Quotazione petrolio dollari esclusi: dobbiamo salvare USA, Iran o il mondo?

dibattiti filosofici e aziende.
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79364
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11060

Quotazione petrolio dollari esclusi: dobbiamo salvare USA, Iran o il mondo?




da Christophe » 03/02/06, 17:26

È un po 'lungo ma molto istruttivo secondo me ... dopo aver visto la veridicità di tutte le osservazioni ...

L'amministrazione Bush non consentirà mai al governo iraniano di aprire una borsa in cui il petrolio è scambiato in euro. In tal caso, centinaia di miliardi di dollari travolgeranno gli Stati Uniti in cambio, facendo crollare il dollaro e distruggendo la sua economia. Ecco perché Bush e il C ° intendono condurre la nazione in guerra contro l'Iran. È semplicemente per proteggere l'attuale sistema di globalizzazione e il dominio perpetuo del dollaro come valuta di riserva.

La denuncia secondo cui l'Iran sta sviluppando armi nucleari non è altro che un pretesto per lanciare la guerra. Il NIE (National Intelligence Stimate) prevede che l'Iran non sarà in grado di produrre armi nucleari per forse dieci anni. Proprio come ha detto e ripetuto il capo dell'AIEA Mohamed ElBaradei, gli ispettori della sua agenzia non avevano trovato "nessuna prova" di un programma di armi nucleari.

Non esistono armi nucleari o programmi di armi nucleari, ma il piano economico dell'Iran rappresenta una minaccia esistenziale per gli Stati Uniti.

Gli Stati Uniti monopolizzano il mercato petrolifero. È valutato in dollari e negoziato su NYMEX (New York Mercantile Exchange) o IPE (London International Petroleum Exchange) entrambi negli Stati Uniti. Ciò costringe tutte le banche centrali del mondo a mantenere enormi scorte di dollari.

Il monopolio della valuta americana illustra perfettamente lo schema piramidale. Finché le nazioni sono costrette a comprare petrolio in dollari, gli Stati Uniti possono continuare a sperperare oltraggiosamente impunemente. (Il dollaro rappresenta ora 68% del capitale mondiale contro 51% dieci anni fa) L'unica minaccia a questa strategia è la concorrenza che proietterebbe un mercato azionario petrolifero indipendente; costringere il dollaro traballante a confrontarsi con una valuta più stabile (senza debiti) come l'euro. Ciò costringerebbe le banche centrali a diversificare le proprie attività, rimandando miliardi di dollari negli Stati Uniti, garantendoci un ciclo devastante di iperinflazione.

Lo sforzo di tenere lontano dai titoli di testa queste informazioni relative al mercato degli scambi di petrolio iraniano è stato condotto molto bene. Una semplice ricerca su Google mostra che nessuno dei principali quotidiani ha riportato l'apertura di questa borsa di studio. L'avversione dei media per storie contrastanti che servono l'interesse pubblico è stata evidente in molti altri casi, come le elezioni fraudolente di 2004, il Memo di Downing Street e la cotta di Falluja. Invece di informare, i media fungono da megafono per la politica del governo e manipolano l'opinione pubblica con la demagogia speciosa dell'amministrazione Bush. Di conseguenza, poche persone hanno idea della gravità dell'attuale minaccia per l'economia americana.

Questo non è un caso di "liberali contro i conservatori". Coloro che hanno analizzato il problema sono giunti tutti alla stessa conclusione: se si aprirà il mercato iraniano, il dollaro precipiterà e l'economia americana si frantumerà.

Questo è ciò che dice l'economista Krassimir Petrov in un recente articolo: [Lo scambio di petrolio iraniano in questione-

"Da un punto di vista puramente economico, se lo scambio di petrolio iraniano prende slancio, sarà allegramente seguito dalle maggiori potenze economiche e farà precipitare la morte del dollaro ..."

Per quanto riguarda l'analista di destra Alan Peter, afferma nel suo articolo [La minaccia dei mullah-

200 Milioni di americani (statunitensi) potrebbero trovarsi per strada, senza lavoro e affamati, con niente o nessuno in grado di salvarli o aiutarli, a differenza delle cucine in brodo e di altri supporti di beneficenza visti durante la Grande Depressione di 1920 / 30 ... »

Un tale incidente comporterebbe un aumento dei tassi di interesse, l'iperinflazione, i costi energetici astronomici, la disoccupazione massiccia e, forse, la depressione. Ecco lo scenario inquietante, se la borsa iraniana viene riconosciuta e fa crollare il dollaro dal suo trespolo alto. Questo è ciò che rende la guerra così probabile, persino una guerra nucleare.

Ora possiamo capire perché i media ben affiliati hanno omesso qualsiasi menzione di un nuovo mercato petrolifero nelle loro copertine. È un segreto che i pilastri del management vorrebbero mantenere meglio per loro. È più facile convincere il pubblico con storie di armi nucleari e musulmani fondamentalisti che giustificare l'avvio di una guerra per salvare un dollaro anemico. È comunque il dollaro che gli Stati Uniti difendono in Iraq e probabilmente presto anche in Iran. (Saddam si era convertito in euro in 2000, i bombardamenti sono iniziati in 2001)

Alternative pacifiche

Esistono soluzioni pacifiche a questo dilemma, ma non se l'amministrazione Bush persiste a nascondersi dietro lo stupido inganno del terrorismo o un immaginario programma di armi nucleari. Bush deve essere chiaro con il popolo americano sulla vera natura della crisi energetica globale e smettere di invocare bin Laden e gli AMD per giustificare la sua politica aggressiva. Abbiamo bisogno di un'intera strategia energetica (compresi finanziamenti statali per progetti di conservazione, fonti energetiche alternative e lo sviluppo di una nuova linea di veicoli ibridi "Made in USA") con l'Iran per regolare la quantità annuale di petrolio venduto in euro (per facilitare un'uscita ordinata del dollaro) e infine un "approccio collettivo internazionale" di consumo e distribuzione di energia (sotto l'egida dell'assemblea Generale delle Nazioni Unite)

Una maggiore parità di valute dovrebbe essere incoraggiata come mezzo per rafforzare le democrazie e rinvigorire i mercati. È promettente il respiro di una nuova vita nel libero scambio per consentire ad altri modelli politici di prosperare senza paura di essere inghiottiti dal capitalismo. L'attuale predominio del dollaro ha creato un impero globale che si basa fortemente sul debito, sulla tortura e sulla guerra per mantenere la sua supremazia.

Lo scambio di petrolio iraniano rappresenta la più grande sfida al monopolio del dollaro e ai suoi sostenitori della Federal Reserve. Se l'amministrazione Bush continua la sua intenzione di attacchi nucleari anticipatori sui cosiddetti siti di armi, i loro alleati saranno tanto più alienati e gli altri saranno costretti a rispondere. Come afferma il Dr. Petrov, "I paesi con più dollari potrebbero decidere di rispondere con calma vendendo le proprie montagne di dollari, impedendo così agli Stati Uniti di finanziare ulteriormente le loro ambizioni bellicose. "

C'è una buona probabilità che il campione assoluto del sistema attuale sia colui che lo porta alla sua perdita.


visto su http://paris.indymedia.org/article.php3 ... icle=50159

oil-barrel.jpg
baril-petrol.jpg (225.55 KiB) Visto 1856 volte
Dernière édition par Christophe il 23 / 03 / 12, 12: 54, 3 modificato una volta.
0 x
Avatar de l'utilisateur
krissg29
Capisco econologic
Capisco econologic
post: 80
iscrizione: 07/11/04, 21:26
Località: centro Finistere
x 2




da krissg29 » 03/02/06, 20:25

Molto interessante!
e simile ad altri articoli in Nexus, per esempio.
nessuna controversia! : Cheesy:
Penso di aver trovato l'originale
http://www.dissidentvoice.org/Jan06/Whitney24.htm
ci sono alcune piccole differenze con la traduzione.
0 x
Non deve essere confuso e ingegnere geniale
Avatar de l'utilisateur
jean63
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 2332
iscrizione: 15/12/05, 08:50
Località: Avernia
x 4




da jean63 » 04/02/06, 00:04

Grazie, ho letto questo articolo dalle notizie .....

È incredibile quello che viene detto in questo sito indymedia-paris (qualcosa del genere .....) dietro queste notizie. Almeno cambia le ore 20 di TF1!
0 x
Solo quando si è abbattuto l'ultimo albero, l'ultimo fiume contaminato, l'ultimo pesce pescato che l'uomo si renderà conto che il denaro non è commestibile (MOHAWK indiano).
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79364
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11060




da Christophe » 04/02/06, 00:08

Nexus .... all'improvviso questo articolo perde credibilità ai miei occhi ....

In ogni caso c'è già un certo errore: gli USA non hanno riavviato il bombardamento di 2001 sull'Iraq ... non si sono mai fermati (o quasi) da 1991!
0 x
Avatar de l'utilisateur
gegyx
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6991
iscrizione: 21/01/05, 11:59
x 2914




da gegyx » 04/02/06, 02:00

1- In Nexus n ° 37 marzo-aprile 2005: "Il dollaro seriamente minacciato" (estratto da Muse-Lettera n ° 149 agosto 2004), 8 pagine

2- In Nexus n ° 39 luglio-agosto 2005: "Iran / Stati Uniti - Ci sarà la 'guerra alla tirannia'?"
Richard Heinberg - MuseLetter ( http://www.museletter.com/ )
spiega nelle pagine 9, tutti i problemi coinvolti.
---- Sono intervenuto 12 Dec in questo post: https://www.econologie.com/forums/explosion- ... t1290.html

Dirai: Nexus = "non serio" perché non controlla le informazioni prese dai siti web che fornisce.
Ma "idee previste" dall'agosto 2004, e riprese da tutte ...
È ovvio che l'ascesa del rischio nucleare iraniano, trasmessa dai media, nasconde questa volontà dell'Iran di aprire una borsa di studio del barile in €.
Era anche l'intenzione di Saddam ...
0 x
Avatar de l'utilisateur
gegyx
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6991
iscrizione: 21/01/05, 11:59
x 2914




da gegyx » 04/02/06, 02:49

Ecco un'analisi di JP Petit, sulla situazione economica, le tensioni geopolitiche, la possibilità aperta di usare l'arma atomica contro l'Iran, ma anche il discorso di Bush e forse l'altra opzione nascosta. nel suo contenuto, sulle risorse tecnologiche degli Stati Uniti.
http://www.jp-petit.com/Presse/discours_bush_2_06.htm
0 x
Christophe
modérateur
modérateur
post: 79364
iscrizione: 10/02/03, 14:06
Località: pianeta Serre
x 11060




da Christophe » 04/02/06, 14:00

Mi dispiace di aver boicottato il sito di JPPetit poiché mi ha preso per un truffatore nel non correggere (nonostante le mie richieste) l'errore PESANTE che ha fatto su di me sulle sue pagine ... ma ci sono anche d altri motivi per cui non vorrei rendere pubblici.
0 x
Avatar de l'utilisateur
krissg29
Capisco econologic
Capisco econologic
post: 80
iscrizione: 07/11/04, 21:26
Località: centro Finistere
x 2




da krissg29 » 04/02/06, 21:29

piccola genitorialità, un altro articolo sul petrolio e sull'economia
http://www.manicore.com/documentation/petrole.html
e che non provengono da Nexus

per tornare in Iran:
cerca su Google:
http://www.google.fr/search?hl=fr&q=iran+p%C3%A9trole+euro&btnG=Recherche+Google&meta=lr%3Dlang_fr
e alcuni risultati sull'argomento
http://www.planetenonviolence.org/index.php?action=article&numero=467
http://www.carnetsdimages.org/index.php?p=7&pb=607&debut=0
e uno da un sito di stock
http://www.boursorama.com/forum/message.phtml?file=343135680&pageForum=1

ci sono diverse fonti abbastanza diverse sullo stesso argomento e con la stessa opinione

l'ultimo link è la traduzione di questo articolo
http://www.countercurrents.org/us-petrov200106.htm
0 x
Non deve essere confuso e ingegnere geniale
Avatar de l'utilisateur
gegyx
esperto Econologue
esperto Econologue
post: 6991
iscrizione: 21/01/05, 11:59
x 2914




da gegyx » 05/02/06, 00:05

Quindi sono le notizie che hanno dominato le notizie per un po 'di tempo:
L'Iran vuole costruire la bomba atomica, sotto copertura dello sviluppo di centrali elettriche civili. Nulla di nuovo lì dentro, dal momento che tutte le piccole nazioni che possedevano la bomba, procedevano allo stesso modo ...
L'Iran vuole attaccare Israele, il primo missile sarà per questo paese ...
In caso di attacco dall'Iran, solo ...
Evidenziamo le parole (intollerabili) che minacciano Israele ... Ma immagino che questa debba essere stata la lingua quotidiana dei sovrani iraniani per secoli, per galvanizzare il popolo e l'opinione araba (niente di nuovo, quindi i cinesi hanno battuto l'imperialismo americano: la tigre di carta)
Gli Stati Uniti stanno prendendo in considerazione un attacco nucleare preventivo, per contrastare qualsiasi minaccia di proliferazione nucleare.
Anche la Germania e la Francia vanno nella stessa direzione (con Douste al fronte, siamo certi del futuro fiasco ...). Chirac aggiunge uno strato, annunciando che la forza nucleare francese cambia concetto; precedentemente dissuasivo, diventa preventivo, con la possibilità di usarlo contro gruppi terroristici ... (Grande non importa!)
Quindi una banalizzazione dell'uso dell'arma nucleare, diretta verso un paese che ha la pretesa di acquisirla, molto tempo dopo i paesi moralizzanti.
Tutto questo è cucito di filo bianco ...
La risposta dell'Iran: negli ultimi giorni, il caso della pubblicazione di cartoni animati di Maometto, che è stato trasmesso in modo scandaloso e sollevato in tutte le comunità e paesi arabi (anche manifestazioni palestinesi contro la Francia).
Europa e Stati Uniti, miscredenti, ora sono demonizzati a volontà, per la maggior parte dei musulmani del mondo (anche nelle comunità residenti). Una bellissima spina nel piede, per la quale sostiene l'attacco dell'Iran ... E per creare una bella unanimità di disapprovazione e un totale rifiuto dell'Occidente, in caso di scontro!
Tutto ciò diventa preoccupante. Non lasciarti ingannare ...
0 x
Avatar de l'utilisateur
A2E
buona Éconologue!
buona Éconologue!
post: 235
iscrizione: 15/12/04, 11:36
Località: la porta d'ingresso 16




da A2E » 05/02/06, 11:22

ma dimmi?
da quando i nostri lontani antenati Cromagnons (maschi) che si incontrarono e si riunirono per massacrare una bocca e poi diventarono nemici una volta che la bestia fu massacrata nel momento della condivisione della carne e oggi, sì, dimmi cosa è cambiato ?
dall'alba dell'umanità quest'ultima (il sesso maschile in generale) pensa solo ad afferrare i beni, il territorio, le femmine, il cibo e sicuro tutto il potere sui suoi congeneri come la maggior parte degli animali ( è solo necessario osservare questi che a volte combattono fino alla morte per un pezzo di carne, un pezzo di territorio e una o femmine) bene la mia affermazione: NIENTE ma DAVVERO NIENTE !!!!!!!! !!!! :il male: :il male: :il male: :il male: :il male: :il male: :il male: :il male:
0 x

Di nuovo a "Società e Filosofia"

Chi è in linea?

Utenti che lo stanno visitando forum : Nessun utente registrato e ospite 604