Scaricatore a molla: necessità di chiarimenti
Scaricatore a molla: necessità di chiarimenti
Ciao
Desidero installare dispositivi di arresto del colpo d'ariete sul mio impianto sanitario.
Preciso che il mio obiettivo non è il silenzio, ma soprattutto la tutela delle tubazioni, fragili per costruzione (superata la garanzia decennale, ora devi farcela)
Ho identificato approssimativamente i 3 tipi:
- pneumatici a membrana, che sono enormi e costosi ma durevoli e gonfiabili senza difficoltà;
- pneumatici "semplici" che sono camere d'aria senza separazione, abbastanza ingombranti e che devono essere periodicamente spurgati;
-E quelli con pistone+molla: i meno costosi e i più compatti.
Le gomme singole sono la mia preferenza, ma temo di non avere abbastanza spazio per metterle dove voglio; e poi, chissà perché, sono molto più cari delle loro controparti primaverili.
Questi sono anche i più comuni. Ma mi fanno diverse domande:
1- Sono efficienti come le gomme? (inerzia del pistone, attrito: tante caratteristiche che non favoriscono l'assorbimento dell'onda, a priori)
2- Come si possono spurgare, visto che la parte superiore è chiusa?
Mi sembra utopico credere che l'acqua non si infiltrerà mai sopra il pistone... Sbaglio?
Grazie per i tuoi chiarimenti.
Desidero installare dispositivi di arresto del colpo d'ariete sul mio impianto sanitario.
Preciso che il mio obiettivo non è il silenzio, ma soprattutto la tutela delle tubazioni, fragili per costruzione (superata la garanzia decennale, ora devi farcela)
Ho identificato approssimativamente i 3 tipi:
- pneumatici a membrana, che sono enormi e costosi ma durevoli e gonfiabili senza difficoltà;
- pneumatici "semplici" che sono camere d'aria senza separazione, abbastanza ingombranti e che devono essere periodicamente spurgati;
-E quelli con pistone+molla: i meno costosi e i più compatti.
Le gomme singole sono la mia preferenza, ma temo di non avere abbastanza spazio per metterle dove voglio; e poi, chissà perché, sono molto più cari delle loro controparti primaverili.
Questi sono anche i più comuni. Ma mi fanno diverse domande:
1- Sono efficienti come le gomme? (inerzia del pistone, attrito: tante caratteristiche che non favoriscono l'assorbimento dell'onda, a priori)
2- Come si possono spurgare, visto che la parte superiore è chiusa?
Mi sembra utopico credere che l'acqua non si infiltrerà mai sopra il pistone... Sbaglio?
Grazie per i tuoi chiarimenti.
1 x
Re: Arresto a molla: bisogno di chiarimenti
Buongiorno,
Perché fragile?
Perché fragile?
0 x
hmmmmm, hmmmmmmmmmmmmm, uhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhmmmmmmmmm, eh, hmmmmmmmmmmmmm.
-
- modérateur
- post: 79001
- iscrizione: 10/02/03, 14:06
- Località: pianeta Serre
- x 10933
Re: Arresto a molla: bisogno di chiarimenti
Ho installato questo modello sotto il mio lavello per più di 12 anni, nessun problema... è l'unica installazione e funziona molto bene!
È sull'ingresso dell'acqua fredda e funziona anche con l'acqua calda (ma questo deve dipendere dagli impianti idraulici: un'eventuale valvola annullerà l'effetto pistone)
0 manutenzione, 0 spurgo necessari... solo felicità!
Penso che sia una primavera... e credo anche che non dovremmo metterne diversi (risonanza?)
Si può usare un piccolo vaso di espansione mi sembra... ma deve essere adatto all'acqua potabile...
È sull'ingresso dell'acqua fredda e funziona anche con l'acqua calda (ma questo deve dipendere dagli impianti idraulici: un'eventuale valvola annullerà l'effetto pistone)
0 manutenzione, 0 spurgo necessari... solo felicità!
Penso che sia una primavera... e credo anche che non dovremmo metterne diversi (risonanza?)
Si può usare un piccolo vaso di espansione mi sembra... ma deve essere adatto all'acqua potabile...
0 x
-
- modérateur
- post: 79001
- iscrizione: 10/02/03, 14:06
- Località: pianeta Serre
- x 10933
Re: Arresto a molla: bisogno di chiarimenti
È davvero una primavera: https://www.caleffi.com/france/fr/catal ... ier-525040
E la nota è ben fatta: https://www.caleffi.com/sites/default/f ... 0_09fr.pdf
Per rispondere alla tua seconda domanda, c'è un doppio sigillo:
Tuttavia, questo modello ha una restrizione:
Inizia a funzionare a: 3 bar
Non tutti hanno 3 battute alla spina... avrebbero fatto meglio a mettere da 1.5 a 2 battute...
Peccato che non possiamo tarare la primavera...
E la nota è ben fatta: https://www.caleffi.com/sites/default/f ... 0_09fr.pdf
Per rispondere alla tua seconda domanda, c'è un doppio sigillo:
Tuttavia, questo modello ha una restrizione:
Inizia a funzionare a: 3 bar
Non tutti hanno 3 battute alla spina... avrebbero fatto meglio a mettere da 1.5 a 2 battute...
Peccato che non possiamo tarare la primavera...
0 x
Re: Arresto a molla: bisogno di chiarimenti
In un'installazione, diciamo, a 2 bar, il fenomeno "ram" provocherà una forte (e breve) sovrappressione che sarà compensata da questo tipo di dispositivo. In caso contrario e la sovrappressione è solo moderata (ad esempio inferiore a 3 bar!), non è necessario tale equipaggiamento, tanto più che le tubazioni generalmente sopportano queste sovratensioni dovute alle deformazioni che si distribuiscono sull'insieme e è piuttosto il rumore risultante che disturba gli occupanti....
0 x
"Soprattutto, non credere a quello che ti dico."
-
- esperto Econologue
- post: 9761
- iscrizione: 31/10/16, 18:51
- Località: Bassa Normandia
- x 2633
Re: Arresto a molla: bisogno di chiarimenti
Ahmed ha scritto:In un'installazione, diciamo, a 2 bar, il fenomeno "ram" provocherà una forte (e breve) sovrappressione che sarà compensata da questo tipo di dispositivo. In caso contrario e la sovrappressione è solo moderata (ad esempio inferiore a 3 bar!), non è necessario tale equipaggiamento, tanto più che le tubazioni generalmente sopportano queste sovratensioni dovute alle deformazioni che si distribuiscono sull'insieme e è piuttosto il rumore risultante che disturba gli occupanti....
Ahmed, tu che generalmente scrivi così bene, ti farò la stessa osservazione delle dozzine di giovani ingegneri che ho visto durante la mia relativamente lunga carriera.
Non scriviamo 2 (o 3) battute, scriviamo 2 (o 3) battute. Proprio come scriviamo 2 o 3 m, se è una lunghezza.
D'altra parte, puoi scrivere due o tre battute.
Ebbene sì, il simbolo della barra è barra. E il simbolo per "metro" è "m".
In sostanza, non vedo perché privarsi di un accessorio volto a ridurre al minimo questi colpi d'ariete se l'installazione è tale da essere importanti. Può essere abbastanza distruttivo a lungo termine.
0 x
Re: Arresto a molla: bisogno di chiarimenti
Personalmente ho installato un limitatore di pressione... Riduce notevolmente i consumi d'acqua (per docce e altri usi intermittenti) riducendo la portata ai rubinetti... E soprattutto... Niente più perdite su questi fottuti gruppi di sicurezza scaldabagni ...ma buon colpo d'ariete...Francamente operando nell'industria con anti bellici di ogni tipo (sacca, pistone a molla, pistone a gas)... vi garantisco che cade necessariamente rotta dopo "un po' di tempo"
0 x
L'unico sicuro in futuro cosa. E 'che ci possono possibilità che sia conforme alle nostre aspettative ...
Re: Arresto a molla: bisogno di chiarimenti
Macro ha scritto:
"di un certo tempo"
Ahhhhhhhhhhh, è come la canna del cannone....
0 x
hmmmmm, hmmmmmmmmmmmmm, uhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhmmmmmmmmm, eh, hmmmmmmmmmmmmm.
Re: Arresto a molla: bisogno di chiarimenti
L'ortografia è una "scienza" incerta in francese e non conosco nessuno che non commetta mai errori. Inoltre, non è così grave finché la struttura delle frasi rimane corretta, la sintassi accettabile e il significato inequivocabile...
Non capisco bene la differenza che fai, oh* È stato semplice, tra la scrittura delle due espressioni: "2 o 3 bar"E"due o tre battute", puoi illuminarmi?
* Questa invocazione non è affatto ironica...
Un limitatore di pressione è molto sensato a seconda delle circostanze. Quanto ai gruppi di sicurezza, sono atti ad evacuare il volume d'acqua che si dilata ogni volta che si verifica un ciclo di riscaldamento ed essendo la valvola di detto gruppo in posizione bassa, il calcare si deposita "dopo un certo tempo" sulla sede provocando una piccola perdita permanente. La vera soluzione è inserire un piccolo serbatoio tampone che assorbirà i volumi in eccesso durante il riscaldamento per ridistribuirli durante la svinatura.
Non capisco bene la differenza che fai, oh* È stato semplice, tra la scrittura delle due espressioni: "2 o 3 bar"E"due o tre battute", puoi illuminarmi?
* Questa invocazione non è affatto ironica...
Un limitatore di pressione è molto sensato a seconda delle circostanze. Quanto ai gruppi di sicurezza, sono atti ad evacuare il volume d'acqua che si dilata ogni volta che si verifica un ciclo di riscaldamento ed essendo la valvola di detto gruppo in posizione bassa, il calcare si deposita "dopo un certo tempo" sulla sede provocando una piccola perdita permanente. La vera soluzione è inserire un piccolo serbatoio tampone che assorbirà i volumi in eccesso durante il riscaldamento per ridistribuirli durante la svinatura.
0 x
"Soprattutto, non credere a quello che ti dico."
Re: Arresto a molla: bisogno di chiarimenti
Non me ne preoccupo più di questo....
kw non è corretto, è kW con la W maiuscola perché c'era un signor Watt...
Confondo felicemente kW e kWh, ma nel contesto è comprensibile, ma ai puristi non piace ...
Lavoro in un ipermercato, e quando ero di turno facevo passare pesi e misure...
Certo, verifica di tutte le bilance, nessun problema, eravamo aggiornati nelle nostre miniature, e il suo kg standard mostrava 1 kg su tutte le bilance...
Etichette elettroniche che danno un punto al posto della virgola, ma per il ragazzo abbiamo mostrato più costose di quello che abbiamo effettivamente venduto...
E un poster di frutta e verdura...
Il capo dipartimento ha scritto:
1€ al chilo di "**********".
Non credo che un cliente avrebbe capito....
Il ragazzo è esploso, ricordandomi che il chilo non era un'unità di misura in sé, e che dovrebbe essere scritto chilogrammo...
E alla fine, mi dice, vuole che tutti i pesi siano espressi in chilogrammi..
Io che pensavo che il kg fosse un'unità di massa, e non di peso....
Quindi .... tutti possono sbagliare, purché nel contesto sia abbastanza comprensibile ...
kw non è corretto, è kW con la W maiuscola perché c'era un signor Watt...
Confondo felicemente kW e kWh, ma nel contesto è comprensibile, ma ai puristi non piace ...
Lavoro in un ipermercato, e quando ero di turno facevo passare pesi e misure...
Certo, verifica di tutte le bilance, nessun problema, eravamo aggiornati nelle nostre miniature, e il suo kg standard mostrava 1 kg su tutte le bilance...
Etichette elettroniche che danno un punto al posto della virgola, ma per il ragazzo abbiamo mostrato più costose di quello che abbiamo effettivamente venduto...
E un poster di frutta e verdura...
Il capo dipartimento ha scritto:
1€ al chilo di "**********".
Non credo che un cliente avrebbe capito....
Il ragazzo è esploso, ricordandomi che il chilo non era un'unità di misura in sé, e che dovrebbe essere scritto chilogrammo...
E alla fine, mi dice, vuole che tutti i pesi siano espressi in chilogrammi..
Io che pensavo che il kg fosse un'unità di massa, e non di peso....
Quindi .... tutti possono sbagliare, purché nel contesto sia abbastanza comprensibile ...
0 x
hmmmmm, hmmmmmmmmmmmmm, uhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhmmmmmmmmm, eh, hmmmmmmmmmmmmm.
Chi è in linea?
Utenti che lo stanno visitando forum : Nessun utente registrato e ospite 56