I produttori di elettricità cercano la tecnologia nucleare

Di fronte alla domanda di energia e all'invecchiamento delle loro strutture, le società elettriche statunitensi stanno valutando la costruzione di nuove centrali nucleari.

Entergy, Excelon, Dominion e Duke Power hanno tutti preso provvedimenti con la Nuclear Regulatory Commission per ottenere le autorizzazioni necessarie (le prime tre hanno già ricevuto l'approvazione per la scelta dei siti). Ma l'ultima costruzione di una centrale nucleare negli Stati Uniti risale al 1973 e il paese oggi manca di esperienza in materia.
Di conseguenza, i produttori non hanno ancora deciso quali tecnologie adottare. Tra le soluzioni
considerato, troviamo l'AP1000 della Westinghouse americana, basato sul Pebble Bed - un piccolo reattore di potenza da 1000 megawatt in cui il combustibile viene condizionato sotto forma di palline e che utilizza il sodio come refrigerante. Questo dispositivo ha il vantaggio, secondo il suo progettista, di offrire migliori prestazioni e maggiore sicurezza (con una riduzione del 50% del numero di componenti). Il suo concorrente europeo Areva offre un reattore ad acqua pressurizzata EPR (European Pressurized Reactor) con 4 sistemi di raffreddamento di emergenza invece dei 2 tradizionali. Infine, General Electric sta sviluppando un reattore ad acqua bollente denominato Economic Simplified Boiling Water Reactor in cui l'acqua del circuito primario, a diretto contatto con il nocciolo, viene portata ad ebollizione per produrre il vapore che aziona le turbine. Va notato che a parte qualsiasi considerazione tecnologica, alcuni specialisti dubitano che nuovi impianti verranno effettivamente ordinati entro 5 anni a causa di
enormi investimenti necessari.

Leggi anche:  L'energia eolica in crescita in India

NYT 15 / 03 / 05 (Potenza
produttori alla ricerca degli ultimi modelli di reattori nucleari)
http://www.nytimes.com/2005/03/15/science/15nucl.html

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *