki/Thorium


Il torio naturale si disintegra più lentamente della maggior parte degli altri materiali radioattivi e la radiazione alfa emessa non può penetrare nella pelle umana. Mantenere e maneggiare piccole quantità di torio, come ad esempio quelli contenuti in un manicotto a incandescenza, sono considerati non pericolosi fintanto che si presta attenzione a non ingerire il torio: i polmoni e altri organi interni possono essere influenzati dalle radiazioni alfa. L'esposizione a un aerosol di torio può portare ad un aumentato rischio di cancro ai polmoni, al pancreas e al sangue. L'ingestione di torio comporta un aumento del rischio di malattie epatiche.

Questo elemento non ha un ruolo biologico noto. A volte viene utilizzato come mezzo di contrasto per i raggi X.

La catena di decadimento del torio produce "thoron" (220Rn), che è un emettitore alfa e presenta un rischio radiologico; Come con tutti gli isotopi del radon, il suo stato gassoso lo rende suscettibile di essere facilmente inalato. È quindi importante ventilare le aree in cui il torio è immagazzinato o gestito bene.
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gegyx
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da gegyx » 17/05/12, 00:44

e una percentuale di lega di torio (% riportata), in elettrodi di tungsteno-toriato per saldatura ad arco ...

: Mrgreen:
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dedeleco
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da dedeleco » 17/05/12, 01:19

c'è ovunque con la sua radioattività, a volte in alta concentrazione:
Le il torio ha molte applicazioni industriali:

elettrodo, catodo: il torio ha un lavoro a bassa emissione, che consente un'intensa emissione di elettroni per emissione termoionica. Per questo motivo, viene utilizzato negli elettrodi dei tubi di scarica rivestiti con filamenti di tungsteno, nonché per i catodi di molti dispositivi elettronici.
vetri ottici: nella produzione di obiettivi di qualità per macchine fotografiche e strumenti scientifici. Il vetro contenente ossido di torio ha un alto indice di rifrazione e una bassa dispersione, che diminuisce l'aberrazione ottica.
manica incandescente : utilizziamo la pessima conduttività termica dell'ossido di torio (miscelato con ossido di cerio) per aumentare la temperatura delle maniche di illuminazione e quindi la loro luminosità.
prodotto refrattario (crogiolo): per applicazioni ad alta temperatura di materiale ceramico, aggiungendo ossido di torio, si ottiene un tipo di porcellana molto dura, resistente alle alte temperature.
Come agente legante nelle strutture in acciaio. Lo usiamo anche per fare elettrodi per saldatura, realizzati in lega di tungsteno che ha il più grande punto di fusione noto, vicino a 4 ° C.
È utilizzato nell'industria elettronica come rilevatore di ossigeno.
È usato in chimica come catalizzatore nella trasformazione dell'ammoniaca in acido nitrico, nell'industria petrolifera per cracking ed estrazione di idrocarburi di carbonio e per la produzione industriale di acido solforico.
L'ossido di torio è stato utilizzato negli anni '1930 e '1940 per preparare il thorotrast, una sospensione colloidale iniettabile utilizzata come mezzo di contrasto in radiologia per le sue qualità di assorbimento dei raggi X. Il prodotto non ha effetti collaterali immediati. risulta essere un cancerogeno a lungo termine sotto l'effetto delle particelle α emesse dal torio 232. La sostanza è inclusa nell'elenco dei prodotti cancerogeni per l'uomo. Dagli anni '1950, questo prodotto è stato sostituito da molecole idrofile di iodio, oggi universalmente utilizzate come agenti di contrasto per gli esami radiografici.

Inoltre, è promettente per le sue applicazioni all'energia nucleare: l'abbondanza (terrestre) di torio 232 è 3-4 volte maggiore di quella dell'uranio 23813 (l'altro isotopo fertile naturale). Il torio costituisce quindi un'importante riserva di energia nucleare, per la sua abbondanza; potrebbe quindi fornire più energia di uranio, carbone e petrolio combinati. Il suo utilizzo richiede lo sviluppo di un nuovo settore di reattori nucleari di allevamento.


http://fr.wikipedia.org/wiki/Thorium
http://en.wikipedia.org/wiki/Thorium

Il torio è un componente della serie di leghe di magnesio, chiamato Mag-Thor, utilizzato nei motori aeronautici e nei razzi e che conferisce elevata resistenza e resistenza al creep a temperature elevate. [13] [14] Il magnesio tormentato è stato usato per costruire il missile CIM-10 Bomarc, sebbene le preoccupazioni sulla radioattività abbiano portato alla rimozione di numerosi missili dal pubblico.

Il torio viene anche utilizzato nella sua forma di ossido (thoria) nella saldatura ad arco con gas tungsteno (GTAW) per aumentare la resistenza alle alte temperature degli elettrodi di tungsteno e migliorare la stabilità dell'arco. [15] Gli elettrodi etichettati EWTH-1 contengono 1% di thoria, mentre EWTH-2 contengono 2%. [16] Nelle apparecchiature elettroniche, il rivestimento al torio del filo di tungsteno migliora l'emissione di elettroni dei catodi riscaldati. [6]

Il torio è uno scudo radioattivo molto efficace, sebbene non sia stato utilizzato a tale scopo tanto quanto il piombo o l'uranio impoverito. La datazione dell'uranio-torio è stata usata per datare fossili di ominidi, [6] fondali marini e catene montuose. [17] Le preoccupazioni ambientali legate alla radioattività hanno portato a una forte riduzione della domanda di usi non nucleari del torio negli anni 2000 [17].
Composti del torio

Il biossido di torio (ThO2) e il nitrato di torio (Th (NO3) 4) sono stati usati nei mantelli delle luci portatili a gas, comprese le lampade a gas naturale, le lampade ad olio e le luci da campeggio. Questi mantelli si illuminano di una luce bianca intensa (non correlata alla radioattività) se riscaldati da una fiamma a gas, e il suo colore potrebbe essere cambiato in giallo con l'aggiunta di cerio. [14]

Il biossido di torio è un materiale per ceramiche resistenti al calore, ad esempio per crogioli da laboratorio ad alta temperatura. [15] Se aggiunto al vetro, aiuta ad aumentare l'indice di rifrazione e ridurre la dispersione. Tale vetro trova applicazione in obiettivi di alta qualità per macchine fotografiche e strumenti scientifici. [6] Le radiazioni di queste lenti possono auto-oscurarle (ingiallendole) per un periodo di anni e degradare la pellicola, ma i rischi per la salute sono minimi. [18] Le lenti ingiallite possono essere ripristinate allo stato incolore originale con una lunga esposizione a intensa luce UV.

Il biossido di torio veniva usato per controllare la granulometria del metallo tungsteno usato per le spirali delle lampade elettriche. Gli elementi di tungsteno tormentato si trovano nei filamenti dei tubi di magnetron. Il torio viene aggiunto a causa della sua capacità di emettere elettroni a temperature relativamente basse se riscaldato nel vuoto. Questi tubi generano frequenze a microonde e vengono applicati in forni a microonde e radar. [14]

Il biossido di torio è stato usato come catalizzatore nella conversione dell'ammoniaca in acido nitrico, [15] nel cracking del petrolio e nella produzione di acido solforico. È il principio attivo di Thorotrast, che è stato utilizzato come parte della diagnostica radiografica. Questo uso è stato abbandonato a causa della natura cancerogena di Thorotrast. [6]

Nonostante la sua radioattività, il fluoruro di torio (ThF4) viene utilizzato come materiale antiriflesso nei rivestimenti ottici multistrato. Ha un'eccellente trasparenza ottica nell'intervallo 0.35-12 µm e la sua radiazione è principalmente dovuta a particelle alfa, che possono essere facilmente fermate da un sottile strato di copertura di un altro materiale. [19] Il fluoruro di torio è stato anche utilizzato nella produzione di lampade ad arco in carbonio, che ha fornito un'illuminazione ad alta intensità per proiettori cinematografici e luci di ricerca. [14]
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Leo Massimo
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da Leo Massimo » 17/05/12, 10:49

Mmmm ..... Mi sembra che il torio sia stato bandito quasi ovunque da parecchi anni (manicotti da campeggio-gas, elettrodi, medicali).

Inoltre sulle maniche per l'illuminazione è indicato "Non radioattivo".

È già tutto ...
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da moinsdewatt » 17/05/12, 12:30

dedeleco ha scritto:
2000 missili milanesi sparati con 2,7 g di torio per missile .....


Conosciamo il motivo tecnico per l'uso del torio nel missile di Milano?
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Leo Massimo
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da Leo Massimo » 17/05/12, 12:37

moinsdewatt ha scritto:
dedeleco ha scritto:
2000 missili milanesi sparati con 2,7 g di torio per missile .....


Conosciamo il motivo tecnico per l'uso del torio nel missile di Milano?

È come nelle maniche delle lampade a gas del Camping-Gaz.

Usiamo le proprietà refrattarie del torio a livello dell'ugello del missile, consente al tiratore di visualizzare la traiettoria del missile e di guidarlo meglio verso il bersaglio.

Non è solo il missile di Milano che utilizza questa tecnica.
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da Flytox » 17/05/12, 23:06

Mmmm ..... Mi sembra che il torio sia stato bandito quasi ovunque da parecchi anni (manicotti da campeggio-gas, elettrodi, medicali).

Inoltre sulle maniche per l'illuminazione è indicato "Non radioattivo".

È già tutto ...



Per gli elettrodi:

http://www.afim.asso.fr/SST/maladies/53.pdf
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La ragione è la follia del più forte. La ragione per la meno forte è follia.
[Eugène Ionesco]
http://www.editions-harmattan.fr/index. ... te&no=4132
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da dedeleco » 18/05/12, 13:37

Testo informativo, utile da sapere.

Ma quando vedo come gli operai e gli artigiani rispettano le istruzioni di sicurezza nei soliti cantieri edili, come indossare occhiali, cuffie antirumore e una maschera antipolvere con le solite smerigliatrici, quasi mai rispettato nell'edificio, dubito del corretto rispetto delle istruzioni per elettrodi con torio, in realtà !!!

Quindi questi elettrodi sono pericolosi contrariamente alle conclusioni del CEA in questo .pdf, ma non più che maneggiare una smerigliatrice 8 ore al giorno per anni, senza una maschera antipolvere di silice o ferro, acciaio inossidabile, cromo, come la vedo io. ovunque, per malattie a lungo termine.

Quando vedo che la concentrazione di torio deve essere molto inferiore a 1 becquerel / m3 (1/25 volte quella), atomo con radioattività di durata pari all'età del nostro universo, rimango perplesso sull'accettazione del cesio con centinaia, di Bequerels / m3 o Kg, e anche molto di più a Fukushima, il cesio molto più radioattivo, circa 30 anni di periodo !!!

Il milione di becquerel / Kg

http://enenews.com/sos-from-local-offic ... ol-opening
http://enenews.com/local-official-10000 ... oil-sample
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