Malattie in vendita
8 NOVEMBRE 2011 DA 20H40
Sintomo allarmante, lo scandalo del mediatore rivela che gli interessi economici hanno ora la precedenza sugli imperativi di salute pubblica. La nostra medicina è irreversibilmente danneggiata dal marketing? Le indagini.
20H40 - MEDIATORE
STORIA DI UN PILOTA
Un'indagine rigorosa sullo scandalo del laboratorio Servier e sui conflitti di interesse che ha rivelato al centro del nostro sistema sanitario.
30 November 2009, il mediatore, creato dal gruppo Servier, prescritto nel trattamento del diabete ma venduto anche come soppressore dell'appetito, viene ritirato dal mercato dopo trentatré anni. Dodici anni prima, Isomeride, prodotto dallo stesso laboratorio, era stato vietato a causa dei rischi polmonari e cardiaci indotti per il paziente. In che modo Servier avrebbe potuto commercializzare il mediatore così a lungo, causando la morte di 500 a 2 000 e causando gravi sequele a migliaia di pazienti?
Come dimostra questa indagine, sulla base di testimonianze e documenti in parte inediti, questo farmaco non avrebbe mai dovuto essere autorizzato, avendo il laboratorio ignorato dal 1976 uno studio che ne negava l'efficacia. Ma non è l'unico responsabile. Mentre i segnali di pericolo si sono moltiplicati negli anni '1990, l'Afssaps (agenzia francese per la sicurezza dei prodotti sanitari), infiltrata dall'industria farmaceutica, li ha ignorati. Rimborsato dalla Previdenza Sociale al 65%, al prezzo di 5 euro, il "soppressore dell'appetito dei poveri" ha continuato ad avvelenare migliaia di persone. E senza l'anticonformista Irène Frachon, pneumologa dell'Ospedale universitario di Brest, che ha combattuto due anni prima dell'Afssap per far riconoscere le prove mediche che aveva accumulato, sarebbe stata ancora diffusa.
ALBERO E FORESTA
Metodicamente, Bernard Nicolas e Kader Bengriba (France Telecom, malato a morte, trasmesso nel 2010 da ARTE) esplorano il lungo regno del Mediatore. Simbolo di un'industria farmaceutica bisognosa di etica, lo scandalo ha dato vita a una riforma che dovrebbe aprire una nuova era, presentata questo autunno all'Assemblea. Ma come ci ricorda Irène Frachon, la "democrazia della salute" non è ancora avvenuta. Quali altre vittime nascondono l '"albero" del Mediatore, mentre gli "incidenti" medici ammontano a diverse migliaia di morti all'anno?
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Documentario di Bernard Nicolas e Kader Bengriba
(Francia, 2011, 52mn) ~
Coproduzione: ARTE France, Press Impact
21H30 - DIBATTITO
Animato da Annie-Claude Elkaim.
Ospiti: Irène Frachon, pneumologa dell'Ospedale universitario di Brest e autrice del libro "Mediator 150 mg: How many deaths", Michel Labro, caporedattore di Nouvel Observateur, Markus Grill, giornalista investigativo specializzato in casi di collusione, clientelismo, lobbismo, corruzione nell'industria della droga in Germania.
21H45 - MALATTIE IN VENDITA
Come l'industria farmaceutica produce pazienti con un grande supporto di marketing con la complicità delle autorità e dei medici.
Fino agli anni '1980, l'industria farmaceutica ha concentrato i suoi sforzi sulla cura delle malattie esistenti, anche se le patologie che colpiscono le popolazioni povere, come la malaria, sono state trascurate perché non redditizie. Ora, per garantire il ritorno sull'investimento e riciclare i farmaci, le aziende stanno inventando patologie, se possibile croniche. La pubblicità mascherata da informazione medica, unita a un'intensa attività di lobbismo, è responsabile della "vendita" al pubblico in generale e ai professionisti. Questo film - a cui l'industria ha rifiutato di partecipare - smantella i meccanismi di un medicinale sotto l'influenza del mercato.
Marketing diagnostico
Come aumentare il consumo di droghe? Abbassando ad esempio lo standard del livello di colesterolo per promuovere molecole che, assunte senza necessità, comportano rischi per la salute. Oppure rilevando nella popolazione femminile una nuova forma di depressione ciclica ("sindrome mestruale disforica"), trattata con una versione riciclata del Prozac. In Giappone, la depressione era una condizione rara, ma astuti strateghi hanno reso popolare il concetto di "raffreddore dell'anima" e hanno dato il via al mercato degli antidepressivi. Un'analisi pungente che permette di misurare, dallo spot televisivo al sito "informativo", la commercializzazione della diagnosi e la sua potenza.
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Documentario di Anne Georget (Francia, 2011, 55mn)
Coautori: Mikkel Borch-Jacobsen e Anne Georget
Coproduzione: ARTE France, The Factory
Video su Arte + 7 http://videos.arte.tv/fr/videos/maladie ... 41432.html
Argomento associato alla scelta: mediatore-farmaco-che-uccide-500-lobby-morte-kill-t10164.html