La guerra dei nitrati

Come rimanere in buona salute e prevenire i rischi e le conseguenze sulla salute e la salute pubblica. malattia professionale, rischi industriali (amianto, inquinamento atmosferico, le onde elettromagnetiche ...), il rischio di impresa (lo stress sul posto di lavoro, l'abuso di droghe ...) e individuale (tabacco, alcol ...).
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La guerra dei nitrati




da izentrop » 13/01/23, 02:08

Da trent'anni alimentano ancora le cronache, nonostante le prove scientifiche della loro scarsa tossicità. I nutrizionisti non suggeriscono di consumareverdure, alcune delle quali possono contenere cento volte più nitrati per chilo rispetto a un litro di acqua di rubinetto? Anche se studi seri portano a notare il effetti benefici dei nitrati sull'infiammazione, le capacità immunitarie e le sue implicazioni nella protezione cardiovascolare, la volontà delle autorità pubbliche è quella di scovare i nitrati, come il recente decisione del governo dei Paesi Bassi che minaccia di chiudere da 500 a 600 aziende agricole per limitare i livelli di azoto. L'agricoltura è ancora presentata come la principale causa di inquinamento delle acque.

Da dove viene l'inquinamento dell'acqua?
Stanchi di tali incongruenze, alcuni agricoltori del Coordinamento rurale hanno proceduto, in presenza di un ufficiale giudiziario, il 24 novembre 2021, a prelevare campioni d'acqua dagli scarichi (1) di tre impianti di trattamento delle acque reflue in città di medie dimensioni della Charente.

Allo stesso modo, il 28 febbraio 2022, hanno preso l'acqua dagli sbocchi di due bacini idrici collinari nel sud della Charente, alimentati solo dal deflusso dei campi circostanti.

Queste analisi, affidate lo stesso giorno del campionamento ad un laboratorio di Nantes accreditato dal COFRAC, hanno cercato 120 prodotti chimici o biologici potenzialmente presenti nell'acqua...
https://www.coordinationrurale.fr/lactu ... -des-champ
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Remundo
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Re: La guerra dei nitrati




da Remundo » 13/01/23, 07:58

nonostante le prove scientifiche della loro mancanza di tossicità.

paga per le tue stronzate...

Il nitrato viene metabolizzato in nitrito, che può derivare in composti nitroso cancerogeni (soprattutto per l'intestino.

Sebbene il nitrato di per sé non sia cancerogeno, è il precursore di sostanze pericolose.

Inoltre, l'industria alimentare si impegna a ridurre i nitriti negli alimenti.

E l'acqua potabile è strettamente monitorata, in particolare sul suo contenuto di nitrati.
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Re: La guerra dei nitrati




da Janic » 13/01/23, 08:32

izmenteur nei suoi soliti lavori: ignoranza, bugie e le sue solite fake news!
https://www.inspq.qc.ca/eau-potable/nitrates
sapendo che i nitrati hanno diverse possibili fonti: origine biologica vegetale senza intervento umano e unica fonte non tossica per la vita
L'utilizzo dei nitrati è di grande importanza per l'agricoltura, dove sono uno dei principali nutrienti presenti nei fertilizzanti o derivanti dalla decomposizione di questi nel terreno, sia di origine animale (letame, liquami, fanghi di depurazione), vegetale (sovesci ) o dall'industria chimica.
https://fr.wikipedia.org/wiki/Nitrate
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Re: La guerra dei nitrati




da izentrop » 13/01/23, 10:01

Remundo ha scritto:Il nitrato viene metabolizzato in nitrito, che può derivare in composti nitroso cancerogeni (soprattutto per l'intestino.
Sebbene il nitrato di per sé non sia cancerogeno, è il precursore di sostanze pericolose.
Questo dice il documento, bisogna leggere anche le fonti, non si può mettere tutto nello stesso sacco.

Bastano elementari norme igieniche per prevenirlo, e che anche alcune verdure lo contengano non è un segreto.
I nitrati NO3- vengono trasformati in nitriti NO2- solo quando sono in presenza di una popolazione microbica estremamente abbondante, più precisamente quando il numero di batteri nel terreno in esame supera i 106 ml-1 [Cf. sezioni del 7, 11 e 14 maggio 2010].

La presenza di nitriti nelle foglie di spinaci e lattuga analizzate dagli autori dimostra semplicemente che sono state lasciate a temperatura ambiente troppo a lungo. Non c'è quindi bisogno di nuove regolamentazioni inutili.

L'unico rischio per la salute derivante dai nitrati è indiretto. Riguarda il lattante, quando nel biberon i nitrati si trasformano in nitriti a seguito di una proliferazione microbica superiore a 106 germi ml-1. Il rischio di metaemoglobinemia infantile esiste quando il biberon è preparato con acqua di pozzo "squallida". Esiste anche se al neonato viene presentato un brodo vegetale (carote, spinaci) che è sfuggito alle norme igieniche standard. Conservata in frigorifero, la bottiglia o il vasetto già aperti non devono rimanervi per più di ventiquattro ore. Se lasciato a temperatura ambiente, il flacone o il barattolo già aperto non dovrebbe rimanere lì per più di sei ore.

Il concetto è classico. Quando non vengono rispettate le classiche norme igieniche, nelle foglie degli ortaggi possono comparire notevoli quantità di NO2-nitriti, i livelli osservati possono superare i 2000 mg NO2-kg-1 [Hölscher e Natzchka, 1964; Filer et al., 1970; Hunt e Turner, 1994].

La preparazione di un biberon o di un vasetto per il lattante risponde quindi ad un unico principio: rispettare le norme igieniche.
https://blog-nitrates.fr/?p=2765
Verdure ricche di nitrati e altre fonti di nitrati e nitriti dietetici salutari per il cuore https://academic.oup.com/nutritionrevie ... 84/5509465
Remundo ha scritto: derivare in composti nitrosi cancerogeno(soprattutto per l'intestino.
È stata la IARC ad affermarlo e ancora Michèle Rivasi ne offre una versione molto precisa.
L'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) ha dichiarato nel 2015 che i salumi arricchiti con nitriti erano cancerogeni. Michèle Rivasi spiega nel suo comunicato stampa "chenitrati e nitriti non sono mai cancerogeni di per sé. Indipendentemente dalla dose di ingestione, queste due sostanze non causano mai direttamente il cancro, né negli animali né negli esseri umani. Tuttavia, dopo essere stati iniettati nella carne, il nitrato e il nitrito si decompongono e si associano al materiale della carne. È allora che danno origine a tre tipi di molecole cancerogene: ferro nitrosilico, nitrosammine, nitrosammidi".
https://www.linfodurable.fr/sante/tout- ... ambon-2332
In altre parole, si tratta solo di una lavorazione industriale, offrendo un prosciutto molto rosa che sarebbe cancerogeno, biologico o no.
Nitrati e nitriti sono molecole che si trovano naturalmente nell'acqua, nell'aria e nel suolo. Ma si trova anche nei fertilizzanti, nel letame, negli agenti ossidanti chimici, nei composti esplosivi e in alcuni alimenti, presenti in natura o aggiunti.

Questi additivi, una voltainiettato nella carne, riscaldato, combinato con componenti organici produrre sostanze cancerogene, nitrosamminee queste nitrosammine causano il cancro colorettale
https://www.rtbf.be/article/et-la-charc ... as-9755685
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Re: La guerra dei nitrati




da Christophe » 13/01/23, 11:16

Nitrati non tossici? O pericoloso?

Dovremmo parlare con le famiglie delle vittime dell'AZF...
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Re: La guerra dei nitrati




da izentrop » 13/01/23, 11:52

Come per ogni cosa, è la dose che fa il veleno o porta i benefici, una nozione che fai fatica ad apprezzare, l'anti-tutto...
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Re: La guerra dei nitrati




da izentrop » 13/01/23, 12:23

Per motivi sanitari, le norme impongono vincoli agli agricoltori allo stoccaggio e allo sversamento degli effluenti agricoli quando nessuno si preoccupa dei rifiuti urbani altrimenti pericolosi!

Va notato che i regolamenti impongono agli agricoltori strisce erbose sulle sponde dei corsi d'acqua per limitare il deflusso di nitrati nelle acque dei fiumi. Nel frattempo, nulla viene fatto per far fronte alle acque piovane cittadine che si riversano direttamente nei corsi d'acqua, lavando feci di animali domestici, sputi di passanti e perdite di coppe delle auto su superfici asfaltate impermeabili. .
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Re: La guerra dei nitrati




da Janic » 13/01/23, 12:38

13/01/23, 12:52
izmentopo
Come per ogni cosa, è la dose che fa il veleno o porta i benefici, una nozione che fai fatica ad apprezzare, l'anti-tutto...
come per ogni cosa, è la sinergia che si verifica negli organismi viventi, dose o meno, che porta benefici o rischi. Una persona allergica alle arachidi, ad esempio, non lo è per le massicce dosi che assorbe, ma anche se di queste o altre ve ne sono solo tracce.
L'izmentop ha difficoltà ad apprezzare, il professionista non importa cosa! :il male:
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Re: La guerra dei nitrati




da izentrop » 13/01/23, 12:48

Janic ha scritto:13/01/23, 12:52
izmentopo
Come per ogni cosa, è la dose che fa il veleno o porta i benefici, una nozione che fai fatica ad apprezzare, l'anti-tutto...
come per ogni cosa, è la sinergia che si verifica negli organismi viventi, dose o meno, che porta benefici o rischi. Una persona allergica alle arachidi, ad esempio, non lo è per le massicce dosi che assorbe, ma anche se di queste o altre ve ne sono solo tracce.
Per lui resta valida «la dose che fa il veleno».
La desensibilizzazione (o immunoterapia specifica) consiste nella somministrazione, per un lungo periodo (diversi anni), di estratti di allergeni in dosi progressive, in modo da stimolare il sistema immunitario e rendere la persona tollerante alla sostanza.
https://www.ameli.fr/assure/sante/theme ... 0substance.
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Christophe
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Re: La guerra dei nitrati




da Christophe » 13/01/23, 12:58

izentrop ha scritto:Come per ogni cosa, è la dose che fa il veleno o porta i benefici, una nozione che fai fatica ad apprezzare, l'anti-tutto...


Hai assolutamente ragione: vai a prendere la tua quinta dose!
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