Colpo di stato globale (sovranazionale) in corso?
Siamo decisamente nelle confessioni, vero?
https://blogs.letemps.ch/antoine-schaub ... -de-davos/
No, non si tratta più solo di globalizzazione, molto più di una “semplice” prospettiva di “Nuovo ordine mondiale”, manovre di ogni genere, trasgressioni, violazioni dei trattati internazionali, confische della democrazia, divagazioni sui fondamenti economici e frodi su debiti e bilanci, fino alla strumentalizzazione del mondo scientifico che porta alla frode: tutti questi punti ci parlano, ce lo lanciano dritto in faccia, vediamo davanti ai nostri occhi un'accelerazione sbalorditiva di quella che all'inizio del 2020 era solo un semplice sfondo per un brutto copione cinematografico, ma all'improvviso un'accelerazione che tende alla politica del reale e il fatto compiuto
Ecco di cosa si tratta, sfrecciare nell'abisso (Lo avevamo già capito con):
— povertà crescente, ammissione dell'impotenza dell'ONU e del capitalismo che non è riuscito a plasmare un mondo prospero;
— accesso all'istruzione che non è riuscita a formare cervelli per attuare i cambiamenti sociali appropriati;
— poi lo spostamento del baricentro economico mondiale verso l'Asia, che è anche uno spostamento politico;
— gli effetti amplificatori sui prezzi della scarsità delle risorse energetiche (gas, carbone, petrolio);
— preoccupazioni ambientali, clima, biodiversità, accesso all'acqua,
— il “disclaimer” dello scoppio della crisi covid da un virus modificato in laboratorio per infettare l'uomo;
— sulla scia del tentativo di attuare misure di uccisione per la libertà parallelamente alla vaccinazione obbligatoria (minaccia non rimossa);
— censura social/rete, già attiva prima del 2019 ma arrivata alla versione 2.0, e ora arriva la 3.0!
— la provocazione statunitense, contro la Russia da parte della NATO per spingerla a una pseudo-guerra (prevedibile) a dispetto delle perdite umane non presunte, ma la cui posta in gioco va oltre il conflitto locale dalla drammaturgia dei media per farne una “realtà planetaria "!
- l'uso massiccio di società di consulenza in tutta Europa, che dà l'impressione ancora più commovente che gli stati siano manipolati/diretti da società di consulenza private al pagamento di grandi interessi economici e finanziari, come rivelano queste manovre molto impopolari, che, malgrado un fallimento dopo l'altro sui provvedimenti presi, vedono ugualmente avanzare le pratiche con il forcipe, inesorabilmente e contro ogni previsione, anche se certi vincoli stavano per essere dimenticati per la massiccia opposizione di persone scese in piazza a milioni... Ebbene no, quello che non ha funzionato in Francia sta tornando alla ribalta attraverso la legislazione europea: veri e propri snobboni alla volontà popolare!
— e senza dimenticare quei giorni, il colpo di stato dei “colletti bianchi” in Francia, poi un fallito colpo di stato “tecnico” a Bruxelles (discorsi di Von der Leyen poi Macron)
— Bill Gates che svela addirittura il seguito annunciando nuove varianti (molto più micidiali e contagiose (...) SIC
— il “Grande Reset” del club dei miliardari del WEF...
Tutto si sovrappone.
Elenco non esaustivo, ma è ormai chiaro (senza voler essere categorico) che tutto ciò fa parte di una logica narrativa e fattuale che non è più possibile nascondere poiché trasuda ovunque,
L'agenda del WEF mascherata dall'ONU?
Soggetti nautici che avanzano mascherati, per confiscare ulteriormente la democrazia, mentre affermano di fare il contrario, e si muovono verso una governance sovranazionale!
Ma il granello di sabbia del conflitto in Ucraina che si impadronisce di questa bella macchina, perché dietro tutto ciò l'ONU nasconde una realtà che, in alternativa, fa parte di una prospettiva de facto di provocazione della 3a Guerra Mondiale — e una buona osservazione sarebbe (con l'Onu in agguato) che in fondo questa guerra sarebbe stata precipitata, e sarebbe soprattutto preventivo https://en.wikipedia.org/wiki/Preemptive_war — ma non contro un nemico fisso ma in una prospettiva su scala molto più ampia — nel tentativo di scuotere l'accordo geopolitico globale, nel tentativo di prevenire l'emergere di un mondo multipolare (concorrente dell'ONU poiché l'organizzazione diventa ideologica, associando con il WEF del resto), e che gli USA cerchino di riconquistare la sua leadership (con i peggiori mezzi possibili e cercando di indebolire simultaneamente l'UE e la Russia) ma sembra che l'esecuzione sia goffa e troppo tardiva. Da qui un impulso di accelerazione... In altre parole:
L'attuale crisi globale e sfaccettata in tutti i suoi aspetti, sarebbe stata inventata da zero per cercare di disinnescare gli effetti ben più gravi di una crisi che ci viene incontro / che è venuta contro di noi e che era inevitabile (poiché c'è già in alcuni aspetti .)
Perché questa accelerazione? Ebbene perché con il fallimento delle sanzioni l'Occidente si sta svegliando per rendersi conto che la posta in gioco è molto più cruciale per i globalisti che per i continenti che hanno imparato a vivere "un po' in autarchia", facendo il giro indietro e avendo contemporaneamente sviluppato un alto grado di compatibilità con il “mondo occidentale” (Africa, India, Cina, Russia e talvolta paesi latini).
A pensarci bene, l'Occidente sta giocando MOLTO grande in TUTTE le aree:
— agricolo;
— politica (sfere di influenza);
— economia speculativa/borse/speculazione;
— fine del dollaro come “moneta di riserva” gli USA dovranno assumere sempre più da soli il loro debito abissale mentre il suo debito aumenta;
— ID sanitario + digitale (la loro leva di vincolo sulle popolazioni);
— esaurimento delle risorse minerarie/energetiche, egemoniche;
— settori industriali e soprattutto high-tech come l'aviazione, lo spazio, la fusione nucleare;
Questi settori sono particolarmente sensibili, anche se il paradigma dell'"economia di mercato" era lì per tendere a produrre tutto a basso costo, a beneficio del maggior numero di persone, e per competere con i paesi comunisti dell'epoca sulla propria terra di produzione di massa , questo vantaggio è diventato il tallone d'Achille del mondo capitalista, in un'economia e in un'epoca in cui tutto è calcolato al millimetro... Il nostro mondo è diventato un castello di carte in balia dei più piccoli tremori e instabilità... E lo sanno anche i paesi BRICS...


(info che riprendo e che merita uno sviluppo a sé stante, perché è necessario uscire da tutte queste etichette”d'estemedroate” e del “complotto” che alcuni vogliono attenersi per confiscare i dibattiti e spingerci all'autocensura: siamo stufi, la convergenza dei fatti è segnata, non è più una teoria.)
(quindi grazie per aver partecipato e arricchito)